...E soprattutto condivisibile.....Io a Mastella un paio di calci nel kulo glieli sparerei volentierissimo!!!!!!

Ieri sera l'argomento Grillo imperversava su tutte le reti, a cominciare da Matrix.
Grillo dice cose anche condivisibili, in parte, ma sta semplicemente cavalcando l'onda di uno scontento generale, e, a mio vedere, non ha la minima idea di quello che gli succederebbe se cercase di attuare le sue idee in una vera struttura politica.
Comunque, succederà come quando noi parliamo a lungo di un ristorante, criticandolo fortemente: il maggior risultato che otteniamo è quello di farlo arrivare tra i più cliccati.
Con Grillo, gli daremo più importanza di quella che si meriterebbe, anche se al momento ne ha meno di quanta ne merita.

Sicuramente Grillo sta facendo una gran fatica a fare il passo più complicato, cioè passare dalla critica alla proposta, perché le (poche) proposte fatte sembrano campate per aria e un po' superficiali.

Ma ciò, secondo me, non deve distrarre dal fatto che, per quanto riguarda il mondo politico, stia solamente esprimendo un malumore diffusissimo, quasi globale.

Inoltre, i metodi sono in effetti un po' rozzi, ma a pensarci bene, sono i soli metodi concessi attualmente, perché è stra-evidente l'invadenza dei partiti sui mezzi di comunicazione.

Dotato di un'intelligenza non comune e di una capacità comunicativa clamorosa, Grillo sta mettendo in grave difficoltà gli omuncoli della politica. Per quanto mi pesi ammetterlo, l'unico politico che sta agendo in modo intelligente è Silviuzzo, che se ne sta zitto zitto.

Perché mettersi a combattere sul piano dialettico con chi è dotato di una verve e un'intelligenza fuori dal comune e può anche permettersi di fare sarcasmo e ironia senza perdere il proprio ruolo, è un vero suicidio.

Se ne stanno accorgendo tanti. E questa è una considerazione tragica che ben riflette il livello attuale degli uomini politici del panorama nostrano. Costoro, come al solito, stanno difendendo la poltrona con le unghie e con i denti, senza accorgersi che sono ancora ben seduti, ma stanno sul pianerottolo....

Forky, mia cara, non sono del tutto d'accordo: Grillo è sicuramente dotato di una formidabile dialettica e di un buon carisma, e certamente sta cavalcando un sentimento diffuso di malcontento.....MA, dovrebbe limitarsi a fare il suo mestiere, comicità e satira, pungente finchè vuoi ma satira.

Quello che sta facendo ora invece è semplice......casino, inutile e dannoso: inutile perchè molte delle sue proposte sono assolutamente fantasiose (vedi la nuova ondata di mail sulla benzina che hanno ripreso a circolare), e dannoso perchè in Italia, ed in questo momento in particolare, una persona intelligente non contribuirebbe ad aumentare un sentimento antipolitico comprensibile ma decisamente qualunquista.
Certo, i nostri politici dovrebbero anch'essi mostrarsi un pò più intelligenti e tacere dando al fenomeno Grillo un basso profilo; sussultando e discutendo, si limitano solo a rafforzarlo.

lontrino ha scrittoe dannoso perchè in Italia, ed in questo momento in particolare, una persona intelligente non contribuirebbe ad aumentare un sentimento antipolitico comprensibile ma decisamente qualunquista.

Posso?

Lontrino, non sono d'accordo neanche un grammo fumato

E' il sistema con cui una intera classe politica evita il confronto. Etichettare come qualunquismo o demagogia delle sacrosante verità.

Che la nostra classe politica TUTTA si comporti in modo nauseante è sotto gli occhi di tutti. Se ne sono accorti persino certi giornalisti, che prima erano i soliti cani sciolti e adesso cominciano ad essere quelli del Corriere della Sera.

Per anni (5) ci hanno fatto credere che il problema fosse il berlusconismo....i più stupidi (io) c'hanno pure creduto. Adesso stiamo vedendo che la matrice è la medesima, se non addirittura peggiore. Grillo dice cose stupide, giuste, populiste, intelligenti....un po' di tutto. Ma non è questo il punto.

