Ha proprio ragione Guolo: la scoperta dell'acqua calda ....

E la Negroni finanzia questo tipo di ricerca?

tpt ha scrittoE la Negroni finanzia questo tipo di ricerca?

Bè, è già tanto che non vengano usati soldi pubblici

bella analisi gobby! ora però voglio la borsa col maialino
comunque non so se vi è capitato mai di rispondere a sondaggi o interviste: spesso sono esattamente dello stesso tenore di quelle dell'articolo...

ce n'è di gente...

Affidiamo una ricerca a Fante nostro sull'impasticcamento giovanile?

Grande articolo che dice ovviamente molto meglio e più documentatamente di me (SLUUUUUUUUUUUUUURP al direttore ) quello che vado affermando da tempo, anche talvolta su qualche forum del Mangione: le statistiche che non siano del tipo SI/NO (hai mangiato mai il coccodriloo? SI/NO) sono foriere di equivoci, bugie, interpretazioni, manipolazioni e quant'altro....peggio dei sondaggi elettorali, prima e dopo....

Eppure c'è gente che ci campa...

Mah!

http://blog.paperogiallo.net/2009/09/la ... oivoi.html

Giusto per leggere una diversa visione del fenomeno e soprattutto dell'evento. Ognuno tragga le sue conclusioni

gobbaccio ha scrittohttp://blog.paperogiallo.net/2009/09/la_vendetta_dei_foodies_cioe_noivoi.html

Giusto per leggere una diversa visione del fenomeno e soprattutto dell'evento. Ognuno tragga le sue conclusioni

cribbio mi consenta,lei è il solito disfattista al soldo della stampa di sinistra!!!Lei è un Travaglio!!!

Puttanate a parte è mooolto interessante vedere la differenza di interpretazioni... io sposo quelle del sommo, onniscente, magnifico sessualmente superpotente direttore editoriale (con questo ho vinto in souplesse il premio linguetta 2009/2010). Che dire preferisco il buon senso della nostra guittitudine

Traspare un evidente salto generazionale. Inevitabilmente il Papero ha vissuto la trasformazione della società in questo senso.
Tuttavia mi sembra errato gongolare perchè ci si riconosce in una categoria così creata a tavolino.
C'è questa mania di vole catalogare, cristallizzare dei modelli ai quali dovremmo adeguarci.

A me il termine foodies mi sta già sulle balle.

mmah, allora potremmo fondare infinite categorie economiche: i wroomies (10% appassionati di motori), i footbies (60% appassionati di calcio)....
domattina appena mi sveglio fondo una nuova categoria economica: i guiittis. sono aperti i sondaggi!

butter_fly ha scrittommah, allora potremmo fondare infinite categorie economiche: i wroomies (10% appassionati di motori), i footbies (60% appassionati di calcio)....
domattina appena mi sveglio fondo una nuova categoria economica: i guiittis. sono aperti i sondaggi!

I Gnooochies?

Fante ha scrittoTraspare un evidente salto generazionale. Inevitabilmente il Papero ha vissuto la trasformazione della società in questo senso.
Tuttavia mi sembra errato gongolare perchè ci si riconosce in una categoria così creata a tavolino.
C'è questa mania di vole catalogare, cristallizzare dei modelli ai quali dovremmo adeguarci.

A me il termine foodies mi sta già sulle balle.

Il fatto che arrivi da un'azienda come la Negroni la dice lunga...... serve esclusivamente per incasellarci in tanti piccoli numerini per decidere strategie di marketing aziendale...... Chi sei, cosa mangi, quante volte lo mangi , quanto guadagni e come lo spendi.....

Anch'io penso che serva innanzi tutto ad una politica di marketing , per incasellare le scelte dei consumatori e controllarli meglio. Il termine in sè , dà sui nervi anche a me , perchè segue una logica alla fin fine globalizzata che , a mio avviso dista anni luce dall'effettiva volontà di saper cogliere i gusti e le diverse scelte ed aspirazioni gastronomiche dei consumatori .
Non a caso ultimamente , l'ultima telefonata è proprio di ieri , pervengono in studio sempre più numerose telefonate con richieste di interviste sui miei gusti : la mia risposta : non ci penso neanche , buongiorno e a mai più !

Fante ha scrittoLe Gnooochies?

lavorando nel campo: ma cosa pensate che servano le numerose tessere che ogni catena della gd da al consumatore?.
ogni volta che uno va alla'eesselunga e allafine striscia la carta il suo conto spesa e le sue scelte vanno in visione a società di ricerca che valutano i consumi, i prodotti richiesti sia per categorie sia per lo specifico cliente che poi viene contatatto magari da latre società. è una catena di s. antonio.
per cui sono anni che siamo tutti belli cataglogati per i consumi. quello che è pericoloso è il fatto che tali dati potrebbero essere passati alla GDF come valutazione indiretta del reddito.

Termi scusa , ma la storia della Finanza mi pare poco attendibile , perchè agli uffici finanziari basta collegarsi con le banche e vedere i conti correnti dei clienti con relativi prelievi , pos , bancomat , carte credito e in contanti . Al fisco penso interessi più sapere quanto un contribuente spenda complessivamente in rapporto a quanto dichiara di guadagnare, piuttosto che vedere se compra più Nutella o più salvaslip

C'è molta gente che paga solo in conrtanti e quei contatanyti vengono magari da lovoro in nero e/o altro. ecco cosa intendevo come controllo indiretto.