da Bob il 02 dic 2010 17:21
Certo, però, che sarebbe ora che chi scrive imparasse a distinguere tra pannelli "solari" e pannelli "fotovoltaici".
In merito a quanto scritto, sono abbastanza d'accordo, visto che il limite è 1Mw (un Megawatt = 1.000.000 di Watt), per il quale occorrono circa 7-12000 mq di pannelli (dipende molto dall'esposizione).
Però, ripeto, bisogna imparare a distinguere, sennò passano messaggi errati.
Il Solare è ormai una mezza ciofeca: produce esclusivamente calore, e quindi serve, principalmente, a scaldare acqua. Bassa potenza, bassa resa, basso costo. Utilizzabile con discreto successo in paesi ad alta temperatura costante (o quasi), e, con minor successo, di semplice aiuto al contenimento energetico, in condominii, anche qui da noi.
Il Fotovoltaico è tutta un'altra storia. Produce ENERGIA, non colore, e sfrutta la differenza di luce, e non l'irraggiamento solare. Tanto per intenderci, quelle celle che alimentano le calcolatrici anche al di sotto della luce elettrica, sono dei mini pannelli fotovoltaici.
Qui il rendimento sale parecchio, anche se, attualmente, è al di sotto di valori che ne rendano l'adozione decisamente conveniente. Tuttavia, un impianto fotovolatico è teoricamente autonomo, e consente (semper in teoria, di non allacciarsi alla rete di distribuzione nazionale. Energia gratis, tanto per intenderci. Col pregio, in più, di poter rivendere, anche se a determinate condizioni, il surplus prodotto all'Azienda nazionale. Il vero bonus è che la produzione non è, appunto, semplice calore. Ma energia elettrica, che posso usare, senza ulteriori trasformazioni, come meglio mi aggrada, dallo scaldabagno al computer al phon.
Come dicevo, non costa poco (una valutazione media si aggira attorno ai 7-10000€/kw prodotto), ma consente o di essere totalmente autonomi (diciamo con 30-35.000 euro si ha energia gratis per il resto della vita, per una famiglia media, 3-4 Kw di contratto equivalente), o con 10-15000 ci consente di sottoscrivere un contratto con l'azienda di 3 Kw (quello sociale, a costi ridotti), integrando il nostro maggior consumo con 1-1,5 kw autoprodootti. Tenete presente che un contratto di 4 kw costa circa il doppio o poco più di un contratto di 3.
Il tutto senza scorie e inquinamenti, il che non è poco.
"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"