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SANTORO.............

da donAttilio il 15 apr 2009 15:51


Non avendo seguito la trasmissione ANNO ZERO, di Santoro&Co, giovedì 9 Aprile 2009..... ma udendo un certo "brusio" in questi giorni, in riferimento al suo modo di fare "giornalismo" e i contenuti esposti in merito alla tragedia che ha colpito così duramente dei nostri cannazionali.....

cortesemente, chiedo, a chi ha seguito il programma, di ragguagliarmi, brevemente :wink:
Grazie.

da tpt il 15 apr 2009 16:40


Attilio, come suo uso, Santoro anche in questa occasione ha dato voce non all'informazione ma alla propaganda politica.

In questa particolare occasione lo ha fatto in modo piu' volgare del solito: è di oggi la notizia che il CdM della Rai non ha tanto stigmatizzato il dibattito avvenuto in studio quanto i filmati mandati in onda dove è stata descritta un'Italia con una Protezione Civile da terzo mondo, con interviste a quei pochi abruzzesi che si sono lagnati della velocità e della qualità dei soccorsi.

Ciliegina sulla torta una vignetta proposta alle telecamere che con il classico pessimo gusto delle trasmissioni di Santoro faceva quella che talvolta si ha coraggio di chiamare satira con un "battutone" sulla legge di cui si parla in questi giorni circa l'aumento della volumetria delle abitazioni italiane mono e bifamiliari con l'auspicio venisse estesa ai cimiteri abruzzesi visto il gran numero di vittime.

Ora, per fortuna in Italia è possibile manifestare le proprie idee ed il proprio dissenso per chiunque e per qualunque cosa.

Stomachevole lo si faccia:

1. Strumentalizzando una disgrazia e le vittime che questa ha provocato;

2. Celando dietro la libertà d'informazione una campagna politica ed utilizzando per questa un canale televisivo pubblico in periodo di par conditio.

Io mi chiedo per quale strano motivo il Signor Santoro non decide una volta per tutte di fare il politico e di dare un taglio alla professione di pseudogiornalista: forse perchè fa un gran comodo far finta di dire sempre e comunque la verità quando invece si fa ben altro?

Fosse per noi italiani non mi cruccerei piu' di tanto ma all'estero, grazie a simili porcherie di trasmissioni ci copriamo di ridicolo e questo nuoce gravemente sia agli italiani che vivono nel suolo natio che a chi vive all'estero. Hai voglia, caro Attilio, a spiegare che quello non è un giornalista ma un avvoltoio ....

da stefanbo il 15 apr 2009 18:04


Anche questo è/diventerà un topic "a rischio" nel senso che alla fine prevarranno sempre le nostre idee e opinioni politiche, ma proverò a tenermi fuori dalle polemiche cercando di dettagliare il mio pensiero senza nascondermi dietro alle lenti dell' ideologia.

Ho visto anch'io la trasmissione, e, come spesso accade specialmente il conduttore ha esagerato, per vena polemica, per scoop, per protagonismo e quant'altro.

Non trovo invece affatto sconveniente aver dato voce (quasi esclusiva, e l'errore grossolano è tutto qui) a chi aveva delle obiezioni da fare, e mi pare che più che sugli aiuti ed i tempi veri e propri si sia fatta polemica sul mancato approntamento di una centrale d'emergenza in una zona sismica (centrali che esistono in altre regioni, quindi non fantasacienza) ed ovviamente sull'evitabilità di certi crolli di costruzioni che avrebbero dovuto essere a norma.

Questo dopo che, giustamente, devo precisarlo e vorrei che sia chiaro a tuttii, i media televisivi hanno fatto a gara nel sottolineare come dopo la tragedia la gestione dei soccorsi sia stata perfetta, tempestiva e quant'altro

Non mi piace affatto che le più alte cariche dello stato abbiano espresso la loro critica su una voce fuori dal coro, che ha rappresentato sicuramente una minoranza di lamentele sulla gestione, ma che ha comunque rappresentato UNA (piccola, parziale, scomoda) realtà. Se sono state dette bugie o calunnie (ma guarda caso nessuno ha detto questo) Santoro ne risponderà in sede civile e/o penale, ma il fatto di dire:
- "non è tempo di polemiche"
- "ha mostrato solo una minoranza"
non deve servire per imbavagliare un giornalista che, ricordiamolo, non è neanche classificabile come ottusamente schierato, visto che in svariate occasioni ha criticato come al solito caricando a testa bassa anche la sinistra.

