Salve a tutti!
Le perplessità che i frequentatori del forum hanno espresso circa l'iniziativa di Home Food - Le Cesarine possono essere dissipate con risposte precise.
1) IL BRUTO CHE GIRA PER CASA
Per essere ospite di una Cesarina bisogna essere soci dell'”Associazione per la tutela e valorizzazione del patrimonio gastronomico-cucinario d'Italia”. Ovviamente l'Associazione seleziona i propri soci. Ogni candidatura a socio è sottoposta al giudizio del Comitato direttivo, che istruisce una pratica e assume le opportune informazioni. A tutt'oggi nessuna Cesarina ha denunciato di avere avuto bruti che girassero per casa sua bensì persone che conservano uno splendido e affettuoso ricordo tanto da mandare gli auguri e notizie varie, come se si fosse creata una nuova parentela.
2) NAS, FINANZA E QUANT’ALTRO
Nessuna regola o disposizione legislativa viene violata o aggirata.. Il soggetto dell'iniziativa è l'Associazione che rilascia regolare ricevuta fiscale. La Cesarina non è un’imprenditrice, perciò non percepisce denaro dagli ospiti e percepisce dall’Associazione il rimborso delle spese sostenute adeguatamente documentate, mentre le ore di lavoro impiegate non sono soggette a compenso in quanto si tratta di attività volontaria che la Cesarina effettua come socia dell'Associazione.
3) I SOLDI E LE CESARINE
Chi fa la Cesarina non lo fa per soldi, ma per condividere il piacere del cibo, per conoscere gente, fare della propria casa una finestra sul mondo o se si vuole un crocevia per il quale passa gente di ogni paese, diversa ma tutta accomunata dal desiderio di approfondire la cultura del cibo italiano e di partecipare ad una particolare atmosfera di condivisione. Se date un’occhiata a
www.blogfood.it ci sono testimonianze in tal senso di molte Cesarine.
4) DOV’E’ IL “BUSINESS”?
Citiamo le parole di chiusura della presentazione della collana "Quando il Cibo è Amore" scritta dalla nostra Presidente:
"La domanda che mi fanno, guardandomi fisso negli occhi, è: "Dov'è il business?". Al che assumo un'aria misteriosa e lasco cadere il discorso . Non ho capito se sia perché mi annoio a rispondere o perché mi vergogno un po’ di non valutare quest'aspetto. Ma è proprio obbligatorio fare business? E se una cosa è bella "a prescindere" … che problema c'è?
Sperando di avere dissipato ogni dubbio e che fra i frequentatori del Mangione possano esserci nuovi soci, sia Cesarini che Fruitori…
Andrea dello Staff Home Food