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L'Italia beve meno. Perché?

da Fante il 03 gen 2008 16:24


<I>Da ilmangione Magazine</I><br><b><font size=2>L'Italia beve meno. Perché?</b></font><br><i>Un articolo del quotidiano La Stampa lancia l’allarme: “Saltano i conti del vino”. Aumenta l’export, ma durerà?</i><br><br>Per leggere tutto, clicca <a href='http://ilmangione.it/magazine/articolo.php?id_articolo=965' target=_blank>qui</a>

Denam: "Ha sentito il vino?"
Rat-Man: "No, cosa ha detto?"

da Fante il 03 gen 2008 16:24


Il problema non è al ristorante. È nelle nostre case. O nelle nostre tasche...

Posso aggiungere anche nelle nostre sinapsi neuronali?

Denam: "Ha sentito il vino?"
Rat-Man: "No, cosa ha detto?"

da primus il 03 gen 2008 18:55


Alcune considerazioni....mie nè....

“Saltano i conti del vino”........l 2,6% in meno rispetto allo stesso periodo del 2006. Perché?

direi che il 2,6% in meno è una leggera flessione nei consumi, non una tragedia biblica!

ricarichi al ristorante. “Arrivano fino al 300% dei listini franco-cantina, con la conseguenza di allontanare sempre di più gli italiani dal vino”.

Io francamente non sono mai stato in un ristorante con ricarichi del 300%...neanche in "quelli di lusso".

“Il mercato italiano continuerà a essere impoverito dal minore potere d’acquisto e dalla concorrenza internazionale sulle fasce di prezzo basse.

e qui sono daccordo al 100% col sor Gaja.

Concludendo.....io noto che,oltre alla miseria che sta colpendo l'Italia, mancano i giovaniiiiiiiiiiiiiii....i giovaniiiiiiiiiii hanno altri interessi..del vino e del buon cibo gli frega poco o nulla (non tutti ovviamente).
Non c'e' ricambio, per i ragazzi di oggi conta solo la tecnologia,le firme e i fast food (pizzerie comprese).
Ai miei tempi si andava a mangiare al ristorante tutte le settimane e come aperitivo si bevevano spumantini. Oggi non è più così, i ragazzi si ammazzano di alcolici e intrugli improbabili che gli rifilano nelle discoteche e negli happy hour.

La notte di capodanno alle 2 mi hanno suonato 4 ragazzini sui 16/18 anni che volevano gli vendessi una bottiglia di Montenegro :shock: :shock: ...ma come si fa a ridursi così???
Gli ho detto che il Montenegro neanche morto glielo avrei venduto, ma se gradivano gli avrei regalato una boccia di Champa....macchè mi han detto che lo Champagne non gli piace :?

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tello-77 il 03 gen 2008 20:31


permetto di dissentire su discorso dei giovani

io di anni ne ho 30, non 18, ma fino ai 18 il vino mi faceva schifo, bada bene, schifo

poi era buono quello che costava meno e mi scassava di più

poi il gusto si è affinato, poi mi sono interessato al mondo del vino

poi ho fatto corsi amatoriali e poi quello Onav, ora posso definirmi un appassionato

morale il tutto in 12 anni....e molti dei miei amici sono ancora alla fase quello che costa meno (ma bevono comunque vino)

secondo me i problemi sono 2 anche se vorrei capire se è stato preso in esame tutto il vino consumato o solo quello in bottiglia

il primo motivo è negativo, ovvero i prezzi alti, assurdi in molti ristoranti

il secondo è positivo e ricalca la mia esperienza, ovvero bevo meno ma meglio (anche se spendo di più)

Sù dè dòòòòòòòssss !

da twentyfive il 04 gen 2008 15:30


discorso banale.....quando avevo dai 18 ai 25 anni circa, uscivo a cena (a cena....non in pizzeria...cena!) tutti i fine settimana (e bevevo vino). Adesso ho quasi 35 anni e non e' piu' cosi'.....non e' questione di vino. E' questione di soldi. E' il solito discorso!

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