E non so, alla fin fine, se sia meglio o peggio un Santoro senza alcuna remora (nel senso negativo) o il finto pietismo di un Vespa (anche lui pagato dal canone, visto che siamo in tema) che in realtà, come un avvoltoio aspetta l'assassinio, la strage, o il terremoto di turno (ricostruzione casetta di Cogne tra i capolavori....) per fregarsi le mani e fare audience.

da berni il 15 apr 2009 19:15


a me santoro irrita, caratterialmente ancor prima che politicamente.

ma quando si parla di certe faccende non si può stare a badare alla simpatia o meno per uan persona.
vale solo un principio, quello della libertà di stampa, il cui limite deve essere dato solo dalla menzogna e dalla decenza ( e neanche sempre...).
sulla trasmissione incriminata la mia posizione è la seguente:
che vauro per battute fuori luogo venga "punito" ci può anche stare;
attenzione, la battuta di vauro rientra nell'ambito della libertà di stampa; resta però sempre, in certi casi eccezionali, un margine da affidare a buon senso, decoro e sensibilità. e per me qui a tacere si faceva meglio.

ma sui servizi sulla protezione civile attaccare santoro è pretestuoso ; se c'è una voce fuori dal coro bisogna aver il coraggio di ascoltarla, in un paese liberale.
se qualcuno in quei giorni ha sentito la radio avrà sentito molte lamentele, cui santoro ha dato voce anche televisiva. magari erano una minoranza, ma c'erano, e nasconderle per retorica è veramente, quello sì, degno del terzo mondo, da repubblica sudamericana.

se i servizi hanno detto il falso, anzichè censurare, si vada dai magistrati

a me da' meno fastidio un giornalista un po' troppo polemico (ripeto, purchè nn menta), piuttosto che i peana beatificatori a senso unico, la mancanza di senso critico, e in ultimo la melassa stucchevole melodrammatica che serve a nascondere le magagne (anche gravi).
ad esempio usare la frase fatta del "momento del dolore" per non parlare di come cavolo hanno fatto a crollare certi edifici palesemente non a norma;
ma quella dei costruttori è una lobbi potente e ammanicata, guai a toccarla...
ciao

da stefanbo il 15 apr 2009 19:23


Ho dimenticato nel mio intervento di prima, e me ne scuso, di aggiungere che non concordo affatto con tpt sul fatto che

QUOTE

"all'estero, grazie a simili porcherie di trasmissioni ci copriamo di ridicolo e questo nuoce gravemente sia agli italiani che vivono nel suolo natio che a chi vive all'estero."

se permetti all'estero ci ridono dietro, a parte per le battute infelici del nostro premier soprattutto e principalmente per mafia, camorra, 'ndrangheta e corruzione, diffusa ovunque (costruzioni in Abruzzo comprese), altro che per queste trasmissioni!!

da nebbiolo75 il 15 apr 2009 22:34


tpt ha scrittoAttilio, come suo uso, Santoro anche in questa occasione ha dato voce non all'informazione ma alla propaganda politica.

In questa particolare occasione lo ha fatto in modo piu' volgare del solito: è di oggi la notizia che il CdM della Rai non ha tanto stigmatizzato il dibattito avvenuto in studio quanto i filmati mandati in onda dove è stata descritta un'Italia con una Protezione Civile da terzo mondo, con interviste a quei pochi abruzzesi che si sono lagnati della velocità e della qualità dei soccorsi.

Ciliegina sulla torta una vignetta proposta alle telecamere che con il classico pessimo gusto delle trasmissioni di Santoro faceva quella che talvolta si ha coraggio di chiamare satira con un "battutone" sulla legge di cui si parla in questi giorni circa l'aumento della volumetria delle abitazioni italiane mono e bifamiliari con l'auspicio venisse estesa ai cimiteri abruzzesi visto il gran numero di vittime.

Ora, per fortuna in Italia è possibile manifestare le proprie idee ed il proprio dissenso per chiunque e per qualunque cosa.

