Faccio masochisticamente le ore piccole per vedere i commenti alle partite del turno infrasettimanale di B nonostante l'inopinata sconfitta del Lecce ad Ascoli pur con un uomo in più!
Bella la trasmissione di Sportitalia più che 90° minuto di Rai Tre.
Scorrono i filmati e si giunge a Bologna-Avellino.
Siamo nel secondo tempo sul 2 a 1 per i locali.
Un colpo di testa di un attaccante irpino viene volontariamente intercettato con il braccio da un difensore rossobluù.
E' un rigore solare più ammonizione. Non espulsione perchè, sebbene sia davanti alla porta, alle spalle del difensore c'è il portiere Antonioli che sarebbe potuto intervenire sul tiro.
L'arbitro (TREFOLONI) è ben piazzato al centro dell'area di rigore. La sua visuale è libera, infatti fischia. Tutti si fermano.
I bolognesi si battono il petto cercando di ingannare il direttore di gara sul punto dove sarebbe andato a toccare il pallone. I campani sono tranquilli e attendono che il pallone venga messo sul dischetto.
Ma il direttore di gara sembra all'improvviso smarrisri. Cerca con lo sguardo il suo assistente che ha avuto una visione laterale e più lontana dell'azione. Infatti lo ricambia con uno sguardo altrettanto interrogativo.
A questo punto Trefoloni (un internazionale!), del tutto in tilt, prende il pallone e lo scodella facendo riprendere il gioco come se avesse fischiato per errore. Incredibile!
UN EPISODIO DA CONSIDERARE "AI CONFINI DELLA REALTA' "