Questa è la nemesi generata dall'associare un prodotto pregiato con un prezzo troppo basso.
Questo discorso si può estendere agli oli extravergini offerti a meno di tre euro, le "mangiate" di pesce a poco più di venti euro, ecc.
Però effettivamente è semplice informarsi quali siano i costi di produzione e confezionamento di un sano olio extravergine. E' facile tramite i prezzi di una pescheria fare i conti in tasca al ristoratore che ti riempie la pancia con un conto modico.
Molto più difficile è calcolare i costi di gestione di una nave da crociera.
Ma non è difficile intuire risposte su come riesca qualche compagnia ad abbattere i prezzi.
Chi crede che siano le offerte concorrenti ad essere esose perchè fatte cadere dall'alto, beh si becchi "Benny Hill" come cameriere.

Sono assolutamente d'accordo. Sicuramente la possibilità di prenotare on line ha ulteriormente messo a rischio la possibilità di tornare da un viaggio felici e contenti.

Spero che la consulenza data dagli agenti di viaggio (quelli seri) possa servire da monito a chi pensa che con quattro soldi ed un click sia possibile avere la luna.

Scusate, sono quello del commento delle 2:53.
Ero entrato come anonimo per errore.

Dai, perdonato!

In ogni caso, queste crociere MSC stanno diventando davvero sempre piu' incredibili ..... lo si vede dai dettagli, no?

http://www.grandefratello.mediaset.it/n ... ello.shtml

Grande fratello

Da ragazzino avevo un sogno :
fare una "crociera" sulla Calipso di Jacques Cousteau.
Cousteau non c'è più, ma il sogno rimane.

guenin assolutamente d'accordo.
Da ex agente di viaggio, ti dico che io le crociere le consigliavo sempre un tempo e ti giuro che nessuno tornava scontento.
Oggi, nel panorama crociere, si distingue solo la Royal Carabean, ma la lingua di bordo è l'inglese, quindi qualche disagio lo hai se non lo conosci; per il resto, non ci sono ancora stava, ma persone di fiducie garantiscono che è un sogno.
Il punto è quello che cerchi e vuoi.
Quando ero al banco, mi arriva gente di tutti i tipi e mi chiedevano non quello che volevano, ma cosa costava meno. E oggi non è diverso da allora.
Quindi, la gente riempe e non si lamenta o si lamenta poco, perché tanto ho speso poco.
Io sposo lo spirito della crociera come possibilità di visita in una città in versione mordi e fuggi, per farti un'idea minima e tornarci in libertà per starci quanto vuoi.
Così lo scorso anno ho scoperto Barcellona e ne sono innamorata.
Così ho scoperto Smirne e la Turchia spero possa essere il mio prossimo viaggio.
A fine maggio, dovrei accompagnare un gruppo di scolari come tutor (oggi gli stage si fanno in crociera, mica al negozietto sotto casa!) e vi saprò dire su qualche altra nave, su come è andata.
Ma sicuramente il servizio tavoli sarà pessimo: posso solo sperare sul cibo. La msc fantasia mi ha preparato piatti buoni e appetibili, anche il self service era abbordabile. Ma stavolta veramente ma veramente uno schifo!
Era la msc lirica: segnatevela nel libro nero.
Preferite sempre le navi più nuove, le ammiraglie: costano di più, ma danno anche garanzie in più.
E mi raccomando sempre di informarvi su tutto quello che potete trovare a bordo!
Anche sui traghetti eh?
Preferisco la snav che fa il palermo - civitavecchia alla gnv palermo-genova. Mi trovo meglio pure come ristorante e come gentilezza, ti permettono di stare in cabina fino all'ultimo momento. Fanno pure lo spettacolino per i bambini alla sera. Insomma 12 ore passate in serenità (anche perché in buona parte si viaggia di notte).
Comunque se volete consigli... sono qua. In base almeno alla speranza da mangiona e da agente di viaggio.
E non perdetevi Barcellona!

FERMI TUTTI!!!! E' tornata Cinzietta mia!!!

PaulySte ha scrittoFERMI TUTTI!!!! E' tornata Cinzietta mia!!!

ecco, mi sono sciolta tutta ("Cinzietta mia!!!" ci faccio un quadro!)

A me sembra di scrivere un italiano corretto, comunque, cercherò di essere più chiaro:

Non le ordina mica il dottore queste fregature ? O sbaglio ?
Se poi uno è così tonto da pensare di farsi una vacanza da sogno con poche centinaia di euro, problemi suoi.....

Forse non ci siamo capiti: promettere o dar da intendere che la vacanza sia da sogno quando in realtà non lo è affatto potrà essere anche legale ma deplorevole.

Se io fossi un agente di viaggio non consiglierei mai e poi mai ai miei clienti una crociera dove pur di scontare e di rendere appetibile a chiunque un simile viaggio lo si fa a discapito di una cucina ed una professionalità del personale viaggiante ridotta ai minimi sindacali.

tpt ha scrittoForse non ci siamo capiti: promettere o dar da intendere che la vacanza sia da sogno quando in realtà non lo è affatto potrà essere anche legale ma deplorevole.

Se io fossi un agente di viaggio non consiglierei mai e poi mai ai miei clienti una crociera dove pur di scontare e di rendere appetibile a chiunque un simile viaggio lo si fa a discapito di una cucina ed una professionalità del personale viaggiante ridotta ai minimi sindacali.

