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Io non posso entrare

da pippolimpionico il 29 gen 2008 18:57


<I>Da ilmangione Magazine</I><br><b><font size=2>Io non posso entrare</b></font><br><i></i><br><br>Per leggere tutto, clicca <a href='http://ilmangione.it/magazine/articolo.php?id_articolo=1054' target=_blank>qui</a>

da pippolimpionico il 29 gen 2008 18:57


Mio figlio, sei anni, sostiene che da grande farà il cuoco. er ora gli piace impastare pane e biscotti e darmi una mano in cucina. Siamo una coppia cui piace andare al ristorante. Dico ristorante intendendo di qualità, quando viaggiamo usiamo la michelin per interderci. Devo dire che non ho mai avuto grossi problemi anche se naturalmente è difficile tenere un bimbo seduto tranquillo sulla sedia per un paio d'ore. Alla giornalista della Stampa il premio Erode.
Comunque quando mio figlio aveva solo 6 mesi ho prenotato una cena all'Enoteca Pinchiorri annunciando che ci sarebbe stato un neonato e non c'è stato nessun problema: mia moglie è andata in bagno ad allattare e poi, fortunatamente, il pargolo ha domito. Capisco naturalmente anche la coppia che ha chiesto di non sedere nel tavolo vicino ed è stata accontentata.
Quest'estate cena da Ciccio Sultano a Ragusa, nella nostra saletta c'era un divanetto e quando era stanco mio figlio si è addormentato. Questi sono segni di enorme civiltà!

da gattociro il 31 gen 2008 14:47


ho una bambina di 9 mesi e anche a me e mio marito piace andare nei buoni ristoranti (anche noi usiamo la michelin). devo ammettere che mi ero posta il problema anche prima di leggere l'articolo (essendo siciliana sono contenta che Ciccio Sultano non fa problemi: ci volevo andare per il mio compleanno il 19/2).
paradossalmente abbiamo avuto problemi, insieme ad altri amici che hanno bambini piccoli, in uno pseudo-agriturismo dove per altro non si mangia nenche granchè bene...
nessun problema, invece abbiamo avuto da Pino Cuttaia, che è stato anche estremamente gentile.
Certo sta anche al buon senso dei genitori abituare i figli a comportarsi educatamente, ma i ristoratori non possono certo pretendere che i bambini stiano zitti e immobili...

da Fante il 31 gen 2008 15:22


Innanzitutto benvenuti ad entrambi sul forum :D

La questione riportata sull'articolo è effettivamente di grande interesse collettivo.

Da un lato mi sembra ingiusto discriminare chi ha dei bambini a priori ed in maniera acritica.

Dall'altro lato è esperienza pressochè comune avere come vicino di tavolo il piccolo Torquato che urla, sbraita e lancia Gormiti.

Una domanda. Quali sono secondo voi le strategie che un ristoratore può mettere in atto per creare dei diversivi che eventualmente distraggano ed impegnino i piccoli clienti?

da ilForchetta il 31 gen 2008 15:24


Fante ha scrittoQuali sono secondo voi le strategie che un ristoratore può mettere in atto per creare dei diversivi che eventualmente distraggano ed impegnino i piccoli clienti?


Cantare "Bandiera rossa trionferà" e servirli come primo piatto.

Naturalmente, non per meno di due persone.

da silbusin il 31 gen 2008 15:25


gattociro ha scritto... ma i ristoratori non possono certo pretendere che i bambini stiano zitti e immobili...

In realtà il ristoratore in sè non ha quasi mai problemi; gli stessi insorgono quando altri clienti glieli creano, cioè protestano con lui per la presenza di bambini.
E allora da lì si apre un circolo vizioso.

Ecco cosa scrive un "cliente" in una recensione inviata: "...La gente intorno non mi piace, troppo caos, troppe posate che cadono e troppi bambini che battono i loro giochini sui piatti, al mio fianco due ragazzi che litigano e si mandano a quel paese ogni tre minuti."

Se per caso in una serata storta c'è un frugolino che sfraganizza l'ambiente e tre/quattro tavoli alla fine si lamentano con il ristoratore, cosa succederà in seguito?
Tutto lì il problema.

(succede anche quando fante si denuda assieme a strini)

da ilForchetta il 31 gen 2008 15:52


Ma poi, porca pupazza di quel fante stordito: genitori, fatevene una ragione, i bambini al ristorante si annoiano.

da gattociro il 31 gen 2008 17:39


comunque ritengo sempre che gran parte della responsabilità è di certi genitori...anche a me è capitato che ci siano delle pesti che corrono per i locali e che i loro genitori si limitino a dire " luca non correre"( mi è succeso domenica scorsa e giuro che Luca l'avrei preso a calci personalmente)e poi continuano tranquillamente a mangiare senza fare nulla. Ma nella stessa occasione c'era un tavolo con altri bambini con genitori che riuscivano a gestire la situazione e i cui figli sapevano come comportarsi (erano sempre bambini, ma almeno non perforavano i timpani)...purtroppo Luca era al nostro tavolo....
l'educazione sta alla base di tutto, poi sta ai genitori con bambini difficili scegliere di non portarli, ma non si può a priori stabilire che un bambino non va portato al ristorante...come al solito per alcuni pagano tutti

da primus il 31 gen 2008 18:51


Per Gattociro e Pippolimpionico

Evidentemente siete persone educate con bimbi, di conseguenza, educati. E ce ne sono nè..tantissimi più di quanto si pensi.

la bagarre nel forum è nata nei casi di persone maleducate, che lasciano fare ai figli ciò che vogliono, e nei casi di tavolate con pargoli.

