Grazie simoncina per le precisazioni. Ti dirò che questo tipo di atteggiamento poteva "pagare" qualche tempo fa, oggi è anacronistico e controproducente. Io stesso sto tenendo nel cassetto una recensione di una trattoria con caratteristiche non uguali ma con quel "ruspante" che ti fa dire appunto: non ci torno più. La pubblicherò lo stesso ma mi dispiace dare un cappello arancione...
Se penso alle attenzioni che propongono i vari ristoratori, quella che tu chiami "tradizionalismo del focolare" è un grosso limite. E quindi il cappello rosso non è "recensione vendicativa" ma normale reazione di un cliente "normale", non più giovane, che si attendeva un trattamento "normale".
Ha ragione parakarro quando dice che
"Uno che va in un posto sapendo che la nomea del gestore è scorbutico ci deve (o meglio dovrebbe) andare con una predisposizione particolare, altrimenti sceglie un altro locale...", però è anche vero che c'è un limite a tutto. Uno può essere scorbutico (pierangelini?
) ma non deve essere maleducato.
Certamente per il fatto che non accetti tavoli di sole donne si meriterebbe un cappello rosso anche con cucina da 8. IMHO evidentemente.