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Giusto che vengano puniti i furbetti , però la cosa che secondo me non va bene è che debba essere striscia la notizia a denunciare simili situazioni che ben potevano essere conosciute dalle competenti autorità. Sono in genere contraria alla spettacolarizzazione della giustizia , sia civile , penale o fiscale che dir si voglia , tuttavia ,pare impossibile , ma nel nostro paese , tante situazioni antigiuridiche che sono sotto gli occhi di tutti vengono considerate e magari pure sanzionate , solo se la notizia viene portata alla ribalta dai media, va minga ben. I controlli devono essere effettuati quotidianamente e puntualmente sul territorio dai vigili , dalla gdf , piuttosto che da polizia o carabinieri , non mi sembra che ci manchono gli strumenti.

Però almeno Striscia ha fatto il suo mestiere. Quanto alla magistratura, è piuttosto comune che certe indagini siano avviate a seguito di "notizie di stampa". Anche perchè le forze dell'ordine sono generalmente sotto organico, mentre i vigili urbani sono impegnati a sanare le casse comunali a suon di multe

vero, ma i vigili di venezia hanno il problema delle multe per sosta vietata ? i soldi nelle casse comunali possono arrivare anche dagli accertamenti sulle violazioni amministrative , invece secondo me il problema è che quando si tratta di toccare i commercianti ,apriti cielo, meglio prendersela con i poveri automobilisti che pagano e tacciono.

I vigili di Venezia no, quelli di Mestre purtroppo (per me) sì

Concordo con quanto dici. Ed è per questo che, da giornalista, sono molto contento quando ci sono organi di stampa che fanno il loro mestiere. Mi chiedo perchè debbano essere sempre le Iene, o Striscia, a seguire queste indagini. Mi auguro che non si inventino le cose, questo è certo, perchè dalla Tv puoi aspettarti di tutto. Che poi a Venezia ci siano conti diversi a seconda di chi sei e da dove vieni, questo è un fatto appurato. Tanto per citare un nome, L'Harrys lo ha sempre fatto: i veneziano pagano il 20% in meno. Io stesso, da veneziano "esportato", quando vado a Venezia sono costretto a recuperare l'uso del dialetto per non farmi fregare. E' semplicemente una vergogna, a testimonianza che in Italia servirebbe una crisi ben più grave di questa per far recuperare a certa gente il senso dell'etica.

Venezia è la vergogna della ristorazione italiana.

I doppi prezzi sono un fatto grave ma secondario al livello medio dei pasti (molto basso ).

Quando mi ritrovo, per un necessario spuntino mi "violento" da Mc Donald's (una tantum non si muore!) oppure vado in una rosticceria nascosta dietro Rialto (segnalazione che è un lontano "regalo" di un'amica del Lido). Ma anche questo locale non ha più la qualità di una volta anche se, per fortuna, resta ancora sulla sufficienza.

Stai parlando della rosticceria in calle della Bissa? Ci andavo da bambino, faceva mozzarelle in carrozza e piatti di pesce fantastici. Ora è molto decaduta

gobbaccio ha scrittoStai parlando della rosticceria in calle della Bissa? Ci andavo da bambino, faceva mozzarelle in carrozza e piatti di pesce fantastici. Ora è molto decaduta

Risposta esatta!
Il mio spuntino "classico" è composto da un risotto di mare, una mozzarella in carrozza e un calice di prosecco.
E' abbastanza decaduta ma con quel che c'è in giro in Laguna si difende ancora bene.

Venezia non è un caso isolato.

Io non ho mai assistito di persona a quello che mi hanno raccontato dei miei amici a proposito di alcuni ristoratori di Siena. In pratica fanno più o meno come a Venezia. Ti sentono dall'accento e ti portano al tavolo un menù con prezzi differenti. Molta gente (soprattutto stranieri) ci cascano, perché magari fuori guardi quello che fanno di menù, un po' meno i prezzi. Entri dentro, ti siedi, ti arriva il menù con prezzi maggiorati.

Immagino che sia una brutta abitudine di alcuni ristoratori sparsi in tutte le città turistiche d'Italia.

Se Striscia volesse fare un salto anche qua, è benvenuta...
secondo me questi programmi in futuro avranno un ruolo ancora più determinante di adesso purtroppo; dico purtroppo perché dovrebbe essere la gente con l'educazione civica a denunciare queste cose, ma chi ha denaro da spendere e soprattutto tempo da perdere con la burocrazia e la giustizia italiana?

Solo una precisazione: I vigili che fanno le multe non sono gli stessi che possono fare i controlli amministrativi.

Se nessuno denuncia la cosa credo ci sia poco da fare. Ad un eventuale controllo spariscono i menu maggiorati ed il gioco è fatto

Venezia non è un caso isolato, vero

Secondo me queste regole valgono in tutt' Italia, e forse anche all' estero nei nostri confronti

Aririvo quasi a capire listini differenziati per gli stranieri, ma per altri italiani francamente no....