Il punto grave e drammatico è quello di una classe politica che non vuole rinunciae ai suoi "diritti" ma se ne guarda bene dal mettere in pratica i suoi "doveri". La cosa grave è che di fronte a migliaia di cittadini che chiedono un cambiamento questi politici parlino di demagogia, di stregoneria, di movimenti pericolosi! La cosa grave è una classe politica TUTTA che continua a fottersene delle regole legali e legittime di fronte a un crescente malcontento sapendo che tanto nessuno glielo può impedire.

Quindi non guardiamo il dito, per carità....

Fante ha scrittoIl punto grave e drammatico è quello di una classe politica che non vuole rinunciae ai suoi "diritti" ma se ne guarda bene dal mettere in pratica i suoi "doveri". La cosa grave è che di fronte a migliaia di cittadini che chiedono un cambiamento questi politici parlino di demagogia, di stregoneria, di movimenti pericolosi! La cosa grave è una classe politica TUTTA che continua a fottersene delle regole legali e legittime di fronte a un crescente malcontento sapendo che tanto nessuno glielo può impedire.

Quindi non guardiamo il dito, per carità....

Apparte il fatto che io non ho mai creduto che il problema fosse il berlusconismo ....sono d'accordo, il mondo politico è certamente in crisi e spesso viene da chiedersi che ci stanno a fare molti dei nostri politici.
Ma le rivoluzioni mi hanno sempre un pò inquietato, quindi bisogna distinguere quello che si vuole fare: Grillo vuole solo essere la voce di un malcontento? continui a farlo, magari in maniera un filino più credibile. Ritiene di poter fare di meglio? Smetta di fare spettacolo e cominci a fare di meglio....

Quello che intendevo dire è però un'altra cosa: in Italia molti problemi sono tecnico-politici, cioè spesso manca il numero di consensi necessari per prendere decisioni utili e radicali (e questo vale per entrambi gli schieramenti); quindi per carità....come al bar siamo tutti allenatori di calcio, siamo anche tutti politici e abbiamo tutti le facili soluzioni sotto mano....ma limitiamoci al bar!!

Manifestare il proprio malcontento e i propri "desideri" è diritto sacrosanto.....forse un pò più di serietà nel farlo gioverebbe anche alla causa!!

lontrino ha scrittoManifestare il proprio malcontento e i propri "desideri" è diritto sacrosanto.....forse un pò più di serietà nel farlo gioverebbe anche alla causa!!

Ma sai...quelli "seri" finiscono col freddare un professore universitario padre di famiglia sotto casa e riempirsi la bocca e il cuIo con una retorica imbeccile da anni di piombo.

Grillo non è il profeta. Dice cose giuste e sbagliate. Mischia opinioni serie a paradossi da romanziere. Ma è una forma di protesta extra-partito e pacifica. Perchè hanno così tanta paura?

Fante ha scrittoGrillo non è il profeta. Dice cose giuste e sbagliate. Mischia opinioni serie a paradossi da romanziere. Ma è una forma di protesta extra-partito e pacifica. Perchè hanno così tanta paura?

Hanno tutti paura di essere sputtanati... di perdere i loro privilegi... pensavano che avere in mano tutte le televisioni e tutti i giornali fosse sufficiente. Eh, ma non basta! C'è internèt! Meno male che ci sono siti come Dagospia, e come il Blog di Grillo.

Poi su Grillo politico, non mi esprimo. Di certo mi sembra su tantissimi argomenti più preparato di moltissimi politici di professione (di destra e sinistra). E con minor conflitti di interesse.

Ma certo, hanno paura perchè sono siocchi......e perchè hanno paura di essere deboli, cosa che non sono. Basterebbe dire "prendiamo atto della cosa" e un bel "ci penseremo/ci lavoreremo" e tutto morirebbe là....

Solo, non credo sia questo il modo giusto per farsi ascoltare: come al solito, più la voce è grossa e colorita e più è presa poco seriamente, come è (forse) giusto che sia. E per favore lascia perdere la lotta armata&co....per "cosa seria" intendo un movimento di protesta, possibilmente trasversale, che discuta seriamente di problemi concreti e porti avanti proposte intelligenti e realizzabili.....potrebbe essere ugualmente inutile, ma forse no....

lontrino ha scrittoCerto, i nostri politici dovrebbero anch'essi mostrarsi un pò più intelligenti e tacere dando al fenomeno Grillo un basso profilo; sussultando e discutendo, si limitano solo a rafforzarlo.

Eh, no. Io parlavo di dimostrare intelligenza per salvare sè stessi e la poltrona. Non certamente per migliorare le cose. Fa una certa differenza, n'est pas? Il fatto che oltre che paraculi siano pure scemi è l'aggravante di cui parlavo. Altri sono solo paraculi. Sottigliezze. Briciole.

