claire ha scrittosi, però wineless...
non è che aprire il sito e vedere in homepage il titolone in cui oscar si dichiara fascista sia proprio solo costume... okkio ai titoli. riportare le cose dette in intervista è una cosa.... (ne è responsabile lui) ma quel titolo.... il titolo è responsabilità e scelta vostra... ed è reato fare apologia del fascismo ( non dico che fosse vostra intenzione, dico solo che c'è il rischio di venire fraintesi )... siete sempre così accorti sulle comunicazioni che passano sul forum ... e poi mi cadete sulla nuova homepage...sono saltata sulla sedia... sarò io troppo sensibile o è l'italiano medio che per fortuna ancora si impressiona per queste "quisquilie"????
forse non è il post giusto, non lo so, ma non sapevo dove altro esprimere il mio disappunto... e visto che qui si parlava di interviste...
dal punto di vista legale il responsabile editoriale è un giornalista professionista iscritto all'albo.
personalmente io Oscar lo prenderei a calci nel c**o per tutta Milano, ma è pur vero che:
a) tra le bizzarrie di un Oscar e l'apologia del fascismo ce ne passa;
b) siamo ormai così adulti democraticamente che sappiamo valutare la voluta provocazione giornalistica e altre realtà più serie;
c) è "comunque" un fatto che Oscar è un "ristoratore" sulla piazza di Milano alla pari, commercialmente parlando, con tanti altri ristoratori; una cosa oscena, ma piaccia o non piaccia è così.
Cara claire, non sarei così turbata per il povero Oscar, dopo le nefandezze di Teheran apparse in TV questa sera.
Resta il fatto che personalmente ho apprezzato la tua sentita e garbata critica.
Ad maiora!
Silvano