Si iniziano a sistemare le gerarchie. Perdono infatti Chievo, Brescia a Cesena e vincono Milan, Roma e Juventus. Mi resta però il dubbio che in futuro qualche altra sorpresa non mancherà.
Minuti di recupero maledetti per le mie squadre. Sabato sera ho avuto solo tre-quattro sussulti, ma solo uno davanti alla porta di Julio Cesar, quando Borriello ha mancato il pallone vincente. Inter, come a Bologna, poco fortunata ma è anche vero che la fortuna la si deve cercare con maggior convinzione, tipo quella che non è mancata a Vucinic.
Il Milan fra Lazio e Genoa produce due gol pesanti con due azioni fotocopia di Ibrahimovic. Al momento questo si registra come unico schema d'attacco dei rossoneri.
La Juventus batte in goleada un Cagliari poco nerboruto (ma lo era stato solo contro la Roma) prima di due trasferte micidiali (Manchester e Milano). Gioca meglio senza Del Piero, come la Roma senza Totti, ma in difesa mantiene la poco invidiabile media di due reti subite a partita.
Il Napoli ridimensiona il Cesena, la Fiorentina il Parma, il Bari il Brescia e la Lazio il Chievo.
Udinese e Sampdoria prendono un brodino che serve a poco, a qualcosa di più serve quello tra Catania e Bologna.
Il Lecce per la seconda volta consecutiva manca una possibile vittoria. Giusto, alla resa dei conti, il pareggio del Palermo ma se l'ottieni dopo essere andato in vantaggio di due reti ed averne sfiorato una terza qualcosa devi rimproverartela.