berni ha scrittonon che un 4, un 5 o un 6 ade rossi mi cambi la vita, ma del calcio è bello parlare proprio perchè futile...
caro cico, de rossi nell'ordine:
ha giocato mezzo acciaccato
per me (ma anche per tutti i quotidiani) ha fatto una partita onesta (visto che forse a centrocampo era l'unico che provava a fare un po' di muro davanti alla difesa).
non è primo rigorista, nella roma è preceduto da totti e pizarro, e qualche volta anche mancini. se le cose non le sai, salle!
sul fatto che poi caratterialmente debba crescere, forse hai ragione, ma già negli utlimi 2 anni ha fatto passi da gigante. e nella roma quest'anno è quasi sempre stato decisivo (ripeto, giudicarlo per i rigori è fuori luogo...)
ad maiora
Infatti io ho giudicato la PARTITA di De Rossi non IL GIOCATORE.
In quanto alla storia dei rigori mi sembra che stiamo friggendo l'aria. Che il primo rigorista della Roma sia Totti lo sappiamo. Comunque quest'anno De Rossi ha tirato parecchi rigori: hai citato quello col Milan, ha tirato quello decisivo in supercoppa di lega - con Totti in campo - ha tirato la perla di Manchester (con Pizarro e Mancini in campo), ha tirato il rigore decisivo nel 3-2 col Genoa e forse dimentico qualcosa. L'ha tirato male e punto ma il problema è il lato. Sempre quello. Casillas ne ha presi due e anche con Grosso e Camoranesi ci è andato vicino, segno che ha studiato.
Detto questo, per me rimane l'insufficienza aggravata dall'errore sul dischetto. Se avesse avuto più personalità avrebbe preso in mano il gioco, avrebbe cacciato 4 urli per svegliare Aquilani and Company. Anche da queste cose si vede il valore di un giocatore, nel prendere in mano la squadra. E lui le capacità per farlo le avrebbe. Anche se, ormai, non ce ne facciamo più nulla né in un senso né nell'altro.