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Influenza da suini: Messico, sale a 103 numero morti

da nebbiolo75 il 27 apr 2009 13:37


<I>Da ilmangione Magazine</I><br><b><font size=2>Influenza da suini: Messico, sale a 103 numero morti</b></font><br><i></i><br><br>Per leggere tutto, clicca <a href='http://ilmangione.it/magazine/articolo.php?id_articolo=2811' target=_blank>qui</a>

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da nebbiolo75 il 27 apr 2009 13:37


Mi piacerebbe avere il parere di qualche esperto in materia. Ho letto che a causa delle diverse forme influenzali ogni anno nel mondo muoiono circa 500 mila persone. Questa che cosa ha di particolare rispetto alle altre? Finora sono stati accertati 100 morti, quindi mi pare che siamo in linea con i valori. Sembra che con i dovuti vaccini e medicinali si risolva come ha detto qualche esperto USA. Perché tutto questo allarme?

E poi: le galline sono guarite tutte? Le mucche hanno rifatto tutte la convergenza? Non è che si scatena un'altra spirale assurda dove non si acquista più maiale per alcuni mesi?

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da luc83 il 27 apr 2009 13:46


nebbiolo75 ha scritto
E poi: le galline sono guarite tutte? Le mucche hanno rifatto tutte la convergenza? Non è che si scatena un'altra spirale assurda dove non si acquista più maiale per alcuni mesi?


purtroppo ho paura che andremo incontro allo stesso caos causato dall'aviaria... :shock:

da cisejazz il 27 apr 2009 13:48


luc83 ha scritto
nebbiolo75 ha scritto
E poi: le galline sono guarite tutte? Le mucche hanno rifatto tutte la convergenza? Non è che si scatena un'altra spirale assurda dove non si acquista più maiale per alcuni mesi?


purtroppo ho paura che andremo incontro allo stesso caos causato dall'aviaria... :shock:


pazienza: vorra' dire che compreremo tanto maiale scontato

da luc83 il 27 apr 2009 13:56


lo volevo dire io...lo scorso anno ho consumato kg e kg di pollo in offerta... :wink:

da stefanbo il 27 apr 2009 14:12


Invece io sono abbastanza in....ato per la cattiva/mala informazione che gira al riguardo.

Allora: capisco che non si voglia rischiare di mettere di nuovo un settore in ginocchio, come è sucesso per l'aviaria con i poveri produttori costretti a chiudere e/o a licenziare (che in questo periodo di recessione aggiungerebbe dramma su dramma...)

MA:
1) Tutti rassicurano che il contagio NON avviene per ingestione di carne suina
2) Il Ministero della Salute annuncia che il maiale italiano è sano

PECCATO CHE:

- Poi si raccomandi comunque di mangiare la carne suina solo ben cotta (non sapevo ci fosse il sushi di porcello :shock: :shock: )-
- Purtroppo salvo pochi salumifici leader del settore che specificano di usare maiali italiani, la legge non richieda l'obbligo di indicare la provenienza suina (al contrario di quella avicola o bovina), quindi forse stiamo mangiando un wurstel di suino di chissà quale paese
- Che, dopo aver detto che COMUNQUE il virus non si prende mangiando carne suina, il Ministero abbia tenuto a precisare che NON importiamo carne porcella dal Messico (e vorrei vedere, con tutti i suini che abbiamo in Italia ed Europa :wink: =) ma perhè specificarlo se non c'è rischio????

ED INOLTRE:
- che il virus comunque sopravvive solo pochi minuti nell'ambiente, quindi in via del tutto teorica potrei mangiare porcello messicano crudo.
Ma allora perchè le altre raccomandazioni?

Temo che, come dopo l'11/9 dove i media avevano rimproverato la CIA di non aver previsto nulla, e da quel momento sia la CIA che tutti gli altri servizi dei paesei europei hanno iniziato a mandare messaggi del tipo: colpiranno Parigi, colpiranno il Papa, stanno per lanciare un attacco via nave e quant'altro, per il solo fatto di poter dire: "Non dite che non ve l'avevamo detto!!!", ed appunto stessa cosa per l'aviaria con Storace ministro che ha preso tutte le precauzioni possibili ed immaginabili ed anche oltre, comportando, ovviamente indirettamente, il fallimento di varie aziende nel settore.

