Per trattare, commentare, informare su tutti i temi non classificabili nelle precedenti categorie.
12 messaggi
Pagina 1 di 1

Contemporanei consigliati ai filoclassici

da Fante il 22 nov 2007 14:18


Ormai è il mondo, stellina, a non essere normale. Polimeri, ormoni, telefonini, benzodiazepine, debiti, carrelli del supermercato, ordinazioni al ristorante, negozi di occhiali, A è innamorato di B ma B non è innamorato di A, i soldi finiscono sempre rubati, ogni morte ha un colpevole. Ecco cos’è il mondo. Non è più normale

Caos Calmo di Sandro Veronesi

Immagine
Ultima modifica di Fante il 22 nov 2007 14:22, modificato 1 volta in totale.

da Fante il 22 nov 2007 14:22


Nell'afosa estate texana del 1958, il tredicenne Stanley Mitchell lavora nel drive-in del padre, e mette il naso in un segreto che doveva rimanere celato. E la "perdita dell'innocenza" di Stanley, in quell'estate in cui il mondo per lui cambia per sempre, coincide con il miracolo di una resurrezione davvero magica. In perfetta naturalezza, Lansdale ricrea le voci, il sapore, la vita, di un tempo scomparso del tutto, come non fosse mai esistito. La "sottile linea scura", che segna per Stanley la scoperta del male del dolore e della morte insieme con l'esplosione del sesso e la consapevolezza del conflitto razziale, diventa la parete trasparente da varcare per immergerci in quegli anni Cinquanta lontani ormai come la preistoria.



La sottile linea scura di Joe R. Lansdale

Immagine

font

da Greedy il 22 nov 2007 15:22


Il cacciatore di aquiloni

Il cacciatore di aquiloni narra la storia di Amir, un ragazzo afgano pashtun di Kabul, e del suo senso di colpa per aver tradito il suo amico d'infanzia, Hassan, figlio del suo servo hazara. Sullo sfondo della trama principale ci sono molti eventi storici, come la caduta della monarchia, l'invasione russa, l'esodo di massa verso il Pakistan e il regime talebano.

Immagine

E anche, dello stesso autore:

Mille splendidi soli

A quindici anni, Mariam non è mai stata a Herat. Dalla sua "kolba" di legno in cima alla collina, osserva i minareti in lontananza e attende con ansia l'arrivo del giovedì, il giorno in cui il padre le fa visita e le parla di poeti e giardini meravigliosi, di razzi che atterrano sulla luna e dei film che proietta nel suo cinema. Mariam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa del padre, dove lui non la porterà mai perché Mariam è una "harami", una bastarda, e sarebbe un'umiliazione per le sue tre mogli e i dieci figli legittimi ospitarla sotto lo stesso tetto.

Immagine


Apprezzati.
Una chiara immagine della vita in Afghanistan nelle varie epoche che hanno contraddistinto il paese.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da Greedy il 22 nov 2007 15:24


Sempre sullo stesso "stile" narrativo-storico/contemporaneo:

La storia vera di "Tre figlie della Cina": l'autrice, sua madre, sua nonna, le cui vite e le cui sorti rispecchiano un tumultuoso secolo di storia cinese, un'epoca di rivoluzioni, di tragedie e di speranze. Dal 1909, quando nasce la nonna di Jung Chang e la Cina è ancora una società feudale, al 1932, che vede, sotto l'occupazione giapponese, la nascita della madre, fino agli anni '60 quando tocca a Jung Chang il compito di vivere, riflettere e sopportare la realtà del Paese.

Immagine

Toccante, scioccante.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da Strini il 22 nov 2007 15:34


Fante ha scritto La sottile linea scura di Joe R. Lansdale


Quoto al 100%. Il miglior Lansdale.

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da Strini il 22 nov 2007 15:39


Greedy ha scrittoIl cacciatore di aquiloni


La maggior parte del romanzo è bella, a mio modo di vedere.
Per me doveva tagliare le ultime pagine e finirla lì: quante gliene succedono a 'sto povero figliuolo... :roll:

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)


da Greedy il 22 nov 2007 15:57


Strini ha scritto
Greedy ha scrittoIl cacciatore di aquiloni


La maggior parte del romanzo è bella, a mio modo di vedere.
Per me doveva tagliare le ultime pagine e finirla lì: quante gliene succedono a 'sto povero figliuolo... :roll:


Anche la fine dell'altro è scontata, però nel complesso il libro è bello. Non tanto per la trama o lo stile, quanto proprio per lo spaccato di vita che descrive.

Pazzesche le descrizioni delle lapidazioni allo stadio, delle botte alle donne e alle moglie, del burca ... della donna che poco a poco apprezza le botte e il burca, perchè il mio uomo mi ama e mi vuole proteggere ...

G.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da Strini il 22 nov 2007 16:13


Greedy ha scritto Anche la fine dell'altro è scontata, però nel complesso il libro è bello. Non tanto per la trama o lo stile, quanto proprio per lo spaccato di vita che descrive.

Pazzesche le descrizioni delle lapidazioni allo stadio, delle botte alle donne e alle moglie, del burca ... della donna che poco a poco apprezza le botte e il burca, perchè il mio uomo mi ama e mi vuole proteggere ...

G.


L'altro non l'ho letto, ma del "Cacciatore di aquiloni" mi ha impressionato positivamente la parte che tu citi, e che descrive la vita in Afghanistan prima dell'invasione sovietica. Il finale, ripeto, è secondo me un po' tirato per le lunghe e soffre della mancanza di mestiere dell'autore. Un cicinin esagera :wink:

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da Greedy il 22 nov 2007 16:29


Strini ha scritto
Greedy ha scritto Anche la fine dell'altro è scontata, però nel complesso il libro è bello. Non tanto per la trama o lo stile, quanto proprio per lo spaccato di vita che descrive.

Pazzesche le descrizioni delle lapidazioni allo stadio, delle botte alle donne e alle moglie, del burca ... della donna che poco a poco apprezza le botte e il burca, perchè il mio uomo mi ama e mi vuole proteggere ...

G.


L'altro non l'ho letto, ma del "Cacciatore di aquiloni" mi ha impressionato positivamente la parte che tu citi, e che descrive la vita in Afghanistan prima dell'invasione sovietica. Il finale, ripeto, è secondo me un po' tirato per le lunghe e soffre della mancanza di mestiere dell'autore. Un cicinin esagera :wink:


Il secondo libro è un po' più ..... libro.
Però anche qui si perde un po' nella banalità sul finale.
Vale comunque la lettura.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da Bob il 22 nov 2007 16:50


Spiacente: Il cacciatore e Mille splendidi soli fanno parte di quei libri che ho abbandonato. A pag 10.
Ammetto di avere il sospetto di non essermi comportato equamente. Magari, passato il nervoso, tra un po' ci riprovo.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Greedy il 22 nov 2007 16:58


Bob ha scrittoSpiacente: Il cacciatore e Mille splendidi soli fanno parte di quei libri che ho abbandonato. A pag 10.
Ammetto di avere il sospetto di non essermi comportato equamente. Magari, passato il nervoso, tra un po' ci riprovo.


No worries, nessuno è perfetto. 8)

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

12 messaggi
Pagina 1 di 1
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 41 ospiti

Moderatore: capohog

cron