Aguilera portaci le troffie
e invece delle trofie c'ha portato qualcos'altro...anzi vi ha portato...io sto sull'altra sponda
L'indulto "libera" Pato Aguilera
Doveva scontare 2 anni di reclusione
L'indulto fa sorridere anche nel mondo del calcio: l'ex giocatore Pato Aguilera (ha giocato in Genoa e Torino) è stato liberato dalle accuse relative allo sfruttamento della prostituzione e allo spaccio di stupefacenti, grazie al provvedimento preso dal governo. L'uruguaiano doveva scontare, dal 1996, due anni di reclusione ed ora potrà tornare liberamente in Italia senza il rischio di essere arrestato.
Pato Aguilera fa gol alla giustizia italiana. L'ex attaccante di Torino e Genoa era stato accusato di sfruttamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti, che gli costarono (nel 1996) la condanna a due anni di reclusione, mai scontati, visto che il giocatore è sempre stato all'estero.
Ora può tornare in Italia quando vuole e senza nessun rischio, visto che l'indulto ha cancellato la sua condanna, e l'ha reso un uomo libero a tutti gli effetti.
Aguilera arrivò in Italia nel 1989 con la maglia del Genoa, dove restò per 3 stagioni mettendo a segno 33 reti, due delle quali restano nella storia del calcio italiano. Il 18 marzo 1992 segnò una doppietta ad Anfield Road, che valse la prima vittoria di una nostra squadra sul campo del Liverpool. Alla fine di quella stagione si trasferì al Torino: 31 partite e 12 gol nella prima annata, poi 6 gare senza reti e l'addio al calcio italiano.