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La tentazione anti-asterisco

da capohog il 11 mag 2011 14:12


<I>Da ilmangione Magazine</I><br><b><font size=2>La tentazione anti-asterisco</b></font><br><i>Le imprese di surgelati vorrebbero cancellare la specifica sui menu dei ristoranti: “esiste solo in Italia”. Giusto o sbagliato?</i><br><br>Per leggere tutto, clicca <a href='http://ilmangione.it/magazine/articolo.php?id_articolo=4431' target=_blank>qui</a>

96 cubic inch of good vibs

da capohog il 11 mag 2011 14:12


Quoto il gobbaccio...
sono curioso di vedere il successo di questa iniziativa e come però verrà recepita dal consumatore finale e sopratutto qual'é il ristorante target che hanno in mente...
Come prendereste il vedere in lista Ravioli di Vissani con gamberi del tigullio piuttosto che con ragù d'oca o fonduta di mimolet...? La vostra opinione cambierebbe a secoda del ristorante che le mette in carta?

96 cubic inch of good vibs

da santippe28 il 11 mag 2011 14:32


straquoto il buon Gobbaccio e aggiungo . a me pare la solita trovata per industrializzare e globalizzare anche ciò che industriale non dovrebbe diventare . ovverosia l'alta cucina gustata al ristorante.
L'abolizione degli asterischi in quanto presenti solo in Italia , è , come al solito , l'ennesimo atto di invasione di un unione europea che farebbe meglio a disquisire su temi in cui sia in grado di dimostrarsi competente e, per quanto riguarda il cibo , l'autorità europea è a mio avviso sprovvista di autorevolezza. Quindi , per quanto mi riguarda . una sonora pernacchia a chi vuole abolire l'asterisco :evil: :roll:

da stefanbo il 11 mag 2011 14:52


Quoto anch'io (come siamo buoni e bravi 8) :D ) ed aggiungo, solo per completezza d'informazione, che le patatine sponsorizzate da Vissani erano chips, e soprattutto che già tanti anni fa Marchesi aveva firmato (mi pare per la Findus) varie sue ricette storiche in surgelato (ricordo gli anelli di ricotta Filippo)

Tornando e terminando sull'argomento: non è affatto detto che io non prenda un piatto se c'è scritto che è surgelato, anzi, ma vorrei saperlo non foss'altro anche per il costo.
Mi spiego meglio: Primus quando dice che se surgeli ottima roba hai un ottimo risultato e se surgeli roba pessima resta pessima ha chiaramente ragione, ma un piatto con determinati ingredienti (che so, carciofi o molluschi fuori stagione) se son stati surgelati (ed acquistati :twisted: ) al loro prezzo migliore, non possono venirmi presentati al costo che un altro ristorante mi farebbe pagare proponendomi il fresco, reperito e pagato magari a peso d'oro perchè di difficile reperibilità o perchè fuori stagione... :roll:

da Yoda il 11 mag 2011 15:08


Potranno anche " targarli" Vissani o Bottura o Marchesi se vogliono.... ma io continuero' ad essere scettico e a preferire i ravioli d'oca della Fulvia o quelli fatti con le mie manine... 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da santippe28 il 11 mag 2011 15:12


Immagine

da capohog il 11 mag 2011 16:24


Concordo...forse è da gastrofanatici, ma se vado ad un ristorante è per provare la bravura dello chief e non di qualcun'altro...mutatis mutandis è come dare un voto alto al crudo di pesce servito al ristorante... anche se di primissima qualità e freschissimo d'abbattitore cosa in più aggiunge lo chef di suo, a parte qualche leggero condimento?
Altro discorso potrebbe essere se mangi spesso fuori per lavoro, becchi il posto id onesta cucina, senza grandi voli di fantasia e che tanto serve già la pasta ripiena del pastificio locale, magari quello sprazzo di fantasia in più te lo potrebbe dare :roll:

