tpt ha scrittoBell'articolo. Non so chi ne sia l'autore. L'intervista è ben fatta ed analizza davvero le varie sfaccettature del problema. Quel che mi è saltato alla mente, leggendo è stato che non solo è cambiata la ristorazione milanese ma è cambiata anche la tipologia di cliente.
Molti più giovani nei ristoranti rispetto una volta. Forse perchè se vuoi stare un poco tranquillo con la morosa (ed infatti tante sono coppiette) non puoi accettare l'invito della futura suocera e quindi vai gioco-forza al ristorante. La famiglia invece consolidata pranza e cena a casa propria ... ci si scambiano inviti. Non è una "legge" ma mi pare sia un poco così. tant'è che anche quando leggo le recensioni spesso mi imbatto in simili esordi ... "Sabato sera ho cenato con la fidanzata ... "
Ed ecco che la clientela giovane ha esigenze diverse una volta seduta a tavola.
Molti piu' giovani al ristorante? la risposta e' semplice.
Quando sei fidanzato (e vivi con il papa' e la mamma) non conosci certe "spese" che hai quando ti sposi o convivi...esempi casuali: acqua, luce, gas, rata per pagare i mobili, rata mutuo, ici, tassa immondizia....dimentico qualcosa?...ah, bisogna riempire il frigorifero ogni tanto, poi, carta igienica (ne uso tanta
)...ecc...
..vedi, prima ogni week end andavo a cena al ristorante, adesso un po' meno!........se non mi sposavo a quest'ora avevo la Ferrari!!!....e una donna ogni week end (da portare a cena).