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Al Giasarol 2 la vendetta......

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Al Giasarol 2 la vendetta......

da primus il 04 nov 2007 11:03

Non vi si può lasciare soli mezza giornata.....
Balbo, te lo chiedo come favore personale, riflettici su un attimo prima di andartene Wink



Fante..o Fante, certo che se ci tratti come dei bambinetti e ad ogni cacata di piccione chiudi i topic....insomma...passa la voglia no? :wink:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da silbusin il 04 nov 2007 14:16

No Stefano. Se io ti dessi dell'imbecille e fante mi bannasse farebbe molto bene.
Tu spesso sei polemico, ma non oltrepassi mai la linea dell'insulto. E' un altro paio di maniche.
Sempre di pastasciutta si tratta... 8)
Tra le altre cose la polemica è tra un utente e un tuo collega. Quest'ultimo (a mio personalissimo parere) si è permesso di irridere un cliente che ha regolamente pagato. Non era però il caso di far lievitare una polemica che già vedeva l'insulto alla persona.
Meglio prevenire che reprimere.
Il topic l'ho chiuso io.

da Fante il 04 nov 2007 15:02

silbusin ha scrittoIl topic l'ho chiuso io.


E io sono assolutamente d'accordo.

Gli insulti ledono la dignità di chi li pronuncia e di chi li riceve.

Primus, qui si tenta di far sì che le discussioni siano anche molto animate ma entro certi limiti, nei toni e negli argomenti.

Poi

Anche il Papa ha rinunciato alla presunzione d'infallibilità, figurati se possiamo prendercelo noi ancora ancora io, ma Silbusin....suvvia...

da tpt il 04 nov 2007 15:51

Mi spiace molto per quanto accaduto. Mi rendo conto che Balbo avrebbe dovuto contare sino a dieci prima di perdere il controllo in quel modo. La sua recensione infatti non aveva nulla di offensivo, anzi ... a mio avviso aveva illustrato nel bene e nel male tutte le sue sensazioni relative a quella serata. Nel bene come nel male. La replica del ristoratore invece, nascondeva dietro una prosa "finto gentile" un succo molto insultante. Non oso infatti pensare come avrebbe potuto concludersi quella serata se Balbo avesse detto esplicitamente quel che pensava guardando negli occhi il Signor Ghiacciarolo, anzichè farlo dopo essere rincasato.
Balbo ha sbagliato ... per prima cosa dando del "tu" nella sua controreplica, ad una persona dai modi così garbati ma così poco propenso ad accettare QUALSIASI tipo di critica.
Infatti continuo a non capire cosa ci sia di poco costruttivo nel dire:
- che le indicazioni per giungere al locale sono poche o poco visibili (baluba allora quel ristoratore che spende i propri denari per delle insegne, forse amerà gettare i soldi al vento ...);
- che le tovaglie sono stirate male (ancora più baluba quel ristoratore che le fa stirare al tavolo);
- che le posate non si suddividono solo in Abert e argento (ci sono anche le sane vie di mezzo ed è sempre più baluba il ristoratore che le acquista);
- che proprio perchè posso scegliere tra 300 etichette voglio proprio la Ribolla che orpo è chiusa sotto chiave (balubissimo il ristoratore che non ha una cassaforte dove riporla) ...

Potrei continuare all'infinito. Ma proprio sul vino mi voglio soffermare ...
Tralasciando il problema delle spezie e del Sale del Catanga (scusate era dell'Himalaya ma io scrivo solo sul Mangione, sono 'gnorante io ...) com'è che questo ristoratore non ha avuto alcuna parola di biasimo verso se stesso per aver scordato a casa la chiave (noi non siamo professionisti .... pare poco lo sia anche lui)?
Perchè insiste perniciosamente nell'enfatizzare quelle quattro critiche quattro, che nella sostanza non hanno inficiato la possibilità di lodare alcuni aspetti del locale e di quel che si è mangiato?
Permalosetto?

da caneciccio il 04 nov 2007 16:04

Quel che è successo mi spiace. Davvero.
Ma senza addentrarsi in analisi dettagliate, è stata scelta saggia quella di chiudere quel topic. Non capisco perchè riaprirne un altro e parlarne. I moderatori moderano a loro giudizio, e a loro dobbiamo affidarci, secondo me. E sono seria.
Cave (ciccium)canem...
EIL School

da tpt il 04 nov 2007 16:22

Caneciccio, hai ragione. Ora si stava analizzando l'accaduto e non mi pare i toni siano accesi. Altrochè se hanno fatto bene i moderatori! :wink:

da grasderost il 04 nov 2007 17:09

Mi sono letto tutta la faccenda: recensione, replica, controreplica e incazzatura di Balbo.

