Un bicchiere per la vittoria o un cicchetto per la sconfitta? L'angolo per il mangione sportivo...
15 messaggi
Pagina 1 di 1

Giro d'Italia

da nebbiolo75 il 25 mag 2010 08:54


Neanche una parola per il giro d'Italia? :-( Domenica ho visto il giro in tv che passava sullo Zoncolan. Se non altro era emozionante per il numeroso pubblico che si era 'accomodato' lungo il percorso. Parlavano circa di 100 mila persone....e alla telecronaca dicevano che c'era un tifo da stadio....no, qui non ci hanno dato...se negli stadi il tifo fosse come quello visto lì, non ci sarebbero mai stati incidenti idioti fra ultras.

Quest'anno a parte la partenza in Olanda che non ho proprio capito, mi sembra un giro ben disegnato, con tappe interessanti. Oggi c'è Plan de Corones, dopo Montalcino ecco un'altra tappa con un po' di strada bianca.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da maxbor il 25 mag 2010 09:08


E' dalla tappa con arrivo a L'Aquila che sto seguendo con regolarità questo bellissimo Giro d'Italia.

Dopo il calcio il ciclismo è infatti lo sport che seguo con maggior interesse ma le note vicende me ne hanno un po' raffreddato la passione.
Che dire? Spero che siano tutti puliti e che non succeda, tra qualche tempo, di scoprire varie positività ai controlli antidoping.

Io sono fiducioso e garantista però non posso non rilevare come le medie di corsa siano alquanto elevate e quindi.....sospettose. :roll:

da SOLTUS il 25 mag 2010 10:30


Ho amato il ciclismo sino a una decina di anni fa. Seguivo il giro in tv tutte le sere e il sabato e la domenica incollato alla diretta. Quando potevo me lo andavo a vedere sui GPM migliori. E durante l'anno a cavallo di una bicicletta a pedalare.
Poi sono successe talmente tante vicende assurde di doping :twisted: che non riesco più a partecipare con passione perchè ho paura di svegliarmi il giorno dopo e apprendere che il campione che mia aveva fatto emozionare il giorno prima è stato fermato perchè positivo. Non riesco proprio più a sopportare certe delusioni e non comprendo come uno sport riesca a farsi del male da solo.

Per altre vicende è un pò quello che mi sta succedendo per il calcio: arbitraggi strani :( , partite biscotto :shock: , calcio spezzatino, tornelli, violenza dentro e fuori gli stadi, difformità di sanzioni sia a giocatori che a tifosi, partite sospese per tombini, derby della capitale sospesi per decisione dei capi ultrà, società salvate dal fallimento da decreti ad hoc :evil: :evil: :evil: e chi più ne ha più ne metta.

Sarò una mosca bianca ma mi mancano tutte le partite alle 15,00 della domenica e mi manca la possibilità di decidere un'ora prima se andare o no allo stadio portando anche i miei figli in sicurezza.

da ciglio il 25 mag 2010 12:26


anch'io lo seguo ma ovviamente anch'io dubito sulle medie spaventose.....io al plan de Corones ci vado sempre a sciare, le conosco bene....le discese!!! purtroppo ho ancora forti dubbi.....pero' il giro d'Italia e' sempre piu' bello ed interessante del Tour de France!!

da Yoda il 25 mag 2010 13:01


Quando decideranno di ripulirlo una volta per tutte,ritornero' a guardare questo sport.
Sarebbe sufficiente radiare "a vita " chi viene preso con le mani nella marmellata e adottare qualche piccola strategia quando si deve pagare lo stipendio agli atleti. Forse basterebbe metterli al minimo salariale e conguagliare con l'ingaggio pattuito solo a fine stagione e a risultati acquisiti ( e naturalmente ottenuti in certificate condizioni di "pulizia assoluta")
:roll:

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da maxbor il 26 mag 2010 11:11


Garzelli ha vinto ieri con un tempo di circa un minuto superiore a quello impiegato due anni fa, nella tormenta, da Pellizzotti.

E' un buon segno. :wink:

Chi vincerà il Giro?
Secondo me Basso o Evans, difficile che Sastre o altri entrino in gioco.
Decideranno le montagne o il cronometro? Ritengo le prime.

da nebbiolo75 il 26 mag 2010 13:15


Di cronometro non ce ne sono state molte e comunque su breve distanza. Non ci sono più i 55 km di cronometro dove Indurain ti dava 6 minuti di distacco e non c'erano salite per recuperare.

Ora si divertono a trovare salite nuove, tipo il Catria, Zoncolan (da pochi anni), Agnello ecc....

