LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

Domenica prossima si incrociano sei delle prime sette in classifica e qualcosa di importante succederà. Inter e Udinese confideranno nella stanchezza-coppe di Fiorentina e Roma ma sono speranze che possono lasciare il tempo che trovano. Il Milan non può perdere a Torino ma anche la Juventus non può scherzare più di tanto, soprattutto se Sampdoria e Udinese facessero risultato pieno.
Ieri Inter e Fiorentina hanno ristabilito in modo apparentemente facile le distanze che si erano accorciate sabato.
De Marco non mi è piaciuto ma Collina non mi ascolta e lo designa per gare che non sono alla sua altezza. Per fortuna che gli atleti sono stati dei signori perchè il sue pseudo arbitraggio all'inglese avrebbe potuto creare delle tensioni.
Il cambio di allenatore ha giovato a Empoli e Catania. Su Cagni avevo già puntato, Zenga si gioca invece una carta importante.
In Serie B in testa corrono tutti, quasi quanto la Juve dell'anno scorso. Devo prepararmi ai play off.