Non penso che la juve sia stata supponente per aver giocato in 10, più probabile che Sissoko si sia preso gli insulti da tutta la squadra per la troppa irruenza utilizzata (a sproposito) in campo.
Piuttosto avrei accettato la critica di supponenza verso Ranieri che pensava di archiviare la pratica con la volontà di qualche giovane e le gesta di un logorato Amauri. Supponente la società che intende affrontare una stagione ricca di impegni e di molte aspettative (stampa, tifosi, sportivi...) verso una squadra tornata ai vertici senza un centrocampo di qualità ed un attacco ridotto all'osso.
Un Palermo spietato ci ha castigato, ma è così che va il calcio.
Ma il campionato è lungo e, appunto, nemmeno la grande Inter di Mou ha convinto granché...

maxbor ha scritto
Sampdoria ancora senza vittorie. E' stata senz'altro penalizzata finora dal calendario ma la sconfitta di Bergamo mi fa pensare...

Non seguo il calcio quest'anno

Capitolo Inter,
differentemente da altre volte la squadra ha giocato, ha prodotto, ha creato una tonnellata di palle gol. Gli unici aspetti negativi sono l'incapacità di "matare" la partita (e diciamocela tutta, i giocatori dell'Inter sono finiti almeno 3 volte soli davanti al portiere) e qualche svarione difensivo di troppo, anche se a discolpa di Mourinho e dei giocatori c'è il fatto di non aver mai potuto giocare con la stessa difesa per colpa di infortuni, squalifiche ecc. La prestazione contro il Bologna è stata comunque ottima, contro una squadra che per il momento non è certo irresistibile ma che a San Siro aveva già vinto quest'anno

Capitolo Juve,
onestamente non so dove arrivino le colpe di Ranieri. La società gli ha messo a disposizione un centrocampo senza idee e senza classe. Lui aveva inutilmente chiesto Xabi Alonso, gli è stato preso Poulsen (pagato 8 mln di euro!!!! ). Sinceramente l'attacco della Juve non mi sembra ridotto all'osso, con Amauri, Iaquinta, Trezeguet, Del Piero e lo stesso Giovinco. Certo che l'infortunio di Trezeguet ha pesato molto, però il Milan allora cosa dovrebbe dire? Se si può imputare qualcosa all'allenatore bianconero credo sia stato il profilo un po' troppo alto ad inizio stagione. Allo stato delle cose, se Del Piero non inventa o Amauri non inzucca, la Juve non segna. E se subisce anche solo 1 gol non vince.

Capitolo Milan,
onestamente fossi un tifoso rossonero sarei totalmente incaxxato con Ancelotti per la figuraccia rimediata a Cagliari. Intendiamoci, non è un dramma, è pur sempre un punto e non esistono più campi facili. Il punto è che il Milan avrebbe potuto anche perdere, ma non così. Mai un tiro decente, mai un'idea offensiva, sempre la sensazione di poter concedere un gol all'avversario in ogni momento. Mio personalissimo parere, l'Inter nel derby si è suicidata inspiegabilmente, rinunciando a giocare, e il Milan ha ottenuto una vittoria che ha mascherato dei limiti paurosi, che stanno tornando a galla (e temo che per i miei amici rossoneri le cose non miglioreranno a breve, magari mi sbaglio). Forse certi trionfalismi sono stati esagerati. Pato unica punta sembra un pulcino spaurito, Kakà non ha fatto la preparazione per via del ginocchio e si vede, Shevchenko ha imboccato il viale del tramonto già da parecchio, Ambrosini regge da solo la baracca, la difesa è ridotta all'osso.
Qualcuno quando io dicevo che Nesta e Kaladze spesso e volentieri sono infortunati e che non possono dare l'affidabilità fisica per una stagione intera, mi ha preso in giro
In realtà avevo ragione da vendere. Giocatori che in media saltano 2-3 mesi ogni stagione per infortuni vari (come Materazzi nell'Inter), devono avere dei rimpiazzi all'altezza. Lo stesso Ancelotti probabilmente ha fatto il suo tempo a milanello. Non mi stupirei se la prossima stagione arrivasse Ballardini o Spalletti sulla panchina rossonera.

