Fante ha scrittoNon sarebbe opportuno ricordare che lo Stato deve esercitare la giustizia, non la vendetta?
Non mi vendico affatto, anzi.
Concordo con tpt.
E arrivo anche piùin là.
Io auspico un sistema di punizione che, la prima volta, non comporti, inpratica, nessuna detenzione: semplicemente, il colpevole ripagherà, col proprio lavoro, il danno inflitto al singolo o alla società, e sarà obbligatoa frequuentare, da esterno, un corso di rieducazione sociale.
La seconda volta, oltre a quanto sopra, un apena dtentiva breve, ma durissima: del tipo "chi non lavora non mangia", in senso lketterale: 50% col proprio lavoro, e 50% con lavori sgradevoli e pesanti. Una vera "punizione", quindi.
La terza volta.........
Getto via la chiave. Anzi, niente chiave: li dimentico proprio, e non me ne occupo più.