Facciamo una premessa: a volte mi capita di avere a casa amici per cena e, a volte, cucino io: porto a tavola una favolosa paella che ho perso il pomeriggio (c***o!!!) per farla e uno dice "manca un po' di sale, comunque è buona!"
COMUNQUE ?!?!?!?!?!?!? :shock:
Ho speso l'ira di Dio per il pesce, mi sono fatto un culo così per prepararla e tu mi dici che " ...manca di sale e comunque è buona" ?

Questo per dire che una critica anche leggera e detta con l'animo più onesto del mondo, può ferire: basterebbe leggere le cose diversamente da come pensiamo che siano.
Manca un po' di sale ma nonostante questo sto apprezzando la tua paella, è buona: ecco forse le cose andrebbero lette così.

Balbo ha fatto si delle critiche ma credo che l'ossatura un po' incazzosa della sua recensione sia stata determinata dalla mancata degustazione della bottiglia di vino comandata: il resto delle critiche, secondo me non esageratamente pesanti, le leggiamo in centinaia di recensioni senza scandalizzarci più di tanto.

La replica del ristoratore, secondo me, è da super incazzati ma elegante: e ci può stare tutta (secondo il punto di vista del ristoratore).

La contro replica di Balbo è giustamente incazzata ma anch'essa ha un senso.

L'incazzatura finale di Balbo con insulti è un errore, ma tutti si sbaglia e mica sempre si può mettere l'istinto in un angolo.

Mi sono guardato la scheda di Balbo: 41 recensioni con tre cappelli gialli e uno arancione.
Mica uno che sputa dove va a mangiare, anzi, tutte rece positive e ben scritte; non si rinuncia a cuor leggero a un Mangione VIP.

Consiglio a Balbo: torna al Giasarol a bere quella Ribolla e fai portare un calice anche per il ristoratore, tante cose iniziano così, poi una bella bevuta, quattro chiacchiere a quattr'occhi senza tastiere di mezzo e si diventa persino amici. :wink:

Tornerai a vedere quel ristorante per come te lo eri immaginato prima di andarci per la prima volta. :D

Io, se capito da quelle parti, andrò di sicuro a farci una visita. :)
Buona domenica a tutti.

da primus il 05 nov 2007 11:33

Convengo in pieno con quanto affermato da Grasderost che, in maniera più elegante ha praticamente espresso il mio stesso pensiero....che leggendo la rece in questione, non traspare, nonostante tutto, una cena da "quasi 7". Poi trovo addirittura ridicolo che la serata sia stata rovinata per l' impossibilità di bere un certo tipo di vino e concordo con il ristoratore quando afferma:

capisco la delusione, ma in una carta dei vini che conta circa 300 etichette tra Italia e Francia, ricordo benissimo che il nostro esperto
recensore non è riuscito a trovare un altro vino degno del suo palato, affidando a me la scelta di un bianco
Credetemi, queste cose irritano parecchio chi sta lavorando.

Per il resto trovo giustissimo che la Silvano & Fante Spa. :lol: :wink: abbia bannato le parole offensive di Balbo, ma si poteva discutere ugualmente...tanto..lo stiamo facendo lo stesso no? 8)

si è permesso di irridere un cliente che ha regolamente pagato.
Ribadisco un concetto, mio per carità, il fatto che il cliente paghi, non gli da diritto a dire qualsiasi cosa...tipo:

dare del tu nella controreplica
odioso

tovagliato, anche se NON stirato al tavolo
Insomma per 32€ poteva anche non farlo notare no?

Pinti, come Abert, è una marca, molto diffusa, ma molto economica e commerciale, più da pizzeria che da ristorante di un certo livello. Senza citare la compagnia per cui lavoro, mi sarei aspettato di trovare sulla tua tavola anche solo un Broggi o Sambonet.
Qui siamo nel cattivo gusto...come si permette di commentare il valore economico delle posate ecc? Che ne sa Balbo di quanto e cosa può permettersi il Signore del Giasarol di mettere in tavola??
Bastava dire "le posate non mi piacciono" e morta lì!

