Opera troppo particolare per essere inserita nel thread cinematografico.

L'AMORE SOSPETTO (Francia 2005, di Emmanuel Carrère con Vincent Lindon) - Voto 8

Titolo fuorviante, probabilmente accusabile di pubblicità ingannevole, quello del francese "La Moustache", semplicemente "I Baffi". Sono quelli che, dopo averli portati per un decennio, si taglia il protagonista senza che nessuno lo noti. Addirittura moglie e amici negano che li abbia mai portati!
Dramma surreale che scorre fra realtà e fantasia, sogno e follia, che pur mantenendo vivo l'interesse dello spettatore lo spiazzano come in un giallo in cui gli indizi si contraddicono ripetutamente.
La fuga del protagonista a Hong Kong, oppure viaggio liberatorio?, invece di chiarire ingarbuglia ancor più la vicenda e anche il finale lascia senza quella risposta che ognuno può darsi a piacimento.
E' difficile spiegare, sia a coloro che uscendo dalle sale lo avranno magari definito "una boiata pazzesca" sia a colei che, avendolo visto al mio fianco ha chiesto innocentemente "perchè lo abbiamo visto?", i brividi che un thriller psicologico ben fatto come questo hanno pervaso un figlio del dio minore del cinema.
Da Oscar l'interpretazione di Vincent Lindon.
Esclusivamente per cinefili.