da tpt il 26 ott 2007 16:25
Allemma, Allemma,
qui spunta il dilemma,
lui il 10 agosto,
ha trovato posto,
per poter cenare,
in un casolare.
Hosteria era invero,
in quel di Torino,
dal Conte Verde,
non certo Ugolino.
Ma qui la faccenda,
davvero stupenda,
ci prende “di panza”,
se l’Oste è in vacanza,
a Voltri o a Gabbicce,
ma è vero o lo dice?
Hosteria era invero,
in quel di Torino
chi vince e chi perde,
se non il Conte Verde?
Così ho controllato,
se questo Allemma,
voleva il concorso,
senza alcun rimorso,
ma lui non è iscritto,
non è mica un dritto.
Hosteria era invero,
in quel di Torino,
le cose son serie,
se è chiuso per ferie.
Allemma arancio gli ha dato il cappello,
per via del Brut e del gamberello,
aveva da dire sulla Falanghina,
si è pur accanito sulla focaccina.
Hosteria era invero,
in quel di Torino,
dal Conte Verde,
non certo Ugolino.
Ed ora la dico, si fa un bel controllo?
E’ uscito Allemma bel pieno e satollo?
Oppure ha centato in un ristorante,
magari vicino, non troppo distante?
Si sa che in Comune l’Hoste presenta,
il piano di ferie per fare contenta,
la moglie di lui che è in gravidanza,
non l’oste ma lei ha di certo la panza.
Devi mandare comunicazione,
fissare le date e farne menzione,
con un cartello sulle vetrine,
all’ufficio preposto o alle sue signorine.
Hosteria era invero,
in quel di Torino,
dal Conte Verde,
non certo Ugolino.
Quindi possiamo chiedere all’Oste,
non certo obbligarlo, facciamo proposte …
di farci avere documentazione,
e infine redimere l’ardua questione.
Perché Allemma,
qui spunta il dilemma,
lui il 10 agosto,
ha trovato posto,
per poter cenare,
in un casolare.