Lazio ancora prima, e con merito. L'ho vista contro il Bari, squadra tosta, quadrata e sorniona. Può fare un ottimo campionato anche se ha attaccanti che non segnano raffiche di reti.
Il Bari orfano di Bonucci e Ranocchia è un lontano ricordo di quello dello scorso campionato.
Inter, Milan e Juventus non mancano la vittoria contro squadre destinate alla terza fascia.
L'Inter, in trasferta, aveva il compito più difficile; gli sono bastate poche accelerazioni e un pizzico di fortuna nell'unico vero pericolo subito.
Del Milan ho visto gol ed azioni; non mi è sembrato abbia rischiato più di tanto.
Il Lecce a Torino resiste quel che può. Paga il primo grave errore dopo non aver sfruttato uno dei rari bianconeri. Dopo si aggiunge un arbitraggio in perfetto stile "calciopoli". Viene dapprima fermato Corvia per un fuorigioco inesistente, quindi Gava fischia un rigore che vede solo lui (Rispoli prende nettamente il pallone). La partita finisce lì. Peccato, avrei voluto vederne una diversa.
La Roma, pur rabberciata, batte un Genoa privo di identità.
L'Udinese da seguito alla precedente vittoria casalinga, il Parma supera imbattuto il derby emiliano-romagnolo.
Brescia e Cesena si riaccomodano nei ranghi, il Bologna vi rimane insieme al Catania che riprende un risultato di cui iniziava a disperare.
Ottimo il Palermo, buono il Napoli. La Sampdoria ribalta una partita che si era messa molto male contro una Fiorentina che forse avrebbe meritato il pari.