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Maremma di Baraneik

da maxbor il 02 mag 2009 15:12


Baraneik è un recensore atipico. Più che recensire segnala.
Da l'impressione di non avere locali preferiti. Girovaga senza meta apparente da un locale all'altro della capitale e dei suoi Castelli fermandosi prevalentemente in quelli di fascia bassa. Non ricordo suoi interventi sul forum. Disdegna i cappelli blu. Poche, scarne ma dirette le sue impressioni. Una pia speranza il pretendere descrizioni dei piatti. Viene "colpito" dallo scrigno di Cecilia Metella ma non ci degna di farci conoscere cosa contiene. Dal sito del locale si può recuperare solo una foto...dal soffitto. Siamo quindi costretti a rimanere tormentati dalla curiosità. Lo immagino giovane, forse distratto da avvenenti compagnie femminili. Non passa i menu ai raggi X. Non ricorda se un coperto è o meno segnalato, tanto meno se può essere costituito dall'anomalo costo di 3,25 euro. Al momento di pagare il conto gli sembra disdicevole chiedere chiarimenti. Gli secca, però, che la macchiatura del caffè, gratuitamente effettuata in tutti i bar d'Italia, alla Maremma provochi un piccolo ma antipatico balzello.
I fulmini di una replica giungono puntuali e implacabili.
Non te ne curare Baraneik. Avevo capito benissimo che per 18 euro a testa avevate mangiato uno stuzzichino e una mediocre pizza accompagnata da semplice acqua e poco più.
A te un'alta attendibilità.

da silbusin il 02 mag 2009 16:05


Inoltre baraneik è stato avvisato in mp della replica del ristoratore. Per ora nulla giunse...

da caneciccio il 02 mag 2009 19:11


Fatemi dire una cosa della Maremma, dato che ci pranzo ogni tanto (è sotto al nuovo ufficio ).
E' un buon posto in zona, e sicuramente non ha mai applicato costi di coperto. :P E neanche meritava il 6 da come è stata descritta la cena, ma qualcosa di +.

Quanto a baraneik, cosa mai gli darebbe attendibilità alta? :shock: le sue segnalazioni sono direi quanto meno "poco utili"

Cave (ciccium)canem...
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da maxbor il 05 mag 2009 14:46


caneciccio ha scrittoFatemi dire una cosa della Maremma, dato che ci pranzo ogni tanto (è sotto al nuovo ufficio ).
E' un buon posto in zona, e sicuramente non ha mai applicato costi di coperto. :P E neanche meritava il 6 da come è stata descritta la cena, ma qualcosa di +.

Quanto a baraneik, cosa mai gli darebbe attendibilità alta? :shock: le sue segnalazioni sono direi quanto meno "poco utili"


Un voto "a tempo", di simpatia e incoraggiamento. Un invito a essere più dettagliato e preciso. 8)

P.S. Qualcuno mi saprebbe dire cosa contiene lo scrigno di Cecilia Metella? :roll:

da caneciccio il 05 mag 2009 18:05


Per carità, ma l'attendibilità (popcorn please) dovrebbe basarsi su questo criterio: "Ritieni questa persona affidabile? Ritieni utile la sua valutazione dei locali? Ti fidi di lui/lei come recensore?"

L'attendibilità per simpatia e incoraggiamento non ci sta, direi proprio che esula dallo scopo del sito...

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da maxbor il 07 mag 2009 10:32


caneciccio ha scrittoPer carità, ma l'attendibilità (popcorn please) dovrebbe basarsi su questo criterio: "Ritieni questa persona affidabile? Ritieni utile la sua valutazione dei locali? Ti fidi di lui/lei come recensore?"

L'attendibilità per simpatia e incoraggiamento non ci sta, direi proprio che esula dallo scopo del sito...