Stomachevole lo si faccia:

1. Strumentalizzando una disgrazia e le vittime che questa ha provocato;

2. Celando dietro la libertà d'informazione una campagna politica ed utilizzando per questa un canale televisivo pubblico in periodo di par conditio.

Io mi chiedo per quale strano motivo il Signor Santoro non decide una volta per tutte di fare il politico e di dare un taglio alla professione di pseudogiornalista: forse perchè fa un gran comodo far finta di dire sempre e comunque la verità quando invece si fa ben altro?

Fosse per noi italiani non mi cruccerei piu' di tanto ma all'estero, grazie a simili porcherie di trasmissioni ci copriamo di ridicolo e questo nuoce gravemente sia agli italiani che vivono nel suolo natio che a chi vive all'estero. Hai voglia, caro Attilio, a spiegare che quello non è un giornalista ma un avvoltoio ....


:-) TPT ma stai parlando di Santoro o di Vespa? O di tutti e due? O peggio ancora anche di altri?

Avvoltoi lo sono tutti! Perché ti pare bello il giornalista che di notte va con la sua telecamera con tanto di riflettore accecante, a svegliare le persone che dormono in auto (alle 2 di notte) e dirgli 'ma lei come mai dorme in auto?'

Io Santoro non riesco a seguirlo neanche due minuti, ma se è per questo faccio fatica a seguire pure Vespa perché in modo più elegante fa politica pure lui. Sbaglio o quando qualche cosa non piace a lui, suona sempre il campanello? Sarà un caso... boh?

Tornando al discorso vignetta di Vauro, è sicuramente di cattivo gusto, ma chi sono i vari giornalisti e politici che avevano difeso le vignette su Maometto? Sono coloro che ora tirano palate di merda (scusate la parola) su Vauro :-) E poi diciamocela tutta tanto so che molti non saranno d'accordo ma chi se ne frega. Io paragono la vignetta di Vauro (di cattivo gusto eccome) con la battuta di Berlusconi ai terremotati: 'Ma andatevene in hotel sul mare a fare un po' di ferie'....

Sciacalli, avvoltoi o come li volete chiamare, hanno punito Vauro. Punirne uno per educarne cento....

bah

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da tpt il 15 apr 2009 22:56


Rispondo in unico post a Stefanbo ed anche a Nebbiolo: no, non giudico Vespa migliore di Santoro. Criticabile per altri versi ma altrettanto criticabile. Non gioco a chi è il più scemo. La domanda verteva su Santoro e su Santoro ho risposto ma non salvo Vespa se è questo che mi si imputa. Assolutissimamente. Ma quello di Vespa è un altro discorso e se volete apriamo un post a parte.

Ma cerchiamo di tornare a bomba: non mi da affatto fastidio che in un contesto di correttezza si dia voce a chi si lamenta anche in un simile sfacelo in cui nonostante la preparazione (anche dei paesi più progrediti) ci si ritrova quando la Madre Terra si ribella.

Un giornalista serio e non di parte, a mio avviso, avrebbe potuto proporre una trasmissione/dibattito, a pochi giorni dal sisma, dove si esaltavano le peculiarità della nostra Protezione Civile, dei Viglili del Fuoco e dei volontari mostrando appunto quelle che potevano essere (e sono) le cose in cui lo Stato Italiano ha peccato: controllo sul rispetto delle vigenti leggi. Mi sarebbe stato bene, anzi, avrei plaudito.

Invece no: ci hanno proposto una trasmissione a senso unico dove si è data voce alla lamentela di chi non si rende conto che un sisma di quelle proporzioni causerebbe danni ingenti e morti anche nei paesi più progrediti, dove si è data voce a chi lamentava che è stato lasciato solo per BEN due ore ....

Ed ecco che questa è viscida polemica e non voglia di fare critica costruttiva.

Io sono la prima a voler comprendere per quale stranissimo motivo le gare per le costruzioni degli edifici pubblici sono fatte al ribasso, perchè nell'edilizia privata non vi è controllo .... ma una trasmissione del genere non ha nessun costrutto. E' solo velleitaria e polemica.

