urca!!! addirittura ti senti profondamente offesa!!!

non volevo offendere gli abruzzesi... è che quando penso ai maccheroni mi viene in mente un certo tipo di pasta...
ma poi non sono io a degradare il maccherone alla chitarra: nello stesso menu' del ristorante "l'angolo d'abruzzo" c'e' scritto:
"maccheroni alla chitarra (spaghetti)"

nella mia recensione riportavo un semplice dato di fatto!

ciao!

Guarda che scherzavo circa l'essermi offesa Ma, come già detto, la precisazione mi sembrava d'obbligo, dato che per una bimba che con il naso non arrivava al tavolo mentre guardava la nonna preparare i maccheroni alla chitarra, quelli non sono semplici spaghetti Ciao

Concordo sugli spaghetti alla chitarra: sono più simili a delle trenette, che a degli spaghetti....
Una domanda, Maestro. Ho letto la tua recensione, e vorrei spezzare una lancia a favore dell'Angolo d'Abruzzo, fermo restando che non è certo uno stellato Michelin....
Io credo che ogni ristorante abbia una propria caratteristica di mercato, e che il cercare cose che il ristorante non è preparato a dare sia come voler mangiare dei buoni spaghetti in una trattoria francese od austriaca.... Parlo del servizio del vino: Giannino è un discreto ristorante, adatto a palati robusti, ma non certo un luogo di degustazione. Ancora: io non credo che in una "trattoria" ( e Giannino credo che lo sia anche nell'accezione popolare del termine) si possa cercare un ambiente, una cucina e un servizio del Savini (di una volta).
Tutto questo non per criticare la tua recensione (che non condivido ma che è assolutamente tua di diritto e dovere, visto che non ne sei rimasto soddisfatto), ma per riproporre il problema della valutazione. O, meglio ancora, del valore dei voti. Dai 4 a cucina e servizio. Cos'è un 4? Per me vuole dire cibo cattivo (non solo malfatto) e indifferenza al limite della maleducazione. E non credo sia il caso di Giannino.
Giannino è pieno sempre (di clienti ragionevolmente soddisfatti) perchè offre un pasto rozzamente robusto di qualità più che ragionevole a un prezzo che, soprattutto per Milano (ma anche fuori) è BASSO. MOLTO basso....Se ci vado, mi aspetto una cosa come quella che trovo, e quindi alcune pecche non mi disturbano più di tanto. Non arrivo a dire che fanno parte del folclore, ma quasi...
Con questo, mi spiace solo che tu non ti sia trovato bene, visto che, forse, in parte, la responsabilità può essere anche mia....

Bob, secondo me l' unico aspetto positivo di Giannino è l' abbondanza delle porzioni.in generale lo trovo un posto sopravvalutato: la qualità non è eccelsa, il servizio è invadente, l' ambiente piuttosto squallidino (vogliamo parlare della piccola televisione sempre accesa sull' angolo sinistro della sala da pranzo?)... e poi i prezzi ti sembrano così bassi??? si spendono anche più di 30 euro, che per un posto così non mi sembrano affatto pochi.

ho un paio di amici che la pensano come te, ma questi stessi amici amano anche il rifugio pugliese (alias muciaccia).. altro posto secondo me sopravvalutato.

ciao

ciao Bob!
anzitutto non condivido cio' che dici del servizio del vino: non occorre essere un cameriere del Savini per servire correttamente una bottiglia di vino. E se proprio sei un ristoratore che non vuol dare importanza al servizio del vino, non devi mettere in lista bottiglie da 20 euro e piu...
Non confondo la trattoria con un luogo da degustazione, pero' penso che sia giusto che anche in trattoria si possa pretendere di bere bene.
Generalmente in posti come questo provo il vino della casa, proprio perche' so di essere in un posto "alla buona". Pero' il vino della casa non deve essere un prodotto scadente!

in quanto alla cucina, il mio 4 è dovuto al fatto che in lista ci sono tanti piatti a base di agnello, cucinati in ogni modo... anche se sono in una trattoria, vorrei che l'agnello fosse buono! Non pretendo certo il carre' d'agnello caramellato con improbabili salsine dai nomi esotici... vorrei solamente una buona carne, messa a cuocere sulla griglia o nel forno!
semplice, da trattoria, ma con una materia prima di qualita', sopratutto perche e' il tipo di carne di cui questo ristorante si vanta!!!
Il sugo d'agnello era fatto da salsa di pomodoro con un paio di pezzetti di carne messi sopra... e a detta di chi era con me e ha ordinato quel piatto, quei pezzi di carne erano privi di sapore....

il prezzo "molto basso" e' solamente un inganno.... il prezzo e' basso quando mangi bene e spendi poco.

