Però....mi sa che, in questa discussione, contraddicendomi, state di fatto dandomi ragione.
(so' capzioso....)
State disquisendo di sapori e profumi di birre "anche" industriali", e sostenete che le birre in questione sono diverse da quelle che si trovano in Italia. Ergo, anche le birre industriali hanno una loro caratteristica, dico bene? Chi va al ristorante, e ordina vino, mica sempre ordina una bottiglia da 50 euro...Generalmente, ordina il "vino della casa", che è un vino assolutamente industriale, Non sarà un tavernello in cartone, ma è esattamente come se lo fosse.
E...c'avete fatto caso? Se lo degusta, fa schioccare la lingua, aspira al palato...e poi commenta, come se ci capisse qualcosa.
"Bè, però...discreto...mica male, anzi, BUONO, davvero..." "No, guarda, è un po'...pesante, ecco, sai non mi viene la parola, ha un profumo aspro...."
Ma scherziamo??
Con la birra è lo stesso.
Solo che si dà per scontato che "la birra è tutta uguale" (palle), che la birra "è una bevanda" (solo perchè è meno alcolica, il vino sì, che è roba da uomini duri....).
Ma che c'entrano le birre "da meditazione"? Che vuol dire 'sta frase? Che prima di bere ci mediti su? Le birre hanno un loro sapore, esattamente come i vini. E le differenze sono molto simili a quelle dei vini. Di vino non ci capisco assolutamente un piffero, di birra qualcosina (poco) di più. E 'sta storia della "birra da meditazione" è una vaccata.
Anche se stiamo nelle industriali, i sapori sono abbastanza definiti, al punto da permettere delle scelte. Una Heineken è da bere al fresco, con prosciutti dolci, come una Stella d'Artois, ma se cominci con una Beck's (che non mi piace) già ti orienti sulla carne speziata.
E la Nastro Azzurro (che mi piace), amarognola e secchissima, è sicuramente poco indicata per i formaggi.
Come vedete, ho preso in considerazione solo birre industriali, e tra le più comuni.
E' invece verissimo che la stessa marca abbia sapori diversi a seconda della nazione di provenienza: ho bevuto ettolitri di Heineken a Utrecht, dove c'è la casa madre, in una manifestazione sponsorizzata proprio dall'Heineken, e il profumo di quelle
lattine era particolarissimo, me lo ricordo ancora.