Se tu fossi un agente di viaggio che ha quei 4 prodotti in croce e dovessi sopravvivere col frutto delle tue vendite, credimi, la dipingeresti come un'esperienza pressoché meravigliosa e, con la crisi che c'è in giro, troveresti facilmente qualcuno che ha un budget limitato ma ne ha talmente piene le scatole che è pronto a chiudere un occhio su certi disservizi.

Poi...tra quello che te la vende e quello che comprando si crea delle aspettative... si sa come vanno certe cose.

Sai, è necessario seminare per poter raccogliere, Micia. Se da agente di viaggio fomento nei clienti aspettative eccessive se non addirittura fasulle finisco col chiudere dopo poco. Preferisco e di gran lunga un agente che mi dica a chiare lettere cosa andro' effettivamente ad affrontare se scelgo un prodotto vacanza rispetto che un altro.

Non è poi vero che esistano poche offerte: tour operator, compagnie aeree, compagnie di navigazione, hotels, case vacanza: c'è di tutto e quasi per ogni tasca.

Disilludere clienti pieni di sogni fasulli fa parte del dovere di un buon agente di viaggio, a mio avviso.

Lo so bene perché l'ho fatto per anni (di vendere) e so di cosa parlo!

La tua è la teoria corretta!
Ma è la teoria, e a volte tra la teoria e la pratica c'è differenza.

Ho conosciuto venditori che non credendo nel prodotto che vendevano hanno dato le dimissioni, ce ne sono stati altri che per scarsa professionalità, o per incapacità o per mancanza di alternative, purtroppo hanno fatto anche queste cose.

Voglio aggiungere che a volte sono anche i clienti stessi che vogliono sentirsi dire quello che vogliono loro... e il bravo venditore, dopo un paio di tentativi, non può che andargli dietro.

Chiedo scusa (non avendo partecipato alla discussione dell'interessante topic), ma forse sarebbe il caso di trasferire il tutto in "DIARIO DI VIAGGIO" ???

I capi cosa ne pensano ?

Crociera? cos'è? Portare a spasso i polli in batteria? La gita scolastica del dopoguerra coi bambini tutti in fila e guai chi gli scappa la pipì? Sveglia, deportati! Un pò d' iniziativa, che la nostra terra è bellissima e non aspetta che di essere ammirata. Altro che pollo crudo!

miciagilda ha scrittoLo so bene perché l'ho fatto per anni (di vendere) e so di cosa parlo!

La tua è la teoria corretta!
Ma è la teoria, e a volte tra la teoria e la pratica c'è differenza.

Ho conosciuto venditori che non credendo nel prodotto che vendevano hanno dato le dimissioni, ce ne sono stati altri che per scarsa professionalità, o per incapacità o per mancanza di alternative, purtroppo hanno fatto anche queste cose.

Voglio aggiungere che a volte sono anche i clienti stessi che vogliono sentirsi dire quello che vogliono loro... e il bravo venditore, dopo un paio di tentativi, non può che andargli dietro.

Permettimi, Micia: una cosa sono i venditori monomarca che vendono al meglio il loro prodotto (talvolta dimenticando l'etica che non è solo prettamente professionale ma dovrebbe riguardare anche la sfera morale).

Ma se sei un agente di viaggio, con il ventaglio di opzioni e di occasioni che puoi offrire al tuo cliente, professionalità insegna che sempre tu sia un professionista del settore, tu debba offire il pacchetto, il viaggio, il volo o comunque l'opzione che piu' calza alle esigenze di chi chiede la tua consulenza. E se ovviamente esistono nel settore dei venditori di fumo (come in ogni altro campo) ecco che diventi figura capace nel momento in cui sai ascoltare e domandare sino a comprendere sia il reale budget che le aspettative di chi a te si rivolge.

Le possibilità sono millanta. Nulla ti vieta di vendere MSC se il cliente davvero è consapevole le posate gli vengano sbattute sul tavolo, le mance siano extra ma assolutamente obbligatorie e ci si trovi a cena cioè a mensa ... Yacht Club esluso, si intende ... ma quello è esclusivo mentre tutto il resto è per il popolino ....

Nulla di male: ben inteso. Basta saperlo. E penso che prenotare attraverso un click direttamente con la compagnia che cerca di venderti al meglio il proprio prodotto (in questo caso MSC) sia come chiedere all'oste se il vino è buono.

nuevitas ha scrittoCrociera? cos'è? Portare a spasso i polli in batteria? La gita scolastica del dopoguerra coi bambini tutti in fila e guai chi gli scappa la pipì? Sveglia, deportati! Un pò d' iniziativa, che la nostra terra è bellissima e non aspetta che di essere ammirata. Altro che pollo crudo!

Se sei consapevole di essere un pollo liberissimo di partire per un viaggio in batteria: nessuno te lo vieta.

L'importante è diffidare delle pubblicità che ti decantano un viaggio e sulle quali, vista la prenotazione obbligatoria on line, non ti è concesso partire con la consapevolezza di quello che ti aspetterà nel bene come nel male.

Poi ci siano i masochisti è un dato di fatto: buono per quelle compagnie che in quel modo fanno il pienone ... sino a quando il gioco riesce.

risposta per tpt: mai fatta una crociera in vita mia.
Sai che differenza c'è fra un turista ed un viaggiatore?