Poi esagera dicendo:

Poi chiaramente non voglio entrare nell'ambito dei vostri conti economici. Sicuramente vi avranno fatto un prezzone per quelle posate, in caso contrario vi hanno fregato, ed avete così potuto investire i vostri soldi in altre cose per il locale.

uno ristoratore che si permette di giudicare il giudizio dei suoi clienti?!
E' un suo diritto, visto che il cliente in questo caso si permette di giudicare tante altre cose.

e non ho voluto criticare il vino perchè credimi la delusione e l'incredulità per la mancata ribolla erano ancora forti ....era una serata storta e basta....non volevo rovinarla ulteriormente.
Allucinante.... :shock:

Insomma per chiuderla qui, il ristoratore sicuramente ha inviato una replica condita da amarazze mista ad incazzatura, e per certi passaggi lo capisco, con un sottile tappetino di sarcasmo.....Balbo e nel forum e nella controreplica, è stato maleducato e poco signorile. Se entrambi l'avessero presa con più calma e saggezza, non saremmo qua a discuterne.

Cmq, "voi mangioni/clienti" tenete conto di una cosa....che quando andate al ristorante, vi recate a casa d'altri e dovete pretendere in cambio un tot in base a quello che pagate....fine. Questo non da diritto al cliente di dire (e se ne sono lette di ogni) che il mobilio è dell'Ikea, le posate da pizzeria, i quadri alle pareti di dubbio gusto, che il titolare ha un vestito di 4 taglie più grande ecc ecc.
Anche a me capita, e magari l'avrò anche scritto, di fare commenti su quello che vedo, ma poi mi pento e cerco sempre di evitarlo...a tutti darebbe fastidio che gli invitati a casa poi facessero commenti in piazza sulla qualita dei vostri arredi...o no?

Buona giornata a tutti. :wink:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da caneciccio il 05 nov 2007 11:54

Ah, sia chiara una cosa: io ho l'ufficio arredato con mobili Ikea; quando ho aperto scuola, alcuni anni fa, Ikea era la soluzione più gradevole a prezzi umani. Quindi scrivanie, sedie, mensole e orologi ikea (di orologi ne ho 10 disseminati in giro, ergo chimmelofaffà di spendere un patrimonio per ognuno?) Secondo me il risultato finale è graziosamente decente.
Bè una un mese dall'apertura mi vennero a fare il test di inglese 2 str***e, che si guardarono in giro ridacchiando "Ahhh ma qui tutto ikea eh? perfino l'orologio!"
Bè le mando a quel paese ancora quando ci ripenso. Che significava quell'osservazione? Forse l'orologio ikea influiva sulla qualità dei miei insegnanti?

A seconda del posto dove vado, e come si propone, valuto l'adeguatezza di quel che trovo. Se ci fosse posateria normale a uno stellato che mi fa pagare una cena normale vini esclusi almeno 70-80 euro a persona, certo non lo troverei adeguato. In altri casi, non me ne importa.
Uno degli hotel da me visitati e che ricordo con più piacere era un 3 stelle a Bruges tutto arredato Ikea. Bè: quanto era carino. Per 60 euro a notte.
Cave (ciccium)canem...
EIL School

da primus il 05 nov 2007 12:19

caneciccio ha scrittoAh, sia chiara una cosa: io ho l'ufficio arredato con mobili Ikea; quando ho aperto scuola, alcuni anni fa, Ikea era la soluzione più gradevole a prezzi umani. Quindi scrivanie, sedie, mensole e orologi ikea (di orologi ne ho 10 disseminati in giro, ergo chimmelofaffà di spendere un patrimonio per ognuno?) Secondo me il risultato finale è graziosamente decente.
Bè una un mese dall'apertura mi vennero a fare il test di inglese 2 str***e, che si guardarono in giro ridacchiando "Ahhh ma qui tutto ikea eh? perfino l'orologio!"
Bè le mando a quel paese ancora quando ci ripenso. Che significava quell'osservazione? Forse l'orologio ikea influiva sulla qualità dei miei insegnanti?

A seconda del posto dove vado, e come si propone, valuto l'adeguatezza di quel che trovo. Se ci fosse posateria normale a uno stellato che mi fa pagare una cena normale vini esclusi almeno 70-80 euro a persona, certo non lo troverei adeguato. In altri casi, non me ne importa.
Uno degli hotel da me visitati e che ricordo con più piacere era un 3 stelle a Bruges tutto arredato Ikea. Bè: quanto era carino. Per 60 euro a notte.



