Come al solito, Fante ci strappa un sorriso.
Trovo che spesso, al ristorante come in qualsivoglia altro luogo dove si desidera un po' di relax per abbandonarsi ai propri piaceri, siano le persone che hanno figli le piu' intransigenti verso i piccoli. Forse proprio perchè quando li lasci ai nonni, lo fai per goderti una serata in tutta tranquillità e quindi non per sorbirti i figli altrui.

Chi invece non ha bambini riesce forse piu' facilmente a guardare con occhio bonario a certe interperanze.

Ovvio poi, ci sia a tutto un limite.

tpt ha scritto
Chi invece non ha bambini riesce forse piu' facilmente a guardare con occhio bonario a certe interperanze.

Tippettina, credimi: no!

tpt ha scrittoCome al solito, Fante ci strappa un sorriso.

E non fa male?

Come ex-padre (nel senso che ormai le mie figliole potrebbero, vista l'età, tranquillamente sedere a deschi altolocati ) mi sono sempre attenuto ad una regola, molto semplice.

La loro prima uscita, a due anni circa, in listolante cinese, e tutte le altre (a parte che son sempre state abbastanza tranquille) in trattorie familiari, ristorantoni, agriturismi ecc. dove la loro presenza, anche nel raro caso di capricci, non avrebbe disturbato più di tanto la clientela

Le uscite in ristoranti da meditazione, sia per rispetto della cucina, sia degli altri commensali, ma anche per il loro bene (soldi sprecati e perle ai porci, in così tenera età! ) sempre da soli (e loro accudite da amici/babysitter/cognato ecc.ecc.)

Basta poco, che 'cce vo????

stefanbo ha scrittoma anche per il loro bene

Il concetto fondamentale da sottolineare credo sia proprio quello. I bambini al ristorante rompono le balle perchè se le rompono loro per primi. Non è un ambiente stimolante e adatto a loro quindi inevitabilmente si agitano.

E lasciamoli sopratutto essere bambini. Per farsi le seghe con la cucina del territorio, i sapori della tradizione e le armonie del palato avranno tutto il tempo di crearsi il loro percorso e trovare la loro strada.

Fante ha scritto

stefanbo ha scrittoma anche per il loro bene

Il concetto fondamentale da sottolineare credo sia proprio quello. I bambini al ristorante rompono le balle perchè se le rompono loro per primi. Non è un ambiente stimolante e adatto a loro quindi inevitabilmente si agitano.

E lasciamoli sopratutto essere bambini. Per farsi le seghe con la cucina del territorio, i sapori della tradizione e le armonie del palato avranno tutto il tempo di crearsi il loro percorso e trovare la loro strada.

....L'ultima volta, però, con l'album e il pennarello magico non hai rotto troppo le balle.......

fulvia ha scritto....L'ultima volta, però, con l'album e il pennarello magico non hai rotto troppo le balle.......

E' che mi stavo divertendo un mondo

Fante ha scritto

fulvia ha scritto....L'ultima volta, però, con l'album e il pennarello magico non hai rotto troppo le balle.......

E' che mi stavo divertendo un mondo

....Sì, ma legare la bimba alla gamba del tavolo...non è stato bello, dai.....

E' indubbio che i bambini si rompano le scatole al ristorante.

E' altrettanto indubbio che se è possibile affidarli a qualcuno e recarsi al ristorante tra adulti lo si fa con buona pace di tutti, ristoratore compreso, talvolta.

C'è pero' da considerarsi che appunto, tralasciando i ristoranti di un certo livello (nei quali vieterei tranquillamente l'ingresso ai minori di ...) sarebbe bene, piano piano, abituare i bambini a sedere al ristorante in modo rispettoso, come diceva sopra Stefanbo.

Non ci si puo' certo aspettare che un bambino incivile (perchè non educato al rispetto) diventi poi un uomo educato.

E se talvolta è possibile evitare ai bambini di pranzare all'esterno delle mura domestiche ecco che talvolta non lo è affatto.

