Secondo voi cosa si dovrebbe fare per portare il Savini ai vecchi fasti?

tpt ha scrittoSecondo voi cosa si dovrebbe fare per portare il Savini ai vecchi fasti?

Nulla.

I vecchi fasti sono, appunto, vecchi...passati....andati.....oramai anche al ristorante bisogna stupire.....Domenica una coppia di milanesi doc mi han detto, mangiando il bollito, che a Milano si fa fatica a trovarlo.

Sto leggendo il libro di Carlo Cracco e, non me ne voglia ne lui e nessuno per amor del Segnur, ma io di tutte le ricette lette li sopra ne mangerei forse un paio. Se questa è la nuova ristorazione nel cuore di Milano...beh...che vuoi fare per il Savini? Finche la barca va avanti tenetevelo, poi (come han fatto qui a Pavia con i cinema in centro) faranno appartamenti di lusso o lo compererà D&G

Una volta il Ristorante, quello con la R maiuscola, ti dava una sensazione di lusso che era sufficiente ad appagarti. Il Centro, quello dei milanesi DOC, aveva alcunio punti fissi che ne facevano un piccolo grande gioiello. Ecco qindi che al Savini ci andavi soprattutto per quell'aria di eleganza raffinata, che trasformava la tua cena in un evento mondano. Io ci sono stato, da bambino e da ragazzo, credo solo due o tre volte, ma ricordo ancora con piacere il calore degli ambienti. Non a caso non ricordo assolutamente nulla di quanto ho mangiato.
Col passare degli anni, il Centro si dedica alla resa monetaria: un posto vale se rende. Ec ecco quindi che i fantasmagorici locali del Circolo "La Meneghina", forse il più bel circolo di Milano, vengono dismessi dopo un rapido ed inglorioso declino.
Il Savini seguirà. O presto o tardi.
A meno che questa crisi, che forse qualche merito lo avrà, non operi come un calmiere sulle pretese assurde del business milanese.
Oggi come oggi, si tende a dire "sono stato al Savini". "Ah sì? E come hai mangiato?" "Ah! Ci si mangia? Non basta andarci?"

Bob, è un controsenso ... è quello che anche tu vedevi nel Savini allora ...

Forse sbaglio ma a mio avviso l'errore è voler scimmiottare i fasti del passato!

Non è riproducibile (ed in questo ti do perfettamente ragione) non tanto la stessa offerta di un tempo ma quanto la stessa risposta da parte del pubblico.

Ed allora forse sarebbe meglio rinnovarlo. Se il comune, invece che pretendere canoni d'affitto che non permettono certo di far quadrare bilancio del ristoratore e soddisfazione dei clienti, facesse invece dell Savini un "monumento storico della ristorazione milanese" e come tale affidato ad un bravo chef che davvero possa portare alto il nome del locale (inteso come patrimonio culturale della città) anche con le dovute ed ovvie innovazioni .... magari affiancato da ragazzi che si sono particolarmente contraddistinti nelle scuole alberghiere della zona?

E' fantascienza, vero?

Ma lo vedrei bene uno chef in gamba, che abbia lavorato sia come secondo (così che sappia come trattare e gestire gli altri dipendenti) .... che in proprio, così che possa comprendere cosa vuole dire fare quadrare un bilancio aziendale .... e tanti bravi ragazzi con tanta, tanta voglia di fare ed imparare ...

Ok, la mucco ....

Mah, la cosa certa è che Cristian è un grande professionista e chi ha preso il suo posto era il suo secondo. Vuoi vedee che costava troppo ?

May be!

mi assumi e mi fai vendere il mio piccolo locale promettendo mari e monti e poi mi liquidi dalla sera alla mattina, io ti prendo a calci altro che nuovo chef e menu milanesi

cristian è un gran buon ragazzo un altro avrebbe spaccato la faccia al caro signor gatto

Mi è capitato di mangiare al Savini con la gestione di Magri, premetto che sono milanese doc (da 7 generazioni) e devo dire che di cucina milanese a parte il risotto giallo, non c'era neanche l'ombra. Ma dove esiste un ossobuco fatto come lo faceva lui? Benvenga questo Torretta, se le ricette milanesi saranno rispettate davvero e non solo sulla carta.

Perchè non dare la possibilità anche ai nuovi chef di farsi conoscere?
E poi, mi sembra che abbia lavorato con grandi chef tra cui un certo
Martin Berasategui.

Apifera, il problema non è questo: nessuno di noi non augura al nuovo chef di avere un'esperienza presso il Savini più proficua e duratura. Da parte mia, personalmente, i migliori auguri.

E' il modus operandi che lascia piuttosto ... come dire? Perplessi, ecco, perplessi.

Sei d'accordo?

Tpt, io non ho nessuna perplessità in merito, la società che gestisce il Savini avrà avuto i suoi buoni motivi per effettuare questa scelta. Chiedetelo a loro direttamente.

apifera ha scrittoPerchè non dare la possibilità anche ai nuovi chef di farsi conoscere?
E poi, mi sembra che abbia lavorato con grandi chef tra cui un certo
Martin Berasategui.

Alt allora ormai tutti sono bravi perchè hanno lavorato a destra e a sinistra
Molti fanno un stage di una settimana e dicono di averl lavorato per tizio e caio occhio ragazzi non leggete i curriculum perchè sono per la maggior parte patocchi
Io che sono uno degli ultimi bruciapadelle ricevo una media di 5 curriculum al giorno ragazzi di 25 anni che la prima esperienza l hanno fatta a 20 anni e hanno un curriculum di 30 posti dove hanno lavorato riescono a mettere in curriculum lavorativo anche una cena da alajmo e dire che hanno lavorato per lui

Comunque mi spiace un pò per torretta anche perchè avrà contro tutta la parte giornalistica del settore (voci sentite dai diretti interessati)

Chefalfio42, mi sa che a furia di scherzare ti sei bruciato.

apifera ha scrittoTpt, io non ho nessuna perplessità in merito, la società che gestisce il Savini avrà avuto i suoi buoni motivi per effettuare questa scelta. Chiedetelo a loro direttamente.

Perchè non ci spiega direttamente tutto lei. Visto che sembra molto informata sui fatti

chefalfio ha scritto ricevo una media di 5 curriculum al giorno

Anche io. L'ultimo che mi ha suonato alla porta mi ha lasciato il curriculum, tra l'altro di tutto rispetto, ma mi ha detto che non vuole lavorare la sera e la domenica.

Gli ho dato una testata.....

apifera ha scrittoChefalfio42, mi sa che a furia di scherzare ti sei bruciato.

Ma io di solito non scherzo quasi mai

Silbusin voleva il mio curriculum. Poi m'ha detto ma non avere fretta, anche se non curri....