Giuste osservazioni e son con te al 100%......infatti al Giasarol han speso 32 euri :wink:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Fante il 05 nov 2007 12:25

Quindi nei 32 euri 8) era compreso anche il diritto del ristoratore di dare del bambino capriccioso al recensore non entusiasta?

da caneciccio il 05 nov 2007 12:36

Ma infatti ha sbagliato anche il ristoratore, nel farlo.
Cave (ciccium)canem...
EIL School

da tpt il 05 nov 2007 12:36

Io continuo a pensare che l'unico scivolone di Balbo sia stato l'uso del TU e la sua controreplica. Ma la giudico una conseguenza al tono finto bonario del ristoratore. Riguardo le bottiglie non comprendo bene perchè si voglia presentare una carta lunga come un papiro se poi spesso e volentieri ti senti dire che questa o quella etichetta non sono disponibili. Posso comprendere per un piatto stagionale. Anzi, il fatto che talvolta manchi dimostra la volontà del ristoratore di proporre solo piatti assolutamente freschi e di ottima qualità.
Ma dover telefonare per assicuarmi che un vino che è in carta sia davvero disponibile mi pare come dire? Curioso ... ecco, curioso!

da Papageno il 05 nov 2007 12:37

Insomma, io vedo che il Giassarolo piglia proprio per il culo il Balbo, che, pagando, può esprimere come vuole i suoi giudizi. Ecchecaspita!
la difficoltà ( sua) di raggiungere il locale stesso


aggiunto a
ha difficoltà con la segnaletica stradale


non mi sembra né garbato, né cortese!

Lo chiama esperto tutta la risposta in tono visibilmente faceto,
Pinti, oltre che essere bresciana,( almeno all’epoca dell’acquisto), non mi sembra di aver avuto notizie circa un suo coinvolgimento in sfruttamento del lavoro minorile, piuttosto che una sua partecipazione nella costruzione di armi per i gruppi estremisti mediorientali, o di contrabbando di acciaio proveniente dalla Cecenia
sarà cortesia?

contatterò comunque l’artigiano per la rimostranza e cercherò di sostituirle con sedie un po’ più scomode

insomma...
forse il nostro caro mangione non ricorda di aver lasciato le posate in bilico tra il piatto e il tavolo per molto tempo, anzi fino a quando ho preso l’iniziativa di sparecchiare il tavolo stesso. Forse il nostro enogastronauta non sa che le posate in quella posizione significano, per chi sta lavorando, che il tavolo si sta prendendo il suo tempo per mangiare con calma

questa è la maniera cortese di rispondere ai clienti?

Personalmente, prima di entrare nel sito ho letto molte rece e mi sono numerose volte fidato, a ragione, dei recensori e, dal mio punto di vista, personale, preferirei perdere Giassaroli che Balbi...

da primus il 05 nov 2007 12:49

Fante ha scrittoQuindi nei 32 euri 8) era compreso anche il diritto del ristoratore di dare del bambino capriccioso al recensore non entusiasta?



No Fante mio, ma questo è già stato ampliamente enucleato :lol:

Tpt:
Ma dover telefonare per assicuarmi che un vino che è in carta sia davvero disponibile mi pare come dire? Curioso ... ecco, curioso!

infatti, curioso anche per me, ma se per il Balbo è una ragione di vita, piuttosto che rovinarsi la serata, poteva chiderlo per telefono....i vini in carta a volte finiscono.... :roll:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da silbusin il 05 nov 2007 12:59

primus ha scrittoi vini in carta a volte finiscono.... :roll:

è vero...(non da te).
Io ho una particolare propensione nel richiedere quelli terminati in lista...con Ronny ridiamo sempre per un famoso Refosco del Peduncolo Rosso che gli cuccavo sempre terminato in lista. E sabato da Alice...Verdicchio di Jesi (il mio ospite era marchigiano)....finito! (ho rimediato con un Albana vendemmia tadiva veramente buono)

da tpt il 05 nov 2007 13:00

Ma come possono finire i vini? Non è possibile un riordino?

da lauciani il 05 nov 2007 13:20

La recensione precedente parlava chiaramente di 'Ribolla introvabile'.
E così è stato.