Se non mangi bene, hai buttato 30 euro.

a questo punto, preferisco spenderne il doppio e mangiare bene.... cosi' avro' speso comunque 30 euro di troppo (rispetto al Giannino), pero' almeno ho mangiato bene!

OK. Non discuto oltre.
Quanto ai 30 euro, hai tragione in linea di massima, e, se vuoi fare una campagna di boicottaggio su posti di basso livello in cui non spendi meno di 30 euro, iscrivimi nella lista degli attivisti. Però resta il fatto che 30 euro per antipasto, primo, secondo e dolce, a Milano, sono un mito.E per di più, da Giannino, sono quasi un massimo, non un minimo....
Ne spendo 20 per pizza, birra e dolce, in una pizzeria modesta.
Sono un estimatore (per necessità) di quelle trattoriette dove riesci a mangiare un pranzo "decente" (tra virgolette) per una decina di euro. Ma, nell'ottica della ristorazione milanese, i prezzi sono oggettivamente bassi.
Tempo fa, non ricordo se l'Espresso o Panorama avevano pubblicato un libro utilissimo: "I ristoranti sotto le 10.000". Già allora Giannino era oltre, ma stava sulle 15-20, ed era comunque economico, considerato che 10.000 erano i 10 euro di oggi. E' la solita storia....1 euro=1000 lire

Io ho cenato con Maestro da Giannino.
Ho preso questi maccheroni (io i maccheroni li ho sempre conosciuti come quel tipo di pasta a forma cilindrica di dimensione piuttosto grande non degli spaghetti alla chitarra, ma questa sara' sicuramente mia ignoranza in materia) con sugo d'agnello; ebbene, a parte il fatto che la carne era pochissima ed insapore, il sugo sapeva di quel bruciacchiato tipico di quando si attacca sul fondo della pentola per eccessiva cottura; questo per me e' da 4 in cucina (se non meno)
Come secondo le scottadito, normalissime, ripeto la carne d'agnello era assolutamente insapore; da un posto che dovrebbe essere tipicamente abruzzese, anche se economico, mi aspetterei una qualita' di prodotti migliore.
Per il vino, invece, credo che quando uno spende 20 euro per una bottiglia di vino sia suo diritto avere la possibilita' di degustarlo prima di berlo a tavola (sia che si tratti di una trattoria economica che di un ristorante d'alta cucina), non che gli venga portato, stappato e lasciato sul tavolo in tutta fretta perche' hanno troppa gente da servire e devono essere liberi al + presto.
Per me rimane un locale apprezzabile solo per chi vuole spendere poco accontentandosi di come viene servito e di quello che mangia; a me e' sembrato il tutto come una mensa di lavoro

Marco

Pappa ha scrittoIo ho cenato con Maestro da Giannino.
Ho preso questi maccheroni (io i maccheroni li ho sempre conosciuti come quel tipo di pasta a forma cilindrica di dimensione piuttosto grande non degli spaghetti alla chitarra, ma questa sara' sicuramente mia ignoranza in materia) con sugo d'agnello; ebbene, a parte il fatto che la carne era pochissima ed insapore, il sugo sapeva di quel bruciacchiato tipico di quando si attacca sul fondo della pentola per eccessiva cottura; questo per me e' da 4 in cucina (se non meno)
Come secondo le scottadito, normalissime, ripeto la carne d'agnello era assolutamente insapore; da un posto che dovrebbe essere tipicamente abruzzese, anche se economico, mi aspetterei una qualita' di prodotti migliore.
Per il vino, invece, credo che quando uno spende 20 euro per una bottiglia di vino sia suo diritto avere la possibilita' di degustarlo prima di berlo a tavola (sia che si tratti di una trattoria economica che di un ristorante d'alta cucina), non che gli venga portato, stappato e lasciato sul tavolo in tutta fretta perche' hanno troppa gente da servire e devono essere liberi al + presto.
Per me rimane un locale apprezzabile solo per chi vuole spendere poco accontentandosi di come viene servito e di quello che mangia; a me e' sembrato il tutto come una mensa di lavoro

Marco

Secondo me va stappato ed assaggiato anche un vinello da 10 euro o da 8 euro, anche perche' l'assaggio serve principalmente per tastare la corretta conservazione del vino e anche un vinello da 8 euri potrebbe essere non bevibile.