L'Avis è un'associazione fatta da uomini e come tale passibile di errori.

Ho donato per anni sangue eppoi il plasma ... macchine vecchie ed io sono talmente "veloce" che si bloccava tutto in continuazione.

Ma lo facevo volentieri ... andavo in ospedale per fare le donazioni ... poi un giorno è accaduta una cosa spiacevole per la quale non sono più stata capace di guardare quei medici in modo sereno.

Ho smesso. Ma con il tempo mi è tornata la voglia di ricominciare a fare il mio dovere di donatrice. A Milano ogni tanto in Piazzale Cadorna c'è un camion adibito a laboratorio per permettere ai pigri di essere invogliati in una qualche maniera a donare sangue.

Mi ci sono recata ... ho fatto la mia bella fila per poi sentirmi dire che avendo fatto l'antitifo e l'antimalarica non potevo per almeno tre anni.

Non ne sapevo nulla prima.

In ogni caso la mia tessera AIDO è sempre nel portafogli ed anche l'iscrizione all'ADMO è stata fatta a suo tempo anche se oramai vista la mia età difficilmente verrò mai chiamata.

Ma soprattutto ai giovani è importante ricordare quanto bene possa fare al cuore donare ... e non è certo chi riceve a dover rigraziare ... facciamo da donatori soprattutto un regalo a noi stessi.

MarioLino, leggere la tua storia come ce l'hai descritta è un bellissimo esempio di forza, davvero.

(Leggevo l'articolo del corriere.. ho fatto il piercing quattro anni fa, può essere considerato recente? mi piacerebbe diventare donatrice, pur avendo paura degli aghi)