:lol: :lol: :lol:

p.s. Pastasciutta, pastasciutta....

da keywest68 il 05 nov 2007 13:28

tpt ha scrittoMa come possono finire i vini? Non è possibile un riordino?


I motivi possono essere tantissimi.
Alla difficoltà di gestire numeri elevati di etichette.
Dalla rottura dello stock annuale per un'etichetta.
Ad una sottovalutazione della stima di vendita.
Ad una difficoltà di rifornimento.
All'incapacità di gestire la cantina.

Sottolineo 2 cose:
la prima è che una cantina è ovviamente più costosa tanto più sono le etichette.
La giacenza comporta un'investimento economico notevole e spesso su etichette costose, non si fa uno stoccaggio eccessivo se non per un numero minimo.

l'aggiornamento della lista dei vini è importante ma, non è pensabile che tutti i giorni un ristoratore, si metta li a ristampare la lista perchè oggi gli manca il barbera e domani il bonarda.

Tutto quello che si sta discutendo qui, nasce da un'aspettativa di Balbo che non è stata appagata.
Personalmente, la serata rovinata per me, sarebbe stata il non trovare più la mia auto.
sono punti di vista anche se mi sembra, che per 32 euri, la serata non sia stata così male.

Non posso più stare zitto

da Balbo il 05 nov 2007 14:46

Devo rompere il silenzio a causa di tutto quello che sto leggendo.

Prima di tutto voglio dire che la risposta del ristoratore mi è sembrata tutt'altro che elegante e con un leggero tappetino di sarcasmo, e per fortuna qualche altro mangione me l'ha confermato
, eh Primus (secondo me sei spudoratamente troppo dalla parte dei ristoratori, comprensibile eh, ma troppo spudorato e poco obiettivo)?

Dover arrivare a sincerarsi della presenza di un vino mi sembra davvero esagerato. Attenzione può capitare che un vino sia TERMINATO ma non accetto che il ristoratore mi dica: "il vino è quello la, in quella vetrina che vedi davanti a te....solo che non lo puoi bere perchè ho dimenticato la chiave della vetrina". Non si tratta di vino terminato ma perdita di memoria a breve termine.

Il fatto che una pietanza sia stata dimenticata nel conto, è stato da me riportato al termine della recensione. Me ne sono accorto il giorno seguente mentre scrivevo la recensione con sottomano lo scontrino. Tra l'altro se fosse stato conteggiato anche il GALLETTO si sarebbe tranquillamente arrivati ai 40€ a testa, invece di 32!

La questione del TU poi proprio non la capisco. Tre giorni prima do del tu al gestore di un locale e tre giorni dopo via forum devo dargli del LEI?!?!

La mia principale incazzatura, ma di lieve incazzatura si trattava al momento della cena, derivava dal "perchè" non si poteva bere quel vino: non perchè fosse terminato ma per i motivi sopraccitati...!

in riferimento al discorso del "conto economico": dopo che il ristoratore critica la mia critica sulle posate io mi permetto di spiegargli perchè, a mio giudizio, le posate di Pinti non sono di altissimo livello. E proprio perchè non sono voluto andare oltre nell'interessarmi del loro bilancio ho anche detto che sicuramente avranno avuto le loro buone ragioni economiche se hanno comprato quel tipo di posata. Sicuramente in un ristorante da 40€ ci si può aspettare anche qualcosina di più a livello di posateria se come bicchieri abbiamo le "perle" di Zafferano e Schott.....Sarebbe come dire metto piatti Rosenthal, posate Sambonet e bicchieri Ikea.....mmmm, non c'è uniformità a mio giudizio.


E poi perchè io che pago per un servizio non ho il diritto di fare degli appunti, non critiche, APPUNTI: la pasta scotta e la carne poco saporita sono quisquiglie....non è che mi ha servito un piatto di sterco!E con i miei appunti non voglio assolutamente vanificare il lavoro dello staff, anzi, ma cerco di fare delle osservazioni costruttive.

Per concludere quello che secondo me il ristoratore non ha colto, e che ho già ribadito, è che non si tratta di un sito tecnico dove si parla di sapidità, contrasto etc....per lo meno non di norma. C'è poi chi, perchè ristoratore, o perchè Princess ha una grande esperienza e può permetterselo...ma sicuramente è un "di più" dell'associazione.


Spero di non essere stato troppo volgare o irruento e di non aver leso la sensibilità di nessuno
...che non me capiti di incontrarvi un solo sabato paro....
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