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Lettera alla redazione

da gobbaccio il 09 nov 2005 20:38


Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Gentile Redazione, mi permetto di inviare la mia recensione in seguito alla lettura di un Vostro recente articolo con firma di Andrea Guolo. Ho 50 anni e conosco molto bene il locale del Sig. Oscar e in particolare l'intero menu che propone. L'articolo di Andrea Guolo, a parte il contenuto simpatico e la fedeltà dell'intervista, riferisce, a mio avviso, una inacettabile inesattezza: il giudizio 6 sulla cucina, appena sufficiente. Sono comprensibili le insufficienze sul servizio/ambiente, aspetti tra l'altro che sarebbe meglio valutare senza voto alcuno considerando la natura e l'impostazione del locale, ma il giudizio sulla cucina no, è davvero una banale inesattezza non fedele alla realtà. Affermo ciò perchè la grande fortuna del locale, al contrario delle prime apparenze, si fonda, soprattutto e in primis, sulla notevole e originale qualità della cucina a prezzi più che ragionevoli. La prova? Molto semplice e facilmente riscontrabile: il locale, dopo anni e anni, a pranzo e a cena è sempre pieno con più turni, e se non si prenota non si trova posto. Fenomeno che non avverrebbe e non si ripeterebbe con tanta costanza nel tempo se proprio la cucina non fosse varia e buona, infatti esistono vari locali di varia tendenza come quello di Oscar, anche più ospitali, ma che sono fin troppo spesso semi vuoti. L'aspetto che non è emerso nell'intervista e che è invece il più importante, la vera fortuna del locale, è che prima di essere un originale anfitrione Oscar è un grande professionista, un ottimo cuoco e un profondo conoscitore di cucina. Se si desidera riscontrare quanto sostengo basta scegliere tra i numerosi piatti quelli storici evergreen: penne alla Oscar o alla carbonara, gnocchi al ragù, guazzetto di cozze e/o vongole, spaghetti alla marinara, filetto alla cannibale (eccezionale per qualità e cottura), fritto misto di mare, grigliata di carne. Ho solo citato forse il meglio del menù, ma il resto non è da meno. Pochi sono i ristoranti che offrono una tale varietà di scelta da consentire anche al frequentatore più assiduo almeno 15 giorni di pranzi e cene totalmente differenti. Ci tengo anche a sottolineare che la cucina preparata da Oscar offre spesso degli inaspettati piatti del giorno molto deliziosi in particolare i piatti unici a pranzo (ieri ho gustato un favoloso ossobuco di agnello con piselli) oltre che nuove creazioni culinarie: l'ultima, lanciata 1 settimana fa, è il risotto di mare interpetato da Oscar in modo del tutto originale, che sta tra l'altro ottenendo un grande successo.
Infine considerando il lavoro che svolgo legato a tutti gli aspetti che consentono il successo delle Imprese, da un punto di vista generale devo dire che Oscar rappresenta un case history di successo del tutto anomalo e fuori standard, tanto che sarebbe da portare in Bocconi ai giovani studenti di Economia perchè lo studiassero.
Ringrazio per lo spazio concessomi e per la gentile attenzione.
Sono volentieri a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento (Oscar conosce il mio cellulare).
Con i miei più cordiali saluti.
Dott. Donato Maria De Amici


Caro dr. De Amici,

per prima cosa la ringrazio per la sua bella lettera che sarà ricordata come la prima mai ricevuta da questa redazione giornalistica, anche se lei l’ha presentata sotto forma di recensione (per la cronaca, i voti sono 7 al servizio, 9 alla cucina e 6 all’ambiente).

Ci tengo a precisare che i voti indicati nell’intervista a Oscar sono quelli riportati dalla media delle recensioni pervenute fino a quel momento. Il mio giudizio personale è più o meno in linea con le medie, ma questo non è importante.

Sul successo da Oscar nulla da ribattere. Credo personalmente che sia dovuto al personaggio più che alla cucina, ma siamo sempre nell’ambito delle opinioni personali. E come può notare, sul ristorante in questione sono piuttosto divergenti.
Nell’articolo abbiamo cercato semplicemente di capire se Oscar “ci è” o “ci fa”, impostandolo più che altro con un taglio di costume. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Quanto al resto, ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, secondo lo spirito che anima questo sito.

(a.g.)

da Rinaldo il 10 nov 2005 10:51


Fenomeno che non avverrebbe e non si ripeterebbe con tanta costanza nel tempo se proprio la cucina non fosse varia e buona


Mhmmm un Prof. che ci indica la retta via culinaria :D

Facciamoci suggerire anche chi votare alle prossime amministative.
Battute a parte oggi più che mai,dopo aver letto lo scritto del Prof. e la risposta di Andrea,ripropongo la teoria della relatività.

Nulla è assoluto,se a casa propria in frigo c'è solo un uovo che ti guarda,anche Mc Donald ti sfama;se frequenti Esselunga e ci sai fare di padella,quando esci a cena vai da Cracco (discorsi economici esclusi).

Rinaldo

da kinggeorge il 10 nov 2005 10:56


Rinaldo ha scrittoFacciamoci suggerire anche chi votare alle prossime amministative.


perchè, ci sono mai stati dubbi su CHI votare :?: :roll:

... Stella Stellina, la notte si avvicina ...
P.S.: "tu sei il solito facinoroso: un po' diplomatico un po' sovversivo" - wineless, 23/05/2005

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