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Rivolta ambientalista contro le bottiglie di plastica

da capohog il 10 lug 2009 10:56


Da tempo ho abolito l'acqua minerale a casa, utilizzo una brocca filtrante per il calcare (che a Milano è esagerato).
Risparmio moooolta fatica, non consumo bottiglie di plastica e non inquino col trasporto su ruote. Inoltre utilizzol'acqua filtrata per cucinare, machinette del caffè, vaporiera ferro etc. risparmiando un casino in decalcificanti

da butter_fly il 10 lug 2009 11:49


anche i miei genitori e i nonni hanno comprato quella brocca: io la comprerò al più presto perché funziona alla grande! attualmente bevo l'acqua del rubinetto, ma a volte l'impianto condominiale fa casino e l'acqua esce rossa :-|


da caneciccio il 10 lug 2009 12:25


Noi solo acqua in bottiglia, da bere.
L'acqua del condominio non so neppure se sia potabile (è un vecchio palazzone anni 40, di quelli che avevano 'acqua di cassone). A volte l'acqua esce intensamente gialla, e ci sono dei sassolini e un sacco di residui dentro.
La usiamo solo per lavarci o quando va bollita, anche il caffè lo faccio con l'acqua minerale.

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da stefanbo il 10 lug 2009 13:08


Purtroppo anche noi solo acqua in bottiglia..il problema è che a tutta la famiglia piace frizzante, e l'unico modo è o appunto l'acqua in bottiglia oppure i carissimi depuratori/filtratori che forniscono anche acqua gassata.
Ho fatto un preventivo e il solo ammortamento della spesa iniziale dell'impianto dura anni, senza contare che i filtri vanno cambiati (e spesso!) e che anch'essi hanno un costo notevole.
Inoltre, la microfiltrata che ho avuto modo di assaggiare ai ristoranti anche se gradevole mi lascia sempre sete, proprio perché mancano alcuni sali/ingredienti, quindi, purtroppo, bottiglie di plastica a gogò... :oops: che però, almeno, riciclo sempre :lol:

da tpt il 10 lug 2009 13:21


L'acqua minerale con bollicine viene a Milano anche consegnata a domicilio in bottiglie di vetro. Costa tanto di più?

da stefanbo il 10 lug 2009 13:26


Qui a Roma sì...pensa che vivo proprio sopra ad un deposito di acque minerali...e il prezzo pagato per la Plose firzzante in vetro è di...1€ al litro!!! Al discount la pago 0,19€ al litro e mezzo e quelle di marca 0,35€ sempre al litro e 1/2...no paragon!!!! :lol:

da tpt il 10 lug 2009 13:30


Lo so, ma non inquineresti! :wink:

da stefanbo il 10 lug 2009 13:48


Mi spiace ma qui mi in------o come una bestia!!!
La Tarsu (tarrifa nettezza urbana) a Roma non fa alcuna differenza tra me (ed ovviamente tantissimi altri) che si prendono la briga di separare tutto il separabile e gli altri (comunque tanti, troppi...) che gettano a cuor leggero tutto insieme.
Il sottoscritto per qualsiasi c....ata va all'isola ecologica per smaltire bene le cose, ed in più non ha sconti???'
E dovrei pagare l'acqua 8 VOLTE TANTO???
Mi spiace non ci sto proprio! :twisted:

da butter_fly il 10 lug 2009 14:11


stefanbo ha scrittoMi spiace ma qui mi in------o come una bestia!!!
La Tarsu (tarrifa nettezza urbana) a Roma non fa alcuna differenza tra me (ed ovviamente tantissimi altri) che si prendono la briga di separare tutto il separabile e gli altri (comunque tanti, troppi...) che gettano a cuor leggero tutto insieme.
Il sottoscritto per qualsiasi c....ata va all'isola ecologica per smaltire bene le cose, ed in più non ha sconti???'
E dovrei pagare l'acqua 8 VOLTE TANTO???
Mi spiace non ci sto proprio! :twisted:

'spetta non ho capito: quando porti la roba in ricicleria non te la pesano? qui funziona che i rifiuti separati vengono pesati ed in base al peso c'è un TOT di sconto sulla tassa rifiuti...


da stefanbo il 10 lug 2009 14:13


Confermo cara Butterfly, porta (a tue spese) e spesso neanche ti aiutano a rovesciare le cose ingombranti nei contenitori, quindi doppiamente fregato, e poi dice che non devo essere in....ato come una bestia :twisted: :twisted:

da stefanbo il 10 lug 2009 14:16


Aggiungo, perchè da una parte voglio continuare a fare nel mio piccolissimo un po' di ecologia, ma da un'altra parte, poiché sono stufo di lavorare per la gloria, che visto che ho letto che a Torino si sono formati dei gruppi di riciclaggio materiali che VENDONO la roba ad associazioni, farò uguale anch'io: son pochi euro?? Non importa, è il principio a questo punto, non la conferisco più all'AMA ma la vendo, tanto sforzo per sforzo :roll:

da tpt il 10 lug 2009 14:20


Putroppo Butter le leggi che riguardano la tarsu hanno carattere locale e quello che può essere a Perugia è diverso da quel che accade su Roma, Milano, ecc ....