Mi costringi a esternare tutto il mio passato romano. :roll:

Alcuni anni fa, prima che il Mangione esistesse, mi trovai a Roma albergato vicino a Villa Torlonia, quindi mi sono ritrovato a passare spesso nella zona.
Mi è capitato così, ad esempio, di fare uno spuntino in una discreta pizzeria al taglio all'inizio di Via Alessandria (in direzione Mercato sul lato sinistro, ignoro se ancora esiste) e una sera cenai proprio alla Maremma con stuzzichini+grigliata mista. La qualità della carne era mediocre e i prezzi piuttosto altini.
Baraneik, in sostanza, dice che la pizza non era da ricordare e che il prezzo (coperto o non coperto) gli è sembrato caro.
Nella sostanza da una indicazione precisa che, tra l'altro, concorda con le mie pur lontane impressioni.
Che poi un'alta attendibilità vada supportata da descrizioni più complete e articolate siamo d'accordo.

Ad ogni modo qui c'è un problema serio. Qualcuno, magari un romano visto che si trova sul posto, ha il dovere di riferire cosa contiene lo scrigno di Cecilia Metella! :twisted:

da caneciccio il 07 mag 2009 11:24


La pizzeria, se è quella venendo da Regina Margherita e andando verso il mercato, dovrebbe essere la ternana. Buona! :D

La Maremma, boh, ci pranzo quando capito nella mia seconda sede, e non mi ci sono mai trovata male. Niente di eclatante ovviamente, ma discreta riguardando anche all'offerta della zona. Poi siamo alle porte dei Parioli, i prezzi si adeguano :wink: A pranzo è vero che i prezzi sono più convenienti della sera.
In ogni caso, la replica del ristoratore è stata molto gradevole e educata. Anche a me darebbe fastidio :x che mi si imputasse un comportamento che non tengo (se NON faccio pagare il coperto, e il nucleo della critica nella rece è che LO FACCIO pagare :evil: )

Lo scrigno: è quel "tegamino" che vedi in foto
http://www.ceciliametella.it/specialita.htm
di più nin zò

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da stefanbo il 07 mag 2009 13:08


Per l'amico Maxbor, tratto dal sito di Repubblica "aperti per ferie" dell'agosto 2007:

CECILIA METELLA
Alla scoperta di uno scrigno di sapori sempre nuovi in questo ristorante sull'Appia Antica. Proprio come il nome di uno dei primi piatti che ne hanno fatto il prestigio e la fortuna: lo Scrigno alla Cecilia, una terrina di capellini all'uovo verdi con crema di latte, tocchetti di prosciutto, mozzarella, pasta di crepe, parmigiano e pomodoro. Tra i secondi spiccano delle deliziose lombate da gustare con una fresca insalata verde o delle verdure cotte. Ricca la scelta anche al carrello dei dolci: ottimi il Tiramisù e la Millefoglie. 30 euro, via Appia Antica 125/127, 065136743 chiusura il lunedì e dal 12 al 25.

Praticamente Maxbor ed io siamo più o meno coetanei, è un retaggio di "ancienne cuisine" romana, quando nei ristoranti ti si avvicinava il cameriere con aria complice quando tu gli chiedevi com'erano i rigatoni/tortellini/pappardelle/fettuccine/tagliolini alla.. con dopo il nome del ristorante (ed eri stupido a chiederlo, visto che la risposta era immancabilmente la stessa!):
"Dottò, so conditi co funghi, piselli, prosciutto (massima eccezione speck o pancetta) e panna!!!!". :shock: :shock:

Ecco lo scrigno va in quella direzione, senza entrare nel merito (non avendolo mai assaggiato) se sia buono oppure no, ma un po' pasticciato sembra proprio :wink:

da maxbor il 07 mag 2009 15:19


stefanbo ha scritto
Praticamente Maxbor ed io siamo più o meno coetanei, è un retaggio di "ancienne cuisine" romana, quando nei ristoranti ti si avvicinava il cameriere con aria complice quando tu gli chiedevi com'erano i rigatoni/tortellini/pappardelle/fettuccine/tagliolini alla.. con dopo il nome del ristorante (ed eri stupido a chiederlo, visto che la risposta era immancabilmente la stessa!):
"Dottò, so conditi co funghi, piselli, prosciutto (massima eccezione speck o pancetta) e panna!!!!". :shock: :shock:

Ecco lo scrigno va in quella direzione, senza entrare nel merito (non avendolo mai assaggiato) se sia buono oppure no, ma un po' pasticciato sembra proprio :wink:


Ho scoperto il mistero, un retaggio dell'era della "panna ovunque", con