casacarosso ha scrittoMi pare stranissimo che un servizio "su striscia la notizia" possa causare tutti questi guai lamentati dalla Cia-Sicilia. Piuttosto mi pare che sia un tentativo, di offrire più visibilità alle arance siciliane, con o senza bollino. Questi signori dovrebbero capire che come alcuni imprenditori siciliani possono aver scelto (?) di non etichettare IGP le proprie produzioni (valutando i pro ed i contro di tale scelta) altrettanto possono fare i consumatori. L'episodio dovrebbe indurre ad una maggiore riflessione da parte dei produttori. Probabilmente la mancata etichettatura nasconde qualcosa altro, magari non si può fare..., come i NAS ci dimostrano troppo spesso.
casacarosso
giugium ha scrittocasacarosso ha scrittoMi pare stranissimo che un servizio "su striscia la notizia" possa causare tutti questi guai lamentati dalla Cia-Sicilia. Piuttosto mi pare che sia un tentativo, di offrire più visibilità alle arance siciliane, con o senza bollino. Questi signori dovrebbero capire che come alcuni imprenditori siciliani possono aver scelto (?) di non etichettare IGP le proprie produzioni (valutando i pro ed i contro di tale scelta) altrettanto possono fare i consumatori. L'episodio dovrebbe indurre ad una maggiore riflessione da parte dei produttori. Probabilmente la mancata etichettatura nasconde qualcosa altro, magari non si può fare..., come i NAS ci dimostrano troppo spesso.
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Potrebbe essere che l'igp ha un costo?
stefanbo ha scrittoPer atlantica: intendi che il produttore di Nebbiolo potrebbe imbottigliare come Barolo o Barbaresco o Ghemme o Gattinara (tutti DOCG) ma dovrebbe poi sottoporli ad un invecchiamento (piuttosto lungo ed oneroso, specie per Barolo e Barbaresco, oltre ai citati costi che nomini) poichè il Nebbiolo di per sè è "solo" DOC e non DOCG