Tra i 600 e passa parlamentari ci sono sicuramente tante, tantissime persone per bene, capaci e ben intenzionate, non mi piace generalizzare. Il problema, però, è che ce ne sono un bel po' davvero impresentabili e vergognose che non hanno nessuna voglia di perdere privilegi e potere e operano solo con il fine di salvarsi le chiappe oramai fumanti, sia la chiappa di centro destra, sia la chiappa di centro sinistra (con il solito bus del gnao che passa da una chiappa all'altra ).

Concordo con Fante. Grillo è un dito, conta 'na sega e dà voce qualunquista (d'accordissimo) ai problemi che tutti condividono.

Ma non è lui il problema. Il problema è la Luna.

Scusami Lontrino, ma sostenere che Grillo è comico e di quello si deve occupare è miope, non ti pare?

Come se ti scippassero il portafogli, un signore di fianco a te rincorresse il ladro rcuperando il maltolto e tu lo rifutassi dicendo "Ma che vuoi? Sei un idraulico, mica un carabiniere."

La luna, la luna!

Diamo forza alle cose che grillo dice e che condividiamo, snobbiamo le altre e diamo il voto a politici di professione che dimostreranno di avere capito la lezione (se esisteranno....).

ilForchetta ha scrittoMa non è lui il problema. Il problema è la Luna.

D'accordissimo al 1000%.......per questo credo che bisognerebbe "lasciar parlare" Grillo, senza dargli troppo peso: gli show non risolvono il problema.....mentre noi ridiamo del "valium"...la Luna è ancora là.

Un paio di cose: vidi uno spettacolo di Grillo, alcuni anni or sono.
Ne uscii perplessa: anche nel suo modo di fare satira (poco politica, allora) era piuttosto banale anche se dotato come avete detto di ottima dialettica.
Ha dato per anni dello psiconano a Silvio, nessuno a sinistra si è indignato. Non per Berlusconi, si intende, ma nessuno ha alzato la voce per difendere nani e psicolabili ai quali il Beppe faceva in quel modo il verso. Ora si da del malato di Alzheimer a Prodi ed ecco la sinistra che trova la cosa non più satirica ma offensiva nei confronti dei malati. E già qui ci sarebbe da pensare. Cosa è cambiato? Si levino gli scudi anche per chi soffre di nanismo, allora.
Punto due: un tempo si aveva la decenza di far finta di farla davvero la politica. Intendo quella che si occupa del Paese, dei cittadini, della tutela dei più deboli e di perseguire i criminali di ogni genere e tipo.
Non lo facevano davvero, o almeno, lo facevano in parte.
Poi si sono accorti che stare comodi su quella poltroncina faceva un gran comodo e si è cominciato a sgomitare. Tutti volevano un posto più o meno di spessore. E' arrivato persino un magistrato che ha tentato di azzerare la classe politica che aveva le maggioranze (in particolare DC e PSI) per far posto alla sinistra. Poi è arrivato Berlusconi ed il gioco è riuscito solo in parte. Ma ricordo bene che quando Craxi fu preso con le mani nel sacco e si giustificò dicendo che "così fan tutti" .... la gente si indignò .... il popolo trovò che non era una buona giustificazione, anzi ... faceva anche un po' schifo.
Ma all'epoca, tra convergenze parallele e triunvirati vari, c'era l'idea che il Parlamento, il Governo si occupasse dell'Italia.
Ora guardo il tg .... la sera per primo quello svizzero per poi passare alle reti italiane. Ebbene in questo periodo c'è una campagna elettorale dalle mie parti. Certo ... ci si incarognisce dietro ad un manifesto giudicato razzista (non voleva affatto esserlo ma vabbè, è stato ritirato) ma durante i dibattiti che seguo i politici svizzeri parlano di cose pratiche .... ogni decisione che viene presa è solo il frutto di discussioni serie e pacate che entrano nel merito delle singole questioni: si guardano pro e contro ... si guarda il bene della collettività e poi si decide. Quasi mi verrebbe voglia di votarli tutti questi politici svizzeri. In Italia, si apre il TG con la pagina politica e si parla del nulla. Gli argomenti trattati sono .... il governo cade, non forse resiste, la maggioranza è coesa, anzi no è spaccata e morente ... oppure addirittura non c'è. Ma MAI si parli di cose pratiche.
Vi ricordate il tesoretto? A furia di destinarlo a desta ed a manca si è scoperto che è finito in fanteria. Dietro le facce .... di destra o di sinistra .... vedo tanto vuoto, il vuoto cosmico. Programmi che sembrano proclami in campagna elettorale eppoi si comincia a litigare per chi deve fare il portaborse, il ministro o presidente del Senato. Si litiga per le nomine Rai, si litiga su tutto. Ma di proposte non ne arrivano. Credo che quei pochi politici italiani che vorrebbero davvero occuparsi delle cose del Paese si facciano prendere prima dalla rabbia, poi dallo sconforto ed infine finiscano anche loro a guardar bene che il loro cadreghino non venga intaccato.
Perchè se io fossi un parlamentare e vedessi che nessuno mai si occupa davvero del bene del Paese e che io stesso non posso farlo in quel carrozzone vecchio e stantio (quando non corrotto) direi subito ... me ne vado! Io non prendo in giro chi mi ha votato, e stop.
Grillo fa discorsi talvolta farneticanti, critiche costruttive e discorsi sciocchi. Ma non propone nulla. Di cosa hanno paura i politici? Che il nulla di Grillo, sostituisca il loro.

