Questo a riprova che anche tra chi fa ristorazione esistono le teste di rapanello.

Come tra i clienti, neanche a dirlo.

Se è vero (come la storia del disabile e il treno) i xe mona: c'è una precisa normativa dello Stato che prevede che i cani guida abbiano accesso a tutti gli esercizi pubblici e privati. Son previste sanzioni tra le altre cose.
Legge 14/02/1974, n.37
Legge 25 agosto 1988, n.376
Legge 8 febbraio 2006, n. 60

silbusin ha scrittoc'è una precisa normativa dello Stato che prevede che i cani guida abbiano accesso a tutti gli esercizi pubblici e privati.

non sarebbe necessaria una legge se la gente facesse girare le rotelle arruginite del cervello.

Ci vorrebbe una legge contro la stupidità umana.

Non c'è nessuna legge contro la stupidità umana. Oltre che beccarsi una bella multa,il fermo amministrativo che spero sia il più lungo possibile e delle botte,perchè la stupidità merita delle botte,vorrei che girasse il nome del bar per Treviso in modo che nessuno ci vada più.

Io dico che gli è andata bene.. Con quello che si legge sui giornali di Treviso e del suo sindaco, mi stupisco che un'apposita ordinanza comunale non prevedesse anche maltrattamenti fisici...

Lo dico solo per dare un doppio spunto polemico: è un caso che certe cose succedano a Treviso, o la stupidità si contagia da persona a persona quando l'aria ne diventa satura?
Opposta provocazione: è un caso che certe notizie vengano pubblicate sui giornali soprattutto quando riguardano Treviso?

Tempo fa in treno entrò un signore con cane guida , si sedette. Entra bionda fanciulla che esordisce.... "ma i cani sono permessi in treno?".
Il gentiluomo col cane al seguito risponde "sono cieco è un cane guida"
Lei: "Ma io sono allergica ai cani..." e si guarda in giro per solidarietà da parte degli altri viaggiatori...
Ci ha guardato ed ha cambiato vagone senza che né noi né lei proferissimo parola...

Beh dai.. Giusto così... Ragazza giovane allergica ai cani... Presa di sopresa non si rende conto della boiata... Però se lei è allergica è allergica... Vi guarda alla ricerca di solidarietà, giustamente non la trova e, visto che è allergica, giustamente cambia vagone. Nessun dramma... E la prossima volta cambia vagone, ora lo sa!

a proposito della storia di capohog, ricordo che nel regolamento della prenotazione dei posti quando si ha un cane (o altro animale), le ferrovie dello stato erano molto rigide e non si faceva riferimento al caso in cui l'animale era guida.
Ma non c'erano ancora i treni ad alta velocità.
A quei tempi, chi aveva un animale, doveva prendere l'intero scompartimento in esclusiva e pagare la disinfestazione che veniva fatta dopo.
Adesso invece le regole sono queste

chi ha un cane guida ed è non vedente ha diritto a ciò che è giusto. non accetto uscite del tipo giustifichiamo la ragazza giovane allergica o simili. Fossi stato un passeggero l'avrei inveita fino all'aldilà.....

No, no.. Ma che giustificarla!! Volevo solo dire che una giovane stupida, presa alla sprovvista, ha imparato da gente più intelligente che è più importante far sedere il non vendente con il cane della sua allergia! A me non è mai capitato di trovarmi con un non vedente ed il suo cane seduti in parte sul treno; se fossi allergico ai cani, la prima volta, sarebbe un imprevisto nel senso che ci vorrebbero due minuti per capire come organizzarmi. Poi, senza lamentarmi, cambierei posto (magari senza verbalizzare ad alta voce il mio disappunto

La stupidità umana non ha fine! E pensare che io sono allergica alle persone che non si lavano, che si comportano da incivili, che urlano e credono che tutto il mondo sia al loro servizio!
Mi sa che non devo salire in treno...