E la vignetta, come ho scritto, la ciliegina sulla torta di una trasmissione che è fatta di panna andata a male.

da nebbiolo75 il 15 apr 2009 23:26


Ripeto, punirne uno per educarne cento e questo è grave in un paese democratico. Non c'entra nulla essere viscidi, lo sono tutti i giornalisti. Sono tutti di una certa categoria, nessuno è free. Per favore togliamoci il prosciutto dagli occhi. Se c'era un altro schieramento politico succedeva con altri (come ha dichiarato lo stesso Vespa: 'alcuni anni fa sono stato allontanato dallo schermo')

Santoro è fatto così e non piace neanche a me, ma mi sembra un bilanciamento alle altre offerte del servizio pubblico (Socci ad esempio era a senso unico, poi ha dovuto chiudere perché non faceva ascolto). O tutti o nessuno.

E' stato sospeso uno per cattivo gusto? E' qui che le cose vanno secondo il piacere di alcuni. All'Aquila c'è stata la passerella del cattivo gusto.

Ripeto e chiudo! A me NON piace Santoro, non lo reggo proprio. Ma è grave questa situazione di sospendere. Ce ne sarebbero di programmi di cattivo gusto....lasciamo perdere se no andiamo oltre.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Bob il 16 apr 2009 00:27


Mi chiedevo chi avrebbe avuto il coraggio di iniziare un post, come giustamente è strato fatto notare, "a rischio", perchè anch'io ero nelle condizioni di don attilio, e mi avrebbe fatto piacere avere dei giudizi e resoconti sereni su quello che è accaduto.
Per l'idea che me ne sono fatto, anche su resoconti altrui, la critica che andrebbe fatta a Santoro è quella che un conduttore di una trasmissione schierata politicamente in modo dichiarato (se il Manifesto organizzasse una trasmissione, sarebbe un buon esempio) potrebbe scegliere di dire tutte e solo le cose che fanno comodo alla sua linea politica, e, sinchè veritiere, non si potrebbe imputargli nulla (decoro a parte: mi sembra che la battuta di Vauro sia a dir poco oscena). SE, però, la rubrica si definisce di "informazione", e proviene da una rete di stato,non deve essere possibile che, di un avvenimento, si dia un quadro frammentario e fortemente orientato alle "proprie" convinzioni. In questo caso, non dovrebbe definirsi di "informazione", ma di "indottrinamento".
Come tutti sappiamo, la menzogna è spesso un occultamento di verità. Io ricordo che,mentre seguivo alla tele i resoconti dei vari telegiornali, mi stupivo di come apparissero presenti e attive le varie forze intervenute in aiuto, a brevissima distanza di tempo. Ecco, questo non può essere ignorato. Se Santoro ha fatto una trasmissione in cui sembrava che tutti fossero andati al cinema invece di intervenire (così mi hanno detto) allora Santoro ha "mentito". NB: ho detto "mentito". Ma, per questo, c'è la registrazione della trasmissione, e si potrà scoprirlo. Per me,non ho nessuna voglia di sentire parole da parte di un personaggio che mi ispira più dubbi che certezze.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da stefanbo il 16 apr 2009 09:39


Anche a me Santoro non piace Bob: lo trovo presuntuoso da morire, ovviamente schierato ed inoltre tratta malissimo i suoi collaboratori.
Proprio per questo se voglio non lo guardo o cambio canale, come non guardo ad esempio Vespa, che odio, ma nessuno mi farà mai dire che non voglio che conduca una trasmissione.
Un po' per riprendere il beneamato Voltaire: Non sono d'accordo con te, ma darei la vita per consentirti di esprimere le proprie idee.
Ecco è uguale per Santoro Vespa e chi ti pare, ognuno ha il proprio pubblico che li guarda e fanno audience.
Ed insisto, come già ho detto all'inizio e come ha ribadito Berni, la colpa (vera peraltro) di Santoro è di aver fatto una trasmissione faziosa nel senso ovviamente opposto alle varie altre trasmissioni che non hanno fatto che osannare (peraltro spesso, ma non sempre, a ragione) la tempestività, la capillarità e l'organizzazione dei soccorsi, mettendo il dito esclusivamente su quello che non è andato.
E' molto fine (senza ironia) la tua distinzione che dice che mentire è anche omettere, e filosoficamente non fa una grinza, peccato che a parte qualche rarissimo anchorman forse americano, tutti e ribadisco tutti i giornalisti dei media, qualsiasi esso sia, omettono qualcosa, per politica, convenienza, paura, insomma per mille motivi.
Prova ne sia: a parte i crolli, dei quali hanno dovuto per forza d cose occuparsi, hai mai sentito mezza parola, dico mezza, sui media governativi (quindi Mediaset, Rai1 e Rai2) su qualcosa che fosse non dico neanche andata male, ma che si poteva migliorare nella gestione degli aiuti?
Non è omissione anche questa e quindi, indirettamente menzogna?
Qualcuno avrebbe dovuto, e non l'hanno fatto nè Santoro nè Vespa nè nessun altro, magnificare le tante cose andate bene e comunque citare, anche solo di passaggio, le poche cose andate storte (insisto, soprattutto a livello di prevenzione non del terremoto ma di catastrofi naturali che ha trovato l'Abruzzo completamente impreparato).
Ma appunto non è stato fatto.