Stefanbo: non ti arrabbiare .... i farabutti ci sono e sempre ci saranno. Il discorso è di natura diversa. La bottiglia di vetro una volta sterilizzata può essere riutilizzata senza problema alcuno. La mia valutazione non era per premiare il furbo quindi ma il pianeta, e questo a prescindere da chi la raccolta differenziata non la fa e mai la farà.

Ho già in un altro post descritto come funziona qui nel canton Zurich.

Se solo in Italia si provasse a fare così ....

Io compro i sacchi neri da 35 lt. al supermercato. Costano circa un euro e mezzo cadaun sacchetto. Sono carissimi. Ecco che nel sacco nero tendo a mettere solo quello che davvero non può essere differenziato. Praticamente, meno differenzio e più pago perchè il costo del sacco nero è comprensivo della tassa di smaltimento.

Carta: viene portata via una volta al mese dai ragazzi delle scuole con i trattori .....

Cartone: Bulach è divisa in due zone, io abito in quella west ed ho la raccolta due volte al mese.

Umido: non puoi buttare dentro sacchetti .... quindi hai il bidoncino in casa ed ogni giorno vai a svuotarlo nel bidone grande condominiale. Se ti beccano a buttare dentro sacchetti che non siano biodegradabili ti fanno una foto (non scherzo) e ti arriva una multa di 150 franchi (circa 100 euro).

Vetro: ci sono le piattaforme di raccolta. Devo dividere il vetro verde, da quello marrone, da quello bianco .... nelle stesse piattaforme trovo anche il buco per le lattine.

Plastica riciclabile: presso i supermercati ci sono le piattaforme. Alcune ti pagano monetine in cambio della plastica che butti dentro.

Cadaveri di animali: c'è un punto di raccolta.

Oggetti ingombranti: vai in comune con una foto di quello che devi buttare, ti danno degli adesivi da mettere sul divano, sul televisore ... ecc .... più il rifiuto è nocivo e più adesivi devi apporre sul tuo oggetto da buttare prima di metterlo nello spazio condominiale apposito (attorniato da un muretto così che dalla strada non si veda) ma assolutamente a cielo aperto.

Per buttare via due tappeti (abbastanza grandi) ho speso 12 franchi (circa 8 euro).

da stefanbo il 10 lug 2009 15:06


Cara tpt il tuo post/risposta merita risposte articolate :lol: 8)

Il sistema, pur con qualche farraginosità/dettaglio non condivisibile (ci torno) che descrivi è effettivamente incredibilmente efficace, nulla da eccepire.

Esprimo subito le mie due uniche perplessità: dettaglio non condivisible IMHO, la foto scattata: mi fa tanto George Orwell 1984 Grande Fratello ti guarda, e non mi garba affatto :shock: (e mi ricorda lo strano concetto dei paesi piccoli anche se incredibilmente civili, del farsi gli affari degli altri: sms in Finlandia che dopo pochi secondi ti pubblica sullo schermo la dichiarazione dei redditi del cittadino XXX YYY), forse c'è un limite a tutto, anche se per il bene collettivo :twisted:

La divisione del vetro è veramente un po' farraginosa! Ci vorrebbe, sempre IMHO, una sana via di mezzo tra Roma (solo tre cassonetti, uno di umido o non riciclabile, uno carta/cartone, uno UNICO per vetro, metallo ecc, troppo poco!) e quello svizzero che addirittura distingue tra i vari vetri, non dico che non sia utile, non è qui il punto, ma è farraginoso...

Invece gli altri sistemi li trovo ottimi e razionali, nulla da eccepire. Già Parigi, che non è Zurigo, ha i cassonetti nel cortile condominiale (bel risparmio di tempo e di metri con sacchetti ingombranti) quindi abbiamo moltissimo da imparare (e Roma ancora di più).

Però, però....

Insisto, se la Tarsu a Roma mi premiasse (anche poco), se l'idea peraltro condivisibile di vendere i detersivi alla spina in alcune catene di supermercati non fosse di ostacolo a due problemi, che io personalmente reputo, per il mio stile di vita, importanti e che sono:

1) E' raro (anche se capita) che esca apposta perchè è finito il detersivo o l'ammorbidente, ergo non ho quasi mai con me il contenitore indispensabile per la ricarica...

