Tutto è bello nel migliore dei mondi possibili?
Il fatto che si venda più frutta e verdura solo come dato a priori può essere di conforto?
Neanche per idea, secondo me: la IV gamma (l'articolo autoelogiativo è evidentemente farina del sacco dell'industria, giustamente soddisfatta dell'impennata dei consumi....
) significa frutta e/o verdura già lavata, tagliata e pronta al consumo, a prezzi che talvolte sfiorano il 1000% (sì avete letto bene) in più rispetto al bene primario, se preso sfuso e poi lavato/tagliato/capato/sbucciato a casa.
Un esempio? La macedonia, 200 grammi di ananas, melone pera e quant'altro a circa 3/4 €, ergo 15/20€ al chilo...
Se stiamo contrabbandando la nostra voglià di comodità mangiando (indubbiamente) sano ma a costi proibitivi è esattamente come quelle signore (e ne ho conosciute) che pur di lavorare (attenzione, non parlo di posti da manager, di carriera o ben retribuiti) versano più o meno l'intero stipendio alla babysitter (e se anche fosse poco meno non calcolano le spese per vestirsi decentemente, spostarsi e mangiare che sono, volendo quantizzabili, mentre per il resto, cioè la lontananza dal figlio/dalla figlia, bè non c'è prezzo, oppure c'è Mastercard...!!
)
La IV gamma è indubbiamente una bella invenzione ma solamente per chi se lo può veramente permettere.
Vorrei essere molto chiaro, nel mio post non ci vuole essere alcuna traccia di antifemminismo o di "era meglio se le donne non lavoravano" lungi da me e quei pochissimi che mi conoscono sanno che non la penso e non l'ho mai pensata così.
Penso solo che fino a pochissimi anni fa si riusciva a conciliare sia le esigenze di una sana e corretta alimentazione, sia quelle del lavoro, senza bisogno di ricorrere alla IV gamma che ovviamente non esisteva.
Cos'è cambiato???