da tiger il 16 apr 2009 09:54


...Santoro è un fazioso "permalosone"...ce l'ha con Bertolaso, perchè a suo tempo quando questi si era impegnato a mettere in funzione l'inceneritore di Acerra in tempi brevi, il nostro giornalista avrebbe affermato che se il tutto fosse avvenuto prima di 7 anni ( :shock: ) sarebbe andato in giro nudo!! Quando Bertolaso il 27 marzo ha inaugurato il famoso inceneritore con una conferenza stampa...ha fatto vedere anche la famosa puntata di Annozero con le sopracitate dichiarazioni del Santoro.....Figura di cacca....e voglia di ripicca? :lol: :lol:

da Bob il 16 apr 2009 10:51


stefanbo, concordo su tutto, ma forse il vero senso del mio dire è andato perduto.
Non discuto su Santoro: come giustamente hai detto, a me non piace e non lo guardo. Io parlo della "trasmissione", di cui Santoro è conduttore e quindi responsabile.
Anno zero è una trasmissione di informazione? (ufficialmente) sì. E' inserita nel palinsesto di una rete di stato, e quindi pagata con i soldi di TUTTI i contribuenti (indipendentemente dal credo politico)? (Ovviamente) sì.
E allora, Santoro ha l'obbligo(IMHO) di confezionare un pacchetto in cui non venga raccontato solo il 5-10% che fa comodo a lui e che, tra l'altro, dà un senso completamente errato(ecco perchè la chiamo "menzogna": se cito il solo 90% che va bene e taccio il 10% che va male,non distorco più di tanto, la cosa resta buona in sè, ma,se faccio l'inverso, il senso della comunicazione cambia) a quanto comunicato: nessuno gli chiede di rinunciare alle sue opinioni, e - ti dirò di più - vedrei volentieri una trasmissione orientata in senso opposto al mio (del resto, spesso leggo giornali "contrari"), se potessi essere sicuro che quello che sento è ragionevolmente completo.
Santoro, se è corretto quello che mi hanno riferito, non sembra averlo fatto. E allora è "punibile" non tanto perchè ha detto quello che ha detto (cosa che, non solo voltairianamente, ha tutto il diritto di fare) ma perchè ha "omesso" in maniera tanto consistente da dare una impressione volutamente falsa. Giornalisticamente, ha "mentito". Ed è per questo che dovrebbe essere perseguito, tanto più perchè lo ha fatto in una rete "ufficiale".
Non so se sono riuscito a spiegarmi.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

Re: SANTORO.............

da maxbor il 16 apr 2009 10:56


donAttilio ha scrittoNon avendo seguito la trasmissione ANNO ZERO, di Santoro&Co, giovedì 9 Aprile 2009..... ma udendo un certo "brusio" in questi giorni, in riferimento al suo modo di fare "giornalismo" e i contenuti esposti in merito alla tragedia che ha colpito così duramente dei nostri cannazionali.....

cortesemente, chiedo, a chi ha seguito il programma, di ragguagliarmi, brevemente :wink:
Grazie.


Grazie donAttilio, non ho preso l'iniziativa ma aspettavo un coraggioso che aprisse il topic! 8)

Vi posto un bel titolo

UN TERREMOTO AL GIORNO TOGLIE L'OPPOSIZIONE E I GIORNALISTI DI TORNO

Ormai siamo al grottesco, genere che cinematograficamente gradisco, politicamente e socialmente meno.