A mio modesto avviso la situazione è simile: intanto state attenti a cosa mangiate, anche se non è così che si prende, ma hai visto mai! e poi tra poche settimane, massimo mesi non se ne parlerà più :twisted:

da luc83 il 27 apr 2009 14:23


unico appunto: non esiste il sushi ma molti tengono praticamente crudo il cuore di filetto di maiale :wink:

da Bob il 27 apr 2009 15:29


NOn solo: può capitare che anche la braciola venga cotta o poco o male: bisogna particolarmente evitarlo. Poi, un conto è non avere rischi ragionevoli, e un conto è dire che rischi non ce ne sono.
Non c'è rischio a mangiare la carne di maiale ben cotta, ma, se ho ben capito, il rischio esiste se lamangi o cruda o mal cotta, perchè puoi non essere certo della provenienza: non sarebbe la prima volta che un taglio di carne è taroccato sull'etichetta.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da stefanbo il 27 apr 2009 17:48


Allora facciamo a capirci, appunto :?

Diciamo che TEORICAMENTE non ci sono rischi nel mangiare la carne di maiale ben cotta, ma che non si può escludere (evidentemente, altrimenti non avrebbe senso la raccomandazione) nulla perché ancora non si sa nulla.
Ma questo non possono ammetterlo...

Allora nel dubbio (e sempre nell'ottica dello scaricarsi dalla repsonsabilità del "ve l'avevamo detto, peggio per voi") e soprattutto temendo la psicosi della popolazione che non comprerebbe più suino (soprattutto per il fatto che l'etichettatura non è obbligatoria) si ricorre a questa mezza bugia/mezza verità.

Ma ci prendono veramente per ritardati mentali??? (attenzione la mia polemica non c'entra nulla con posizioni politiche o questo governo, c'entra con gli altri fattori elencati ora e nel mio intervento di prima)
Evidentemente sì... :cry:

da Bob il 27 apr 2009 18:05


stefanbo ha scrittoAllora facciamo a capirci, appunto :?

Diciamo che TEORICAMENTE non ci sono rischi nel mangiare la carne di maiale ben cotta, ma che non si può escludere (evidentemente, altrimenti non avrebbe senso la raccomandazione) nulla perché ancora non si sa nulla.
....
Ma ci prendono veramente per ritardati mentali??? (attenzione la mia polemica non c'entra nulla con posizioni politiche o questo governo, c'entra con gli altri fattori elencati ora e nel mio intervento di prima)
Evidentemente sì... :cry:

Ho capito che qui non c'entrano le posizioni politiche :)
No, non credo che sia questo il punto.
Credo che giochino due fattori: da un lato la necessità di emettere un avviso, perchè non è neppure giusto che un Ministero non metta in guardia la popolazione, qualora ci sia la possibilità, se pur minima, di un rischio per la salute. Dall'altra, la necessità di non terrorizzare inutilmente, a fronte di un semplice dovere da parte del ministero. Questo porterebbe a una semplice comunicazione, se non fosse che, a questo punto, entrano in gioco i media, per i quali il terrore è un ottimo motivo di vendite. Se ci fai caso, tutti i riferimenti allarmistici sono dei giornali e delle televisioni, che tendono a incutere quel tanto di timore necessario a comperare il giornale successivo (o ascoltare la trasmissione) se poi riescono a afre allarmismo puro, è meglio.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da cisejazz il 28 apr 2009 08:04


Bob ha scritto[...]
Credo che giochino due fattori: da un lato la necessità di emettere un avviso, perchè non è neppure giusto che un Ministero non metta in guardia la popolazione, qualora ci sia la possibilità, se pur minima, di un rischio per la salute.


Bob lo scorso anno una partita di una certa sostanza chimica emulsionante, additivo che doveva essere usato per la conservazione dei vestiti, e' finita invece negli yogurt di ignari consumatori.
Non in piccole quantita' ma in grosse quantita'.
(Inchiesta Altroconsumo perdurata per mesi).
Negli altri paesi sono stati fatti dispacci dalle asl per avvisare, qui no. Nemmeno una riga ai tg....
niente di niente.
Eppure il problema persisteva ed e' continuato per mesi.

Pensi che se succedesse qualcosa di veramente grave qualcuno si prenderebbe la briga di venircelo a dire?

da balcone il 28 apr 2009 09:52


Il problema è sempre l' OMS che crea allarmi pandemia quando non ne esistono i presupposti , solo ed esclusivamente x fare vendere le scorte di vaccino alle case farmaceutiche. E' stato così con la mucca pazza, la sars, i polli, etc. etc. Se si sommano le vittime di tutte queste patologie non si arriva a 1000 decessi dal 1994 ad oggi . Faccio presente che una pandemia è una cosina un attimino più vasta.

da Fante il 28 apr 2009 10:42


balcone ha scritto...