2) Andando per offerte, ed avendo nel mio piccolo riscontrato che se per molti prodotti la qualità paga ma per molti altri è indifferente, ho verificato che il prezzo di detersivi/ammorbidenti e quant'altro nelle catene discount è COMUNQUE notevolmente più economico che la ricarica alla spina...ti faccio l'esempio assurdo ma reale: la catena Auchan a Roma ha il detersivo alla spina ma ha anche all'interno del suo punto vendita un settore discount: a 4 metri dal distributore alla spina trovi il detersivo discount che costa meno, malgrado l'involucro!! :twisted:

In conclusione: sono pronto, e lo faccio, a differenziare (anche di più e meglio, no problem), camminare con le mie buste piene di immondizie varie e separate, gettare, girare mezza Roma per trovare un contenitore di pile usate, portare quello che posso in discarica, anche senza alcun corrispettivo economico:
Ma non mi si può chiedere di spendere di più (acqua/detersivi e quant'altro) e di fare una scelta ecologica "a priori", slegata da qualsiasi contesto di risparmio!

da tpt il 10 lug 2009 15:46


Ma le scelte ecologiche non necessariamente sono all'insegna del risparmio. Un esempio: una macchina veloce e grossa ti fa risparmiare tempo negli spostamenti e quindi anche denaro, ma inquina di più. E' un dato di fatto .... :cry:

Non voglio dire che il tuo punto di vista non sia comprensibile, anzi .. anch'io talvolta trovo che sia inutile cercare di comportarsi in modo probo ed onesto quando poi ti vedi attorniata da tanti farabutti.

Ma non ci si deve lamentare del fatto il mondo sia inquinato .... se inquini anche tu, a prescindere da tutto.

Idem, se io decido di fare come chi non è onesto poi non posso lamentarmi di vivere in un mondo senza valori.

Non so se sono riuscita a spiegarmi.

da nebbiolo75 il 10 lug 2009 15:57


Nel mio paesino hanno fatto di meglio. Hanno installato una 'casa dell'acqua', una fontanella pubblica di acqua depurata come quella della brocca. L'acqua naturale non costa niente, quella frizzante 5 centesimi al litro.

C'è stato un calo del 60% per l'acquisto di bottiglie di acqua minerale. Fate voi un po' i conti di smaltimento rifiuti.

Poi si può discutere della depurazione dell'acqua che so avere diversi detrattori (filtri e compagnia bella).

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da capohog il 10 lug 2009 16:04


nebbiolo75 ha scrittoNel mio paesino hanno fatto di meglio. Hanno installato una 'casa dell'acqua', una fontanella pubblica di acqua depurata come quella della brocca. L'acqua naturale non costa niente, quella frizzante 5 centesimi al litro.

C'è stato un calo del 60% per l'acquisto di bottiglie di acqua minerale. Fate voi un po' i conti di smaltimento rifiuti.

Poi si può discutere della depurazione dell'acqua che so avere diversi detrattori (filtri e compagnia bella).


E' quello, oltre ai costi dell'impianto che mi ha trattenuto dal prendere "impianti" più professionali di una semplice brocca ed un filtro a carbone attivo. Molto più facile da manutenere e lavare, inoltre la qualità dell'acqua a Milano è già di per se stessa elevata (la puoi bere tranquillamente), il filtro abbatte soprattutto il calcare e migliora leggermente il gusto. ma è soprattutto l'abbattimento del calcare importante, non hai idea di quanto ce n'è da noi e come risulta più limpido il te ed il brodo.Poi se voglio il frizzo, beh ho riciclato il vecchio sifone da selz ed introdotto lo spritz o l'americano come bevanda estiva :lol: :lol:

96 cubic inch of good vibs

da stefanbo il 10 lug 2009 17:38


Ti sei spiegata perfettamente tpt, vorrei solo rassicurarti se non fossi stato chiaro che i (pochi) comportamenti virtuosi che ho adottato continuerò senz'altro a metterli in atto, a qualunque costo (cioè a quello di sacrifici "fisici" e a quelli di "no riduzione costi Tarsu/no servizi tipo Perugia e Siena"), ma proprio perché non incentivato in alcun altro modo dal mio comune, al contrario degli (invidiati) amici Nebbiolo75 e Butterfly non sono disposto ANCHE a pagare in più, quindi non mi comporterò assolutamente da furbetto o mascalzone, ma in modo il più possibile corretto, ma senza oltre al lavoro metterci anche il portafoglio...spero sia chiaro! :lol:

da tpt il 10 lug 2009 18:08


Chiarissimo: so che sei un brav'uomo! :oops:

da stefanbo il 10 lug 2009 18:15


Viel Danke, gnädiche Frau! :lol:

da tpt il 10 lug 2009 18:20


Adulatore ..... :oops: :oops: :oops: :oops:

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