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Funghi e permessi, le ragioni del 'si'

da tpt il 05 ott 2009 18:55


<I>Da ilmangione Magazine</I><br><b><font size=2>Funghi e permessi, le ragioni del 'si'</b></font><br><i>Si pagano le colpe degli altri ma i boschi stanno tornando a vivere</i><br><br>Per leggere tutto, clicca <a href='http://ilmangione.it/magazine/articolo.php?id_articolo=3405' target=_blank>qui</a>

da tpt il 05 ott 2009 18:55


Posso fare la hola per Gabriele?

Non sono un bellissimo spettacolo da vedere ... ma è fatta con il cuore!

Condivido riga per riga quel che ha scritto.

Vai .... Gabriiiii!

Questo per chi non lo avesse compreso è tifo da stadio!

da Yoda il 05 ott 2009 19:16


Carissimo Capohog...
Stai dicendo piu' o meno le stesse cose che ho affermato anch'io...
Ma,contrariamente a Te, credo che non saranno certo le poche decine di euro del costo del famigerato permesso a fermare quelle frotte di deficienti di cui racconti...Posso tranquillamente affermare a mia volta di aver visto gente prendere a calci degli splendidi Coprini, o al contrario infilare nei cestini ( anzi..nelle canonicissime borse di plastica) esemplari di specie non proprio salutari. Ma sono sicuro che la differenza, non la fa assolutamente l'avere o il non avere il "tesserino"!
Sono abituato ad andare per boschi rigorosamente da solo, a volte solo per il piacere di starci in quell'ambiente. Poi, se si riesce anche a mettere qualche cappellotto nello zaino, evidentemente, la felicita' e' doppia. Ma, mi capita a volte di fermarmi davanti a qualche bell'esemplare anche solo per scattare una bella fotografia.
Peraltro, non credo che una raccolta abbondante pregiudichi la produzione dei miceti negli anni successivi e, non nascondo,quando ne capitano le condizioni, che anch'io approfitti abbondantemente dei regali che il Bosco ci fa..
Se ci si limitasse a raccogliere quello che si intende davvero consumare, anche se in quantita' non indifferenti, senza ribaltare i boschi e senza lasciare tonnellate di rifiuti, spesso tentando di nasconderli, in qualche cavita' di un faggio o sotto le fronde piu' basse di qualche conifera,anche i prelievi piu' sfrenati, non lascerebbero le cicatrici visibili dopo le scorribande autunnali.
Solo con una severa politica di tutela volta in primis all'educazione e al rispetto di questi ambienti, a mio modesto giudizio si riuscira' a fermare i barbari...
Io ,come dicevo sono un fungaiolo solitario..ma , visto che affermi di non andarci da un po', ti invito ad un'uscita in compagnia...
Tu col tuo tesserino e io senza...

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da capohog il 05 ott 2009 21:07


Siamo effettivamente fondamentalmente d'accordo caro Maestro, soprattutto sul nostro amore (Per la natura ovviamente che avevate capito?).
Le frotte di deficenti non si fermano, forse, con pochi euro ma mi piace pensare di poter contribuire lo stesso in qualche modo.
Che poi l'argomento funghi (ed in generale rispetto dei boschi, dei prati di quello che ci regala la natura) richiederebbe ben più di 30 righe :wink:
Sull'uscita in compagnia molto volentieri, recupero i mie vecchi anfibi ed incomincio ad ingrassarli :wink:

96 cubic inch of good vibs

da tpt il 07 ott 2009 08:27


Ecco, se la tassa servisse per poter garantire maggiori controlli, ne sarei felicissima: sapete come sarei contenta di sapere sanzionati tutti i balordi che trattano i boschi ed i prati come una discarica? Cercatori di funghi o meno essi siano.

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