No, non è l'OMS, sono i giornali che per vendere di più nel 99% dei casi sparano minchiate a raffica proponendo più e più servizi sull'argomento senza quasi mai poi interpellare esperti del settore.

da Fante il 29 apr 2009 09:16


Ricevo e divulgo

Febbre suina, i dati dell'OMS

Da ieri 40 casi sono stati registrati negli Stati Uniti, 26 in Messico, sei in Canada, due in Spagna, due in Gran Bretagna e tre in Nuova Zelanda, gli ultimi due Paesi a riportare dei casi. Solo sette i decessi che si sono verificati in Messico

Questi i dati della febbre suina resi noti in una conferenza stampa dal vicedirettore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Keiji Fukuda, ieri pomeriggio. La situazione è in continua evoluzione ed è bene specificare - ha spiegato - che i casi registrati in pazienti di rientro da viaggi nelle zone più colpite non significano che il Paese di arrivo è stato raggiunto dal virus, almeno a livello epidemiologico. Stiamo lavorando a stretto contatto con tutte le autorità dei Paesi coinvolti e per il momento abbiamo deciso di non innalzare l'allerta da 4 a 5".

Per Fukuda, "il passaggio da 3 a 4 effettuato ieri mostra già la serietà della situazione, che continuiamo a monitorare. Dobbiamo comunque essere preparati all'eventualità di una pandemia, che se si verificasse andrebbe a colpire soprattutto i Paesi poveri. Si passerà all'allerta 5 solo quando il virus sarà trasmesso da uomo a uomo in maniera stabile in più Stati".

La portata definitiva dell'eventuale pandemia è ancora tutta da valutare "Le ipotesi che sono state fatte e che parlano di entità media non possono essere confermate: l'influenza ha un'evoluzione assolutamente imprevedibile". "La storia - ha evidenziato Fukuda - ci ricorda che le precedenti pandemie sono iniziate tutte con un livello medio, per poi rivelarsi molto gravi. L'ipotesi di una media intensità è la migliore che ci possiamo augurare. Manteniamo un alto stato di allerta e lavoriamo di continuo per monitorare la situazione".

"Non guardiamo con positività - ha concluso Fukuda - al modo in cui la situazione si sta evolvendo. L'ipotesi di una pandemia non è inevitabile, ma dobbiamo prepararci a questa evenienza".

da Stroliga il 29 apr 2009 10:58


Sono 7 i morti accertati dall' OMS in Messico per
l'influenza suina (adesso hanno deciso di
chiamarla "nuova influenza" ) che ha lanciato un
allarme internazionale di livello 4 per il
rischio di infettività del virus (il livello 5 è
identificato con la pandemia). Questo numerino in
apparenza insignificante comporta in tutti gli
stati una allerta che si traduce negli
investimenti per la monitorizzazione
epdemiologica dell'evento, per la sintesi di un
vaccino specifico, per il reperimento delle scorte di antivirali ecc.
In Italia abbiamo una scorta di 40 milioni di
"dosi" di TAMIFLU dichiarava Sacconi in
mattinata. Il Tamiflu viene considerato come
l'antivirale più efficace (in mancanza d'altro)
anche se di efficacia tutt'altro che dimostrata.
La dose consigliata come preventivo è di 2
compresse al giorno per 5 giorni. La confezione
di 10 compresse costa 102 € (ma si può trovare
anche a meno, solo che non è più disponibile
vista l'alta richiesta). Il Tamiflu ha un
principio attivo che si chiama Oseltamivir(derivato dei SEMI DI ANICE STELLATO (cinese).

da Fante il 29 apr 2009 11:26


Ostia un prodotto di semisintesi.
Pensa che casino se lo venissero a sapere quelli di Striscia

da Stroliga il 29 apr 2009 11:58


Fante ha scrittoOstia un prodotto di semisintesi.
Pensa che casino se lo venissero a sapere quelli di Striscia


:lol: :lol:

da balcone il 29 apr 2009 15:46


Fante ha scritto
balcone ha scritto...


No, non è l'OMS, sono i giornali che per vendere di più nel 99% dei casi sparano minchiate a raffica proponendo più e più servizi sull'argomento senza quasi mai poi interpellare esperti del settore.


E' l'OMS che lancia allarmi spropositati alla situazione reale, i giornali si limitano a riportarli.

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