Non ho visto il film, ma a giudicare dal titolo e dal sottotitolo, direi che il libro è un pochino meno qualunquista e più approfondito.
Soprattutto perché è di ben 600 pagine (io ne ho saltati alcuni pezzi, perché gli eventi si ripetono tali e quali in diverse parti del mondo).
Inoltre, il libro riporta una discreta quantità di dati e riesce a non dare dei giudizi direttissimi, anche se è evidente da quale parte stia l'autrice.
Secondo me è interessante e i soldi non sono sprecati. Ci sono alcune informazioni sulle conseguenze economiche della guerra in Iraq che fanno accapponare la pelle.
Se vuoi farti un'idea:
http://rizzoli.rcslibri.corriere.it/rizzoli/_minisiti/klein/leggionline.html
Oppure questo, scritto da Stiglitz per il NY Times (in inglese):
http://www.nytimes.com/2007/09/30/books/review/Stiglitz-t.html