Faccio un passo indietro. Siamo al G8 e Berlusconi infila una gaffe dietro l'altra riuscendo, altresì, ad essere l'unico a non avere un incontro privato con Obama. Concordo con chi ha scritto (Repubblica) di non ritenere i suoi comportamenti spontanei bensì rispondenti a una precisa strategia che è quella di dimostrare agli italiani, costi quel che costi, che lui è uno che in campo internazionale conta qualcosa. Che per gli osservatori internazionali sia quanto il due a briscola è irrilevante.
I giornalisti italiani rilevano e stigmatizzano i fatti ed ecco il proclama: "Non vorrei essere costretto a prendere provedimenti contro certa stampa", cioè censurarla.
E' surreale.

Il terremoto arriva come il cacio sui maccheroni, gli offre una presenza mediatica a tutto tondo. Tuona persino contro qualche timido esponente dell'opposizione che si presenta nelle zone del sisma imponendo perentorio: "Vadano via qui ci deve stare solo chi ha da lavorare!".
Tutto deve apparire efficiente e perfetto, da antologia il suo "Abbruzzesi andate al mare in hotel, paga lo Stato".
L'improvvisazione continua anche in questo momento nelle ipotesi di provedimenti, tra conferme e smentite, in favore delle popolazioni colpite dal sisma.
Una tantum? Tassa sul lotto? Accise? Lotteria? 5 per mille? 8 per mille?. Quarantaquattrogattiinfilapertrecolrestoditue. :oops:
Apprendo ieri sera dalla "Zanzara" di radio24 che esiste ancora una tassa a favore dell'Abissinia. :shock: Sarà poca cosa ma, per motivi di principio, si potrebbe deciderne il cambio di destinazione. Ignoro invece quante case si potrebbero costruire con i 460 milioni risparmiabili con un election day.
Intanto esce un'altra legge "pro domo sua". E' quella sugli obblighi di opa che potrebbe favorire Mediaset su cui De Mattia su Milano Finanza oggi titola "Repubblica e quelle tardive scoperte sull'opa".
Apro una parentesi sulla borsa. Chi la segue avrà rilevato come dal consistente rimbalzo delle ultime settimane siano rimasti esclusi proprio quei titoli (Enel ed Eni) consigliati dal berlusca. In particolare il "crollo" di Enel è derivato da un necessario aumento di capitale di cui lo Stato non poteva non essere a conoscenza. Non ha niente da dire in proposito? :oops:
Se Obama si permetesse di dare negli States simili consigli "ad capocchiam" non credo che la passerebbe liscia. :roll:

"Annozero": ritengo che ci sia stato molto rumore per nulla. I soccorsi sono giunti tempestivi ma la loro organizzazione iniziale ha lasciato a desiderare. C'è qualcuno che non ha visto tutto rose e fiori. Doveva essere messo a tacere con la forza?
E che dire di Vauro, trattato come un calciatore? Non ci siamo, se non hai più fiducia in un collaboratore gli rescindi il contratto non lo sospendi per una trasmissione. :shock:
Tutti coloro con i quali ne ho parlato della trsmissione erano soddisfatti di averla vista e di aver potuto ascoltare i vari punti di vista, facendosene uno proprio che magari non ha coinciso con quello di Santoro.
E' questo il bello della libertà di stampa e di opinione. Io vorrei continuare ad ascoltare sempre tutte le campane.
Invece sono inorridito. Sono inorridito da coloro che sposano ormai pedissequamente gli atteggiamenti del premier che, ricordando lontani studi di storia, hanno similitudini con quelle di chi, qualche decennio fa, ci condusse verso un regime totalitario.
Fate pure parte della folla acclamante e godete di trasmissioni che, ad esempio, si sperticano in elogi per Schifani e quei parlamentari che, bontà loro, hanno donato 1000 euro e che hanno ripetutamente trasmesso immagini del premier che passeggiava in preghiera fra le bare.
E' vero, c'è anche una Rai stomachevole. :evil:

Re: SANTORO.............

da Bob il 16 apr 2009 11:05


maxbor ha scritto
.........