96 cubic inch of good vibs

da fulvia il 11 mag 2011 19:28


Yoda ha scrittoPotranno anche " targarli" Vissani o Bottura o Marchesi se vogliono.... ma io continuero' ad essere scettico e a preferire i ravioli d'oca della Fulvia o quelli fatti con le mie manine... 8)



....Smack :P :P L'IBAN è rimasto invariato vero???? :roll: :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da gobbaccio il 12 mag 2011 10:11


A proposito Fulvia, ho letto di voi sull'Espresso... complimenti! :D

Detto questo, spezzo una lancia (e una rotula a Fante, volendo) per i produttori di surgelati. L'asterisco, stando così le cose, è una penalizzazione effettiva perchè la pasta fresca gode di ottima fama, talvolta immeritata (potrei fare una lista infinita di posti dove ti rifilano paste fresche dichiarate artigianali e invece rivelatesi miseramente industriali) mentre il surgelato è svalutato dalla maggior parte dei consumatori.

Ciò non significa che debba essere eliminato, perchè il consumatore deve poter disporre - come scrivevo nel pezzo - del maggior numero di informazioni possibili. Mi chiedo però quali non siano comunicate attualmente nei menu. L'esempio classico, fatto nel pezzo, è l'origine della bistecca, che "salta" proprio al ristorante (al supermercato invece compare nell'etichetta).

Altre indicazioni?

da miciagilda il 12 mag 2011 10:19


Mi piacerebbe che estendessero l'obbligo dell'asterisco anche alle patatine fritte.

da fulvia il 12 mag 2011 10:35


[
quote="gobbaccio"]A proposito Fulvia, ho letto di voi sull'Espresso... complimenti! :D



....E quello su Repubblica ?...te lo sei perso? :x La rassegna stampa...la rassegna stampa..... :roll: :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da stefanbo il 12 mag 2011 10:46


Ma va là va là va là Fulvia, due note testate comuniste e che puzzano perché non si lavano e i cui direttori sono noti ladri d'auto!!! :D :D :D
Io ho letto quello di Repubblica (supplemento "viaggi" di mercoledì 4/5), ma non quello sull'Espresso :wink:

da primus il 12 mag 2011 11:56


gobbaccio ha scritto il consumatore deve poter disporredel maggior numero di informazioni possibili. Mi chiedo però quali non siano comunicate attualmente nei menu.


ne converrai che scrivere un poema sul menu non è fattibile... :roll: ....anche perchè, e te lo dico senza nessuna paura di smentita, la maggior parte dei clienti il menu lo legge "a modo loro"...immagina se sotto ogni piatto ci fosse un papiro di notizie....non se ne esce.
Invece se i clienti prendessero l'abitudine di comunicare con i ristoratori, invece di ordinare "tartare di manzo" e rimandarla indietro perchè troppo cruda :shock: , sarebbe anche più divertente invece di leggere un "catalogo" di notizie che ai più frega na mazza.....no? :D

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da guenon il 12 mag 2011 11:57


La proposta, così come è illustrata nell'articolo, appare pelosa.
La surgelazione è un ottimo metodo per conservare i cibi, anche cotti, senza (eccessivamente) incidere sulle qualità organolettiche.
Un ristorante prepara un ottimo ragù, lo sporziona e lo mette nell'abbattitore. Quando entro nel ristorante per mangiare un piatto di tagliatelle, ho la certezza che il suo ragù si è ben conservato. Poi giudicherò il suo ragù. Se ha impiegato carote acquistate surgelate, mi fa piacere saperlo ma non influisce sul giudizio.
L'articolo però espone un discorso diverso e che da lungo tempo mi assilla. Chi da buon mangione non ha visto il film "L'ala o la coscia" con De Funes? Chi non l'ha visto se lo procuri!
Il problema per me non è se quel ragù è fatto con carote surgelate, ma è sapere, in anticipo, chi lo ha fatto.
Quendo vado alla Trattoria Gigetto mi aspetto di mangiare il ragù di Gigetto, non della SpA .... (fate voi i nomi che sono diversi).
Non importa se quelle Aziende fanno (ed è così !) ottimi prodotti.
Toglietemi pure gli asterischi ma accanto alla voce "grigliata di pesce" indicate da quale Azienda gastronomica proviene!