Tpt for president!

Mi fa piacere Stefano tu condivida. Mi conforta sapere che sei riuscito a comprendere il mio turcasso di sotto, si perchè questo non è italiano. Sigh!

Politicamente Grillo è il nulla, concordo assolutamente, seriamente.

Ma ciò non toglie che alcuni dei problemi che espone siano reali.

E allora? Testa sotto la sabbia?

Una prima funzione, comunque l'ha svolta. Ha messo una classe politica intera di fronte ai propri errori, in cerca di risposte e spiegazioni. Ne abbiamo avute?

A me non pare. Anzi....

Assolutamente no, nessuna risposta. Se ne parla solo per dire che ha offeso i malati e che potrebbe capitare qualcuno che preme il grilletto.
Roba da matti.
Ma il fatto è che alle prossime politiche andremo tutti ancora a votare e ci troveremo di nuovo davanti quei nomi. Ci piaccia o meno.
Unica soluzione ..... un vero sciopero del voto. Nessuno si rechi alle urne. Non voglio votare gli invotabili. Non voglio questa classe politica.
Oppure ..... se un politico capace avrà voglia ... si apra un dibattito tra persone serie, e si provi davvero a creare un partito serio, che abbia davvero a cuore le cose del Paese.
Io ne conosco uno ... ma è stato capito poco, a mio avviso.

Beh..stamattina prendevo un caffe’ al bar prima di andare in ufficio e i commenti degli avventori di quell’ora al servizio del Tg5 relativamente alle uscite di Mazza non e’ che fossero di stupore eh…
Piu’ di uno si augurava che qualcuno desse corpo alle parole e cominciasse ad aprire il fuoco. A mio giudizio l’intervento non era del tutto sconsiderato.
Il problema semmai, e’ che le eventuali reazioni violente non andrebbero addebitate alle parole di Grillo, che , piaccia o non piaccia, dice le stesse cose da anni, piuttosto , al comportamento dei politici stessi e al deteriorarsi della situazione generale che prima o poi , portera’ davvero a scatenare la ribellione se i signori della politica (indifferentemente di destra o sinistra) continueranno a far finta che tutto vada bene e a parlare per anni di aria fritta senza proporre soluzioni reali allo scadimento della qualita’ della vita in generale.
Sentivo Ballaro’ l’altra sera e parlando di questi problemi , ancora una volta nessuno dei politici presenti, ha perso l’occasione per dare contro all’altro schieramento, sviando costantemente di fatto il discorso su temi diversi da quello dibattuto.
Dopotutto, rendiamoci conto che ha tenuto banco per almeno due settimane la faccenda dei lavavetri ai semafori, come se questo, fosse il problema del momento.
La gente…quella comune ne ha piene le palle e Grillo diventa il Robin Hood del momento, ma loro ( i politici) continuano a discutere se ne abbia diritto o meno invece che riconoscere i problemi e cominciare a darvi soluzione.
A me , onestamente , la situazione comincia a far paura.
Siamo quasi arrivati a raschiare il fondo del barile e prima o poi qualcosa succedera’.
Chissa’ quando cominceranno ad accorgersi di questo….