Terremoto, governo ladro.
mah..... :? :cry:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da stefanbo il 16 apr 2009 11:05


Ti sei spiegato benissimo Bob :lol:
Infatti ho capito il senso che se la trasmissione fosse andata come descrivi la tua conclusione sarebbe molto logica.
Guarda caso la censura RAI a Santoro ha riguardato i servizi effetivamente troppo orientati, ma non il dibattito in studio dove c'erano anche altre voci a contrastare le verità vere ma a senso unico di Santoro.
Mi chiedo perché, però, giunge la "censura" su questo argomento ed invece nella puntata durante la quale Santoro ha dato quasi esclusivamente voce alle ragioni dei Palestinesi contro Israele a parte le voci che si sono levate da parte della politica, la Rai non ha ritenuto di fare nulla.
C'è una coda di paglia terribile (ed il bello poi, come ha detto Bersani ad un rappresentante del governo che non ricordo a Ballarò è che nessuno sta mettendo sotto accusa la classe politica per fatti che molto spesso riguardano amministrazioni, province, regioni e governi passati di tutti i possibili colori politici!) da parte di questo governo che si spiega esclusivamente con la paura di perdere consensi, in un momento vicino alle Europee e obbiettivamente durissimo dal punto di vista economico.

da giugium il 16 apr 2009 11:16


tpt ha scritto
Un giornalista serio e non di parte


perchè esiste?

da tpt il 16 apr 2009 11:57


Giungium, era una "frase fatta". Ovvio che ogni giornalista ha un suo orientamento politico. Ovvio possa dire quel che pensa: se decontestualizza il tutto distorce, come dice Bob. Lo fa tanto di più quando omette particolari significativi che possono indurre le persone a pensare che tutto sia stato uno sfacelo quando sappiamo benissimo che così non è.

Cosa pretendo da un giornalista? Che sappia gestire le proprie convinzioni e non le utilizzi per indottrinare il popolo pagante, soprattutto se stipendiato con il denaro di tutti noi cittadini, perchè ricordiamocelo, quel che permettevo ad un Mentana non lo tollero da un Santoro.

Riguardo invece il fatto all'estero noi italiani si sia conosciuti per la mafia, per gli sprechi, per la corruzione ... mi spiace ma quantomeno risponde a verità. Quella che Santoro ha proposto invece non lo è e se permettete se ora (ed è già accaduto) ti senti dire che anche davanti ad un terremoto non sappiamo reagire (amici stranieri che qui vivono) mi girano un poco.

da stefanbo il 16 apr 2009 12:10


Ho il difetto di essere curioso, e grazie al fatto che mastico varie lingue, alcune bene altre meno, mi sono negli ultimi giorni dedicato a leggere quanto la stampa estera abbia scritto sulla tragedia.
Parlo per l'esattezza di testate anglofone, francesi, spagnole, e danesi.
Non ce n'è una, dalla più schierata contro l'attuale governo alle più indipendenti che abbia detto o scritto che non abbiamo saputo gestire l'emergenza, anzi, hanno per lo piò descritto con parole veramente commoventi (quasi incredule) la gara di solidarietà e le tante cose belle accadute.
Penso che i giornali stranieri abbiano altro di molto meglio da fare che seguire e dar seguito alla trasmissione di Santoro.
TPT probabilmente si riferisce alla vicina Svizzera dove si capta Annozero, e quindi che qualcuno abbia rinfacciato a lei in quanto italiana la gestione del terremoto dopo la trasmissione di Santoro può benissimo essere, ovviamente, ma per fortuna nostra e perchè non sarebbe giusto, resta un giudizio confinato ai piccoli confini elvetici.
Non altrettanto si può dire delle gaffe planetarie del nostro premier, che hanno gran risalto all'estero (piaccia o non piaccia è così in tutti i paesi sopracitati) ma sul terremoto non si è levata neanche una critica ( a parte, ovviamente e giustamente la domanda pertinentissima sul perchè siano crollate come un castello di cartapesta strutture nuove e che dovevano essere a norma)
E su questo hai voglia quanto ci martirizzeranno, e faranno benissimo, semplicemente perchè una cosa simile all'estero...non esiste :cry:

da Bob il 16 apr 2009 14:12


stefanbo ha scritto, e grazie al fatto che mastico varie lingue,

compresa quella di manzo...... :wink:
manzo permettendo.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da stefanbo il 16 apr 2009 14:15


Ottima, ma preferisco qualla di vitello.
Sono un vaffinato[i] :wink:

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