[quote="stefanbo"]Scusa Bob, ....[quote]
Intanto, fammi chiarire.
"ABOLIRE" la pausa pranzo è una str...anezza. E su questo concordo. Credo che uno stacco materiale e mentale dal lavoro sia una necessità, più che una cosa piacevole. Altrimenti, col cavolo che stai attaccato otto ore.
Inoltre, credo che la cosa sia fattibile soprattutto e forse solo per quei lavori che hanno un certo grado di autonomia, e molto difficilmente per la gran massa di lavori manuali a stipendio.
Soltanto, a me risultava che la proposta di Rotondi (non è neppure un DDL) riguardasse la facolta per il singolo lavoratore di decidere se farla o meno, in modo da gestire il suo tempo in modo diverso. Ripeto, non so se sia fattibile o meno (ci vedo un casino di difficoltà, tranne che per personaggi dal dirigente in su), ma, detta così, è una proposta come tante altre, e ha indubbiamnete i suoi lati positivi: anche a me capitava di spostare il nutrimento in momenti più felici, dedicando il momento tra mezzogiorno e le due al lavoro tranquillo: come sa chiunque lavori sodoi, quelle sono davvero le ore più proficue della giornata, tranne forse le ore dalle 6 alle 8,30 di sera.
In più, io credo,
leggendo quello che è stato detto, che Rotondi si riferisse alle "pause pranzo" lunghe, quelle di un'ora e mezza, due.
Per quanto riguarda i paesi in cui questo accade, io mi sono fidato di un servizio di telegiornale (TG1?) in cui, facendo appunto riferimento a pause lunghe, si affermava quello che ho detto: se non è vero, faccio ammenda. Per esperienza, non sono poche le ditte, anche nel milanese, in cui questo accade. (o "accadeva",ameno sino a pochi anni fa).
In ogni caso, le proposte non dovrebbero mai dar luogo a insulti, che sono comunque gratuiti ed inutili. Oggi sono insofferente.