Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
lo staff

Recensione di maurinomor del 18.10.2008

Buongiorno, con questa mail volevamo rispondere ad una recensione ricevuta dal vostro sito su una cena al nostro ristorante, tenendo conto del fatto che apprezziamo le critiche e le recensioni che riceviamo. Nello stesso tempo riteniamo importante tutelare e difendere il nostro lavoro quando troviamo inesattezze e dati non verificati. E' il caso di alcune affermazioni fatte nella recensione in questione: Citiamo: - <>. Esistono documenti che ne attestano la fondazione, l'insegna, infatti, fà riferimento a documenti cartacei esistenti; siamo spiacenti che il cliente, se ha avuto (da come sembra)dubbi sulla veridicità del dato, non abbia chiesto informazioni al riguardo. La zucca presente nell'insegna è stata messa per collegare il ristorante alla "famosa" festa della zucca che si tiene da 22 anni a Murta. Pochi i riferimenti alla predominanza della cucurbitacea nel menù del ristorante: in passato gli abitanti di Murta erano definiti "zucconi", da qui l'idea di promuovere una festa in onore dell'ortaggio. E' anche vero che prendendo spunto dalla festa, nel ristorante e durante la giusta stagione, proponiamo alcuni piatti a base di zucca, ma non è la nostra prerogativa. -<>. Per precisione la gestione del ristorante è a conduzione familiare, siamo due fratelli con competenze diverse che portano avanti da 12 anni, in un rapporto fra pari la gestione del ristorante. -<>. La sera in questione il nostro antipasto era composto da tre torte salate alla genovese, pancetta arrostita e marinata con aglio e rosmarino e una bignola ripiena con una crema alle patate e profumata ai funghi. -<> Nel "tocco" alla genovese sia di vitella che di altre carni, il sugo non viene servito con i pezzi di carne della cottura. Questi vengono usati nella preparazione del ripieno dei ravioli o serviti come secondo. Così è stato per i ravioli d'asino: nel ripeino era presente la carne che ha dato gusto al sugo di condimento. Non erano quindi ravioli di verdura. -Per quel che riguarda, poi, la cottura della pasta, la mia filosofia di cucina mi porta a servirla al dente. -<>. La descrizione dei dolci è incompleta: le pere sono marinate nel vino e non cotte (nè al forno nè in altro modo), servite con una crema cotta aromatizzata al vino rosso e cannella. La panna cotta al caffè è, in realtà, il pannerino, dolce da me ripreso sulla base di un gusto tradizionale genovese, preparato con l'infusione nel latte di chicchi di caffè e servito con un crema di latte. Ringraziamo il vostro sito e la recensione perchè ci ha dato l'opportunità di spiegare meglio alcune caratteristiche del nostro ristorante. Disponibili per eventuali chiarimenti, vi porgiamo Cordiali saluti Andrea e Mauro dell'osteria da o Colla