Siamo alle solite: tanti caroselli da parte di tutti, politici compresi, intorno al Made in Italy ma alla fine si scopre un altarino al secondo.

Il governo che non fa nulla per tutelare veramente i consumatori che dal canto loro fanno di tutto per farsi fregare! (nella fattispecie non si informano). La dannata grande distribuzione ci marcia dentro alla grande, scusate il gioco di parole, e i piccoli produttori italiani subiscono le conseguenze di questo mercato viziato...

W l'Italia!!! W gli Italiani!!!!

Visto che l' argomento È tornato di moda in questi giorni a causa del verificarsi di nuovi casi, facevo una riflessione: il simpatico bacillo che rende le mozzarelle simili a dei grossi Viagra ha almeno la buona educazione di manifestare la sua presenza con un bel tocco di colore, ma quanti altri bacilli molto meno educati ci mangiamo a nostra insaputa senza che questi manifestano la loro presenza? Saranno poi tutti altrettanti innocui come il nostro tintore di mozzarelle?

giustissima considerazione

ma anche: qual è e come è la vera mozzarella di bufala campana? ne ho presa una ieri da un rivenditore che propone ottimi formaggi in una bottega a gallarate, delusione! era un bambino da 600 gr circa ma non eccessivamente gustosa e morbida all'interno.

luc83 ha scrittoma anche: qual è e come è la vera mozzarella di bufala campana? ne ho presa una ieri da un rivenditore che propone ottimi formaggi in una bottega a gallarate, delusione! era un bambino da 600 gr circa ma non eccessivamente gustosa e morbida all'interno.

La domanda vera è: ma dove si trova la vera mozzarella di bufala campana? La risposta ovviamente è in Campania!
Dico questo non per fare una stupida battuta ma perché a me è capitato diversi anni fa di trovarmi a Paestum e di fermarmi a mangiare una mozzarella di bufala nello spaccio di un piccolo caseificio scovato appena fuori dal paese su indicazione di un signore del posto. Ho ancora in mente quella mozzarella, buonissima e ricca di latte che colava dal formaggio ogni volta che vi affondavo il coltello, tanto da conservare un imperituro ricordo anche della scarpetta che ho fatto nel latte una volta terminata la mozzarella stessa.
Ho conservato il nome e l'indirizzo di quel caseificio e così dopo qualche anno, con un po' di sorpresa, ho scoperto un negozio a Milano che vendeva i prodotti di quella stessa azienda. Naturalmente li ho acquistati, ma la delusione è stata grande: quelle mozzarelle erano solo lontane parenti di quell'ottima che avevo gustato qualche anno prima in loco.
I puristi della gastronomia dicono che questo dipenda dall'ambiente e dall'aria di dove si consumano non solo le mozzarelle, ma in generale i cibi strettamente legati ad una determinata provenienza geografica, ma io credo molto più semplicemente che nel caso di cui sopra si sia in realtà trattato di un'industrializzazione dei processi produttivi che ha fatto perdere al prodotto quel quid in più donatogli dalla produzione artigianale.
Io non so come fosse la mozzarella di Gallarate, ma personalmente a Milano non si riesco a trovare prodotti che meritino un giudizio superiore a "discreto".
Per informazioni più certe, comunque, il nostro Direttore Editoriale è un punto di riferimento molto più affidabile di me.

Per il momento, per restare in argomento, salutilli e bacilli a tutti.

ti posso assicurare che le mozzarelle che mangio giù a Salerno non hanno lo stesso sapore quando, tentando di farle apprezzare al topo, le porto confezionate a Milano.
eppure le compro nello stesso posto, solo che quando le mangio appena fatte sono una cosa (le mozzarelle buone sono croccanti ...GIURO) basta che facciano qualche ora di viaggio e non sono la stessa cosa.

ultimamente l'unica provata davvero gustosa è quella che il portiere campano dello stabile dove lavora mia madre fa arrivare per almeno una ventina di persone ogni settimana insieme a taralli napoletani (con mandorle, strutto e pepe).

non avendola mai provata sul posto, non posso dire che quella sia quella vera ma che per lo meno si avvicini. un pò come la vera bresaola della valtellina.

ugly ha scrittoti posso assicurare che le mozzarelle che mangio giù a Salerno non hanno lo stesso sapore quando, tentando di farle apprezzare al topo, le porto confezionate a Milano.
eppure le compro nello stesso posto, solo che quando le mangio appena fatte sono una cosa (le mozzarelle buone sono croccanti ...GIURO) basta che facciano qualche ora di viaggio e non sono la stessa cosa.

E' vero, capita anche a me con scamorze e mozzarelle (non di bufala) che qualche volta ho provato a portare dalla mia natia Puglia fino a Milano. All'arrivo sono mollicce e pastose, quando all'inizio del viaggio erano tutt'altra cosa, ma personalmente ho sempre dato la colpa a problemi di refrigerazione durante il tragitto.