Mai provato ad entrare in una mensa scolastica?



Una bolgia incredibile!

Ed al mare? Quando sei in vacanza? Ristorantini sulla spiaggia con bambini urlanti che sembrano appena usciti dalle caverne!

fulvia ha scritto....Sì, ma legare la bimba alla gamba del tavolo...non è stato bello, dai.....

Ho dovuto. Al terzo calice di barbaresco diventa un po' molesta.

tpt ha scrittoE' indubbio che i bambini si rompano le scatole al ristorante.

E' altrettanto indubbio che se è possibile affidarli a qualcuno e recarsi al ristorante tra adulti lo si fa con buona pace di tutti, ristoratore compreso, talvolta.

C'è pero' da considerarsi che appunto, tralasciando i ristoranti di un certo livello (nei quali vieterei tranquillamente l'ingresso ai minori di ...) sarebbe bene, piano piano, abituare i bambini a sedere al ristorante in modo rispettoso, come diceva sopra Stefanbo.

Non ci si puo' certo aspettare che un bambino incivile (perchè non educato al rispetto) diventi poi un uomo educato.

E se talvolta è possibile evitare ai bambini di pranzare all'esterno delle mura domestiche ecco che talvolta non lo è affatto.

Mai provato ad entrare in una mensa scolastica?



Una bolgia incredibile!

Ed al mare? Quando sei in vacanza? Ristorantini sulla spiaggia con bambini urlanti che sembrano appena usciti dalle caverne!

quoto tpt.
C'è da dire che bisogna prendere caso e caso.
Nell'ultimo giro a Palermo, il maschietto ha espresso più volte il desiderio di mangiare al ristorante, in caso contrario non avrebbe mangiato.
Inizia ad avere un'età in cui capisce e l'importante è tenercelo solo lo stretto necessario per nutrirsi, poi fuori di corsa, prima che possa manifestare il suo essere bambino.
Nel frattempo sta abituandosi a mangiare al ristorante, stare seduto al tavolo, ecc.
Spesso (molto spesso) sia lui che Maya chiedono insistentemente di andare da Fulvia "perché fa pappa buona" dice la piccola.
Vanno educati, ma ci vuole tempo e sicuramente - sono d'accordo con tpt - assolutamente non è il caso di portarli in "certi" locali, dove darebbero fastidio agli altri e sarebbero costretti a lunghe lunghissime attese seduti a non far nulla.

[

Spesso (molto spesso) sia lui che Maya chiedono insistentemente di andare da Fulvia "perché fa pappa buona" dice la piccola.

....Pensa......è la stessa cosa che ha bofonchiato Fante quando ha prenotato.....

Eppure, una prole molesta lo è sia in agriturismo, che in 'certi locali', perchè se mi concedo il lusso di pranzare o cenare fuori, voglio sia un piacere indisturbato.

Rebi, in agriturismo spesso si trova uno spazio giochi dedicato ai piu' piccini che in questo caso non si annoiano e restano a "distanza regolamentare" da chi legittimamente vuole pranzare tranquillo.

Quando capita di trascorrere con la mia bimba qualche ora al ristorante, porto sempre con me il dvd portatile e qualche cartone animato…mi sono tutti riconoscenti, soprattutto lei !
Il problema è quando devo convincere Fante che il dvd con il cartone animato è per Alice e non per lui…..

ugly ha scrittoQuando capita di trascorrere con la mia bimba qualche ora al ristorante, porto sempre con me il dvd portatile e qualche cartone animato…mi sono tutti riconoscenti, soprattutto lei !
Il problema è quando devo convincere Fante che il dvd con il cartone animato è per Alice e non per lui…..

E ti capita mai, coinvolta dal dvd L'Esorcista, di gridare verso fante: esci dal mio corpo essere diabolico?

Ugly, è sempre lui quello che si mette a fare i capricci per sostituire la posateria Sambonet con la forchettina con manico in melamina di Winnie the Pooh?

figurati, lui mangia con le mani...sbrodolandosi