Ora...vorrei provare a chiamare Pinchiorri e prenotare per 4 adulti e 5 bambini....secondo me un po si preoccupano se non li conoscono :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da silbusin il 01 feb 2008 01:30


ilForchetta ha scrittoMa poi, porca pupazza di quel fante stordito: genitori, fatevene una ragione, i bambini al ristorante si annoiano.

Mica vero! Ci sono bambine bellissime che partecipano ad una tavolata con la casoela e passano il tempo puciando il ciuccio nel vino senza dare il benchè minimo fastidio, al contario del papà... :D

da Fante il 01 feb 2008 09:36


silbusin ha scrittoCi sono bambine bellissime che partecipano ad una tavolata con la casoela e passano il tempo puciando il ciuccio nel vino senza dare il benchè minimo fastidio, al contario del papà... :D



Quoto! Vero! AH! AH!

da ilForchetta il 04 feb 2008 11:05


silbusin ha scritto
ilForchetta ha scrittoMa poi, porca pupazza di quel fante stordito: genitori, fatevene una ragione, i bambini al ristorante si annoiano.

Mica vero! Ci sono bambine bellissime che partecipano ad una tavolata con la casoela e passano il tempo puciando il ciuccio nel vino senza dare il benchè minimo fastidio, al contario del papà... :D


:oops:

Ma ancora non lo sapevo... l'ho scoperto in quell'occasione...

:oops:

da Strini il 04 feb 2008 11:38


primus ha scritto Evidentemente siete persone educate con bimbi, di conseguenza, educati. E ce ne sono nè..tantissimi più di quanto si pensi.


A me è capitato di veder cambiare un pannolino nel tavolo vicino al mio: quando ho sbarrato gli occhi (non volevo crederci), sono stato guardato come un novello Erode, con i genitori che si mormoravano l'un l'altro: "fregatene, se gli dà fastidio si arrangi"... :lol: :lol:

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da tpt il 04 feb 2008 11:44


Non credo Strini simili personaggi possano essere dei buoni vicini di tavolo con o senza pargoli al seguito.

Il cafone è tale prolifico o meno.

da cisejazz il 04 feb 2008 11:50


vorrei dire una cosina ancora sull'argomento: venerdi' sera ero ad un ristorante e nel tavolo accanto a me c'era un'oca giuliva che starnazzava a piena voce, che mi ha dato molto ma molto fastidio.
Eta' media 50 anni.
I miei figli non hanno mai urlato tanto, se non in casa mia.
E ho detto tutto...
ma ci tornero' in quel ristorante, perche' il gioco valeva la candela (al contrario dell'altro che ho recensito in cappello rosso: prima volta e spero ultima nella mia vita)

da Strini il 04 feb 2008 11:59


tpt ha scrittoNon credo Strini simili personaggi possano essere dei buoni vicini di tavolo con o senza pargoli al seguito.

Il cafone è tale prolifico o meno.


Indubbiamente... era solo per dire che in giro si trova veramente di tutto. Ho messo le faccine ridanciane apposta :lol: :lol:

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da cisejazz il 04 feb 2008 12:03


Strini ha scritto
primus ha scritto Evidentemente siete persone educate con bimbi, di conseguenza, educati. E ce ne sono nè..tantissimi più di quanto si pensi.


A me è capitato di veder cambiare un pannolino nel tavolo vicino al mio: quando ho sbarrato gli occhi (non volevo crederci), sono stato guardato come un novello Erode, con i genitori che si mormoravano l'un l'altro: "fregatene, se gli dà fastidio si arrangi"... :lol: :lol:


ecco questo no, questo proprio non si fa.
Pensa che noi corriamo in macchina (fulvia puo' confermare) per non impuzzare i bagni del ristorante....

da Fante il 04 feb 2008 12:07


cisejazz ha scrittoEta' media 50 anni.


O my god....mi immagino la scena....con la tavolata di supergiovani...

La intolleranza acritica verso i bambini non la sopporto. Sopratutto se si paragonano le volte che il fastidio deriva da gente che ha tutte le carte per capire il fastidio che arreca, ma se ne sbatte le balle.

da cisejazz il 04 feb 2008 12:09


Fante ha scritto
cisejazz ha scrittoEta' media 50 anni.


O my god....mi immagino la scena....con la tavolata di supergiovani...

La intolleranza acritica verso i bambini non la sopporto. Sopratutto se si paragonano le volte che il fastidio deriva da gente che ha tutte le carte per capire il fastidio che arreca, ma se ne sbatte le balle.


appunto -_-

hai presente quelli che urlano nel telefonino per parlare?
questa urlava e basta per parlare con l'uomo che l'accompagnava ed era seduto a 30 cm da lei.

un'altra tavolata ha dovuto portare fuori il cane perche' infastidito dal latrito della signora 8)

da Bob il 04 feb 2008 12:45


cisejazz ha scritto
un'altra tavolata ha dovuto portare fuori il cane perche' infastidito dal latrito della signora 8)

Latrava come un cavallo, o nitriva come un cane? :lol: :shock:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

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