Laboratorio di sviluppo dei temi trattati nelle news e negli articoli pubblicati nel magazine de ilmangione.it. Ogni utente può proporre spunti di discussione correlati agli argomenti stessi.
4 messaggi
Pagina 1 di 1

Coldiretti: panini per sei italiani su 10, ma "gourmet&

da tpt il 11 feb 2010 13:10


<I>Da ilmangione Magazine</I><br><b><font size=2>Coldiretti: panini per sei italiani su 10, ma 'gourmet'</b></font><br><i></i><br><br>Per leggere tutto, clicca <a href='http://ilmangione.it/magazine/articolo.php?id_articolo=3724' target=_blank>qui</a>

da tpt il 11 feb 2010 13:23


Non si discute il fatto che, volendo, sarebbe possibile davvero gustare panini di ottima qualità.

Quello che invece mi lascia parecchio perplessa è il fatto che inevitabilmente, un panino prodotto con ingredienti di buon livello abbia costi che il pubblico potrebbe ritentere troppo elevati, non tanto perchè non "meritati" ma perchè eccessivi per le tasche di chi usa andare al bar per la pausa pranzo.

Quindi non so se una simile offerta potrebbe avere effettivamente successo.

da fulvia il 11 feb 2010 19:55


Non è detto...... :wink: Abbiamo studiato una serie di panini Gourmet che vanno dai € 3,50 di Lardo e cipolle di Breme in agrodolce ....Mortadella di Pasquini....ai panini da 5/6 € con prosciutto alla brace del Prosciuttificio S.Marino o con Trota affumicata del Parco del Ticino...... :P :P
....Sono quelli fatti con prosciutto e mozzarella di corda che costano troppo per quello che c'è dentro!! :P :P :P

....I più cari sono quelli per celiaci, perchè lì costano molto i prodotti alla fonte..... :?

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da tpt il 12 feb 2010 12:21


Fulvia, probabilmente mi sono spiegata male. Mi riferisco al panino consumato "al volo" dagli impiegati che di solito hanno queste necessità:

- trovare un baretto sotto l'ufficio (di solito la pausa pranzo è di una sola ora);

- trovare in suddetto baretto un cameriere che abbia il tempo di darti retta (pare che la pausa pranzo milanese, ad esempio, sia fissa ... ore 13 ... e si scatena il delirio);

- riuscire a farsi consegnare anche un bicchiere d'acqua (altra impresa improba).

Di contro, questo tipo di ristoratori hanno da pagare canoni di locazione altissimi (gli uffici si trovano tutti in centro) ed il costo della materia prima incide sul costo al pubblico in modo meno rilevante che in periferia. Il margine deve gioco-forza essere piu' elevato altrimenti chiudi baracca.

E putroppo nel giro di un'ora fai l'incasso di quasi tutta la giornata.

E' proprio il mordi-e-fuggi che li fa stare in piedi.

Ed ecco, che lo vedo male l'impiegato di banca che esce e va da Cadorna a Vigevano per gustarsi un panino lardo e cipolle ... anche perchè poi nel pomeriggio magari deve incontrare clienti ... e non so se mi spiego.

Certo, in periferia come nei piccoli centri tutto è piu' umano e quindi anche la cura del panino puo' dare le sue soddisfazioni.

Consideriamo pero' che fuori dai centri delle grosse metropoli in un'ora riesci anche ad andare in trattoria.

In centro a Milano è quasi impossibile. Anche una pizza alle tredici è impresa ardua. Rischi di rientrare in ritardo ... eppoi chi lo sente, il capo?

4 messaggi
Pagina 1 di 1
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti

Moderatori: capohog, scogghi

cron