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da ciglio il 26 mag 2010 16:13


Spero vinca Basso.

da maxbor il 27 mag 2010 09:05


Pare che gli esperti la pensino in maniera diversa dalla nostra.
In pratica più di qualcuno ritiene che Arroyo, l'ultimo reduce in maglia rosa della fuga-bidone de L'Aquila, abbia un buon margine di vantaggio.
Le prossime dure montagne sostengono (Mortirolo e Gavia, se sarà percorribile) sono lontane dagli arrivi e in discesa Basso non è un fulmine di guerra. Insomma, anche se distaccato lo spagnolo porebbe recuperare in discesa.
Nella cronometro finale, con la maglia rosa addosso, saerbbe poi difficile recuperargli due minuti abbondanti.
Io ho dei dubbi su questa teoria. Anche se Arroyo non è un carneade mi pare che sia molto difficile che resista agli assalti che sicuramente tenteranno gente del clalibro di Evans e Basso.
Oggi tappa di trasferimento.

da balcone il 27 mag 2010 09:17


maxbor ha scrittoPare che gli esperti la pensino in maniera diversa dalla nostra.
In pratica più di qualcuno ritiene che Arroyo, l'ultimo reduce in maglia rosa della fuga-bidone de L'Aquila, abbia un buon margine di vantaggio.
Le prossime dure montagne sostengono (Mortirolo e Gavia, se sarà percorribile) sono lontane dagli arrivi e in discesa Basso non è un fulmine di guerra. Insomma, anche se distaccato lo spagnolo porebbe recuperare in discesa.
Nella cronometro finale, con la maglia rosa addosso, saerbbe poi difficile recuperargli due minuti abbondanti.
Io ho dei dubbi su questa teoria. Anche se Arroyo non è un carneade mi pare che sia molto difficile che resista agli assalti che sicuramente tenteranno gente del clalibro di Evans e Basso.
Oggi tappa di trasferimento.


Non capisco quali esperti tu abbia sentito, ma è sentire comune che il giro sia una questione tra Basso ed Evans. Punto. Poi se come al solito ti piace metterti in mostra....

da grasderost il 27 mag 2010 10:07


Ho amato il ciclismo sino a una decina di anni fa. Seguivo il giro in tv tutte le sere e il sabato e la domenica incollato alla diretta. Quando potevo me lo andavo a vedere sui GPM migliori. E durante l'anno a cavallo di una bicicletta a pedalare.
Poi sono successe talmente tante vicende assurde di doping che non riesco più a partecipare con passione perchè ho paura di svegliarmi il giorno dopo e apprendere che il campione che mia aveva fatto emozionare il giorno prima è stato fermato perchè positivo. Non riesco proprio più a sopportare certe delusioni e non comprendo come uno sport riesca a farsi del male da solo.


Leggo questo sfogo e mi sembra di leggere il mio pensiero: ho amato il ciclismo perchè mio papà me ne aveva fatto innamorare, ero diventato un fan sfegatato di Pantani e lo tifavo nella stessa misura in cui tifavo il mio Milan: in maniera viscerale.
Poi, dopo le note vicende, è come se fosse scattato un interruttore: buio.
Mi hanno rovinato uno degli sport che più mi appassionavano :cry:
Viva il Giro d'Italia e buona discussione a tutti.

da maxbor il 27 mag 2010 12:45


balcone ha scritto Non capisco quali esperti tu abbia sentito, ma è sentire comune che il giro sia una questione tra Basso ed Evans. Punto. Poi se come al solito ti piace metterti in mostra....


Non riesci a contenere la tua malafede, ma anche questa volta ti è andata buca.

E' ciò che sostiene Eugenio Capodacqua oggi su Repubblica nel suo articolo sul Giro d'Italia (a pag. 51) dal titolo "Arroyo sogna il colpo della vita il suo Giro si decide in discesa".

Inoltre mi piace tanto mettermi in mostra da non condividere, come ho scritto, questa tesi. Per me infatti è un affare fra Basso ed Evans.

da cico140976 il 27 mag 2010 17:38


... personalmente - e non me ne vogliate - ho sempre trovato il ciclismo di una noia mortale :oops:

Credo sia una questione di gusti (peraltro sono appassionato di biliardo, che credo sia considerato dal 90% della popolazione come uno dei giochi/sport più noiosi che esistano :shock: )....

Poi come già è stato detto, l'alone di doping che lo permea di certo non aiuta..... :wink:

**********************************
Anche un maiale può arrampicarsi su un albero quando viene adulato!! :)

**********************************
Hombre que trabaja pierde tiempo precioso...

da maxbor il 31 mag 2010 08:56


Prima di celebrare la vittoria di Basso ci si deve domandare quanto oggi il ciclismo sia pulito.

L'unico dato certo è che il tempo della cronoscalata di Plan de Corones è stato più elevato di quello di due anni fa, tra l'altro con avverse condizioni atmosferiche.
Quindi si deve dedurre che non ci sia doping o, quanto meno, che sia di minore entità.
Un altro segnale positivo è il podio conquistato da Arroyo che, in altri tempi, sarebbe stato surclassato sulle montagne.
Allora bravi Basso e Nibali, e aggiungiamoci anche Scarponi.
Evans ha un po' deluso ma l'altro giorno, visto il suo splendido stato di forma al Tonale, non mi spiego perchè non sia partito almeno un paio di chilometri prima per fare sua la tappa.

da ciglio il 12 giu 2010 18:32


i ciclisti "forse" sono puliti, le biciclette iniziano a sporcarsi!!!!!! :shock:

15 messaggi
Pagina 1 di 1
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Moderatore: capohog

cron