da fulvia il 12 mag 2011 18:45


stefanbo ha scrittoMa va là va là va là Fulvia, due note testate comuniste e che puzzano perché non si lavano e i cui direttori sono noti ladri d'auto!!! :D :D :D
Io ho letto quello di Repubblica (supplemento "viaggi" di mercoledì 4/5), ma non quello sull'Espresso :wink:




...Adesso che mi ci fai pensare..... :roll: Dov'eri tu nell'85??? :twisted: Eh? con chi uscivi? :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da stefanbo il 12 mag 2011 18:51


Nell'85, splendido 30enne ( 8) in carriera e dopo un anno di matrimonio con mia moglie (sempre ancora qui a sopportarmi, poveretta :wink: ) vista l'età non più adolescenziale avevo la testa a posto, ma nel 1973/1978 moooooolto meno!!! :D

(ed è meglio tacere chi frequentassi, proprio per questo non sono in politica, vedessi che bel dossier mi confezionerebbero addosso!!!)

da Paulyste il 13 mag 2011 18:18


primus ha scritto
gobbaccio ha scritto il consumatore deve poter disporredel maggior numero di informazioni possibili. Mi chiedo però quali non siano comunicate attualmente nei menu.


ne converrai che scrivere un poema sul menu non è fattibile... :roll: ....anche perchè, e te lo dico senza nessuna paura di smentita, la maggior parte dei clienti il menu lo legge "a modo loro"...immagina se sotto ogni piatto ci fosse un papiro di notizie....non se ne esce.
Invece se i clienti prendessero l'abitudine di comunicare con i ristoratori, invece di ordinare "tartare di manzo" e rimandarla indietro perchè troppo cruda :shock: , sarebbe anche più divertente invece di leggere un "catalogo" di notizie che ai più frega na mazza.....no? :D


Se ti rifornisci sempre dai soliti produttori la cosa è fattibile, invece, caro praimus: non lo fa soltanto Alice, per dire un ristorante a caso, ma anche un trattoria come La Madia a Brione (BS) :P
Oppure l'agriturismo Aqua Fracta di Piuro nei pressi di Chiavenna, che è un agriturismo per una volta autentico... mi è dispiaciuto non fare una recensione: forse alla prossima visita :D

da primus il 13 mag 2011 18:48


PaulySte ha scrittoSe ti rifornisci sempre dai soliti produttori la cosa è fattibile, invece, caro praimus: non lo fa soltanto Alice, per dire un ristorante a caso, ma anche un trattoria come La Madia a Brione (BS)


va bene, segnurr siamo andati avanti così 1000 anni.....sopravviveremo ancora......minchia tutti i giorni ne esce una nuova.....ma in sostanza che cazzo ti frega di leggere tutta la pappardella dei fornitori in menu?
ma non so....mi pare sia un lavoro per te andar fuori a cena :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Paulyste il 13 mag 2011 19:24


Difficilmente io conosco i produttori che vengono citati.
Tuttavia già il fatto che i produttori siano indicati e siano in genere "piccoli" produttori mi rincuora sulla qualità del prodotto; e inoltre anche sul fatto che non siano sempre i soliti, i "grandi", a guadagnarci.
Non mi sembra di essere così tanto un gastrofanatico se ammetto di gradire (non ancora pretendere) queste premure.

Nel frattempo sono in lutto per il Sempione42 :(

da primus il 13 mag 2011 19:55


PaulySte ha scrittoTuttavia già il fatto che i produttori siano indicati e siano in genere "piccoli" produttori mi rincuora sulla qualità del prodotto


ma poi fai dei controlli? :lol: vah che in carta si può scrivere quello che si vuole....tutti comprano le uova del contadino, il pesce di lenza, la carne da un mini macellaio bla bla bal... :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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