Capitolo Roma,
a mio avviso, anche dopo lo splendido campionato dello scorso anno è una squadra parzialmente sopravvalutata. Principalmente per un allenatore flessibile come una sbarra d'acciaio, che non si schioda da un modulo che, evidentemente, quest'anno non gli può dare i risultati sperati a causa di giocatori non adatti. Mettici una vagonata di infortuni e la frittata è fatta. Allo stato delle cose la squadra giallorossa non può prescindere da Totti. Vucinic è forte ma discontinuo, Baptista non si è ancora integrato e spesso gioca fuori ruolo, Menez è acerbo, Aquilani spesso acciaccato, come Pizarro. De Rossi è l'unico che tiene su la baracca. Per giunta ho l'impressione che ci sia qualche giocatore che rema contro o che quantomeno sia psicologicamente fragile ed esposto ad eccessi pericolosi (vedi Mexes). Credo che a più di un posto in Champions la squadra di Spalletti (che è rimasto a Roma di malavoglia) non possa ambire.

Saluti a tutti

Mi limito alla Juve, che è l'unica di cui ho visto le "gesta".
Partita sconfortante: segnare su azione sembra una possibilità più appartenente alla regione dell'utopia che della realtà.
Non c'è stata UNA azione degna di tal nome, né prima dello svantaggio, né tra questo e l'espulsione di Sissoko, né dopo. Sembra che il concetto sia buttare palla in avanti nella speranza che qualcuno faccia fallo su Del Piero, Amauri o Giovinco.

Qualche domenica fa la squadra mi divertiva (pur non avendola mai ritenuta capace di competere con le "grandi"), oggi sono molto perplesso.

Strini ha scrittoMi limito alla Juve, che è l'unica di cui ho visto le "gesta".
Partita sconfortante: segnare su azione sembra una possibilità più appartenente alla regione dell'utopia che della realtà.
Non c'è stata UNA azione degna di tal nome, né prima dello svantaggio, né tra questo e l'espulsione di Sissoko, né dopo. Sembra che il concetto sia buttare palla in avanti nella speranza che qualcuno faccia fallo su Del Piero, Amauri o Giovinco.

Qualche domenica fa la squadra mi divertiva (pur non avendola mai ritenuta capace di competere con le "grandi"), oggi sono molto perplesso.

Oggi Repubblica ha scritto:

"Sembra l'Inter del 2002, palla lunga a cercare Ronaldo...".

Scherzi a parte,ancora non me la sento di esprimere un giudizio definitivo sulla Juventus. Nelle prime giornate mi era sembrata la più "quadrata", magari avrà fatto una preparazione "anticipata" ma non la vedo in un...buco nero. In estate non si è rafforzata ma nemmeno indebolita. La Società e Ranieri devono però essere onesti, con i suoi tifosi e con sé stessi, dichiarando che gli obiettivi sono una onorevole Champions e un posto dal secondo al quarto.

Occhio alla Lazio che senza impegni europei può essere una guastafeste anche se il suo portiere mi convince poco. Va bene che noi portiamo Amelia in nazionale.

Fra un paio di settimane valuterò "live" l'Udinese.

Capitolo Inter,
differentemente da altre volte la squadra ha giocato, ha prodotto, ha creato una tonnellata di palle gol. Gli unici aspetti negativi sono l'incapacità di "matare" la partita (e diciamocela tutta, i giocatori dell'Inter sono finiti almeno 3 volte soli davanti al portiere) e qualche svarione difensivo di troppo, anche se a discolpa di Mourinho e dei giocatori c'è il fatto di non aver mai potuto giocare con la stessa difesa per colpa di infortuni, squalifiche ecc. La prestazione contro il Bologna è stata comunque ottima, contro una squadra che per il momento non è certo irresistibile ma che a San Siro aveva già vinto quest'anno

Capitolo Juve,
onestamente non so dove arrivino le colpe di Ranieri. La società gli ha messo a disposizione un centrocampo senza idee e senza classe. Lui aveva inutilmente chiesto Xabi Alonso, gli è stato preso Poulsen (pagato 8 mln di euro!!!! ). Sinceramente l'attacco della Juve non mi sembra ridotto all'osso, con Amauri, Iaquinta, Trezeguet, Del Piero e lo stesso Giovinco. Certo che l'infortunio di Trezeguet ha pesato molto, però il Milan allora cosa dovrebbe dire? Se si può imputare qualcosa all'allenatore bianconero credo sia stato il profilo un po' troppo alto ad inizio stagione. Allo stato delle cose, se Del Piero non inventa o Amauri non inzucca, la Juve non segna. E se subisce anche solo 1 gol non vince.

Capitolo Milan,
onestamente fossi un tifoso rossonero sarei totalmente incaxxato con Ancelotti per la figuraccia rimediata a Cagliari. Intendiamoci, non è un dramma, è pur sempre un punto e non esistono più campi facili. Il punto è che il Milan avrebbe potuto anche perdere, ma non così. Mai un tiro decente, mai un'idea offensiva, sempre la sensazione di poter concedere un gol all'avversario in ogni momento. Mio personalissimo parere, l'Inter nel derby si è suicidata inspiegabilmente, rinunciando a giocare, e il Milan ha ottenuto una vittoria che ha mascherato dei limiti paurosi, che stanno tornando a galla (e temo che per i miei amici rossoneri le cose non miglioreranno a breve, magari mi sbaglio). Forse certi trionfalismi sono stati esagerati. Pato unica punta sembra un pulcino spaurito, Kakà non ha fatto la preparazione per via del ginocchio e si vede, Shevchenko ha imboccato il viale del tramonto già da parecchio, Ambrosini regge da solo la baracca, la difesa è ridotta all'osso.
Qualcuno quando io dicevo che Nesta e Kaladze spesso e volentieri sono infortunati e che non possono dare l'affidabilità fisica per una stagione intera, mi ha preso in giro
In realtà avevo ragione da vendere. Giocatori che in media saltano 2-3 mesi ogni stagione per infortuni vari (come Materazzi nell'Inter), devono avere dei rimpiazzi all'altezza. Lo stesso Ancelotti probabilmente ha fatto il suo tempo a milanello. Non mi stupirei se la prossima stagione arrivasse Ballardini o Spalletti sulla panchina rossonera.

Capitolo Roma,
a mio avviso, anche dopo lo splendido campionato dello scorso anno è una squadra parzialmente sopravvalutata. Principalmente per un allenatore flessibile come una sbarra d'acciaio, che non si schioda da un modulo che, evidentemente, quest'anno non gli può dare i risultati sperati a causa di giocatori non adatti. Mettici una vagonata di infortuni e la frittata è fatta. Allo stato delle cose la squadra giallorossa non può prescindere da Totti. Vucinic è forte ma discontinuo, Baptista non si è ancora integrato e spesso gioca fuori ruolo, Menez è acerbo, Aquilani spesso acciaccato, come Pizarro. De Rossi è l'unico che tiene su la baracca. Per giunta ho l'impressione che ci sia qualche giocatore che rema contro o che quantomeno sia psicologicamente fragile ed esposto ad eccessi pericolosi (vedi Mexes). Credo che a più di un posto in Champions la squadra di Spalletti (che è rimasto a Roma di malavoglia) non possa ambire.

Saluti a tutti

Bene, fanno tutti pena a parte una grande Inter

Io dico solo che per dare un giudizio sereno non basta un mese e mezzo di campionato, aspettiamo almeno la pausa natalizia e poi daremo giudizi un po' più incontestabili.

P.s.: Cico ti brucia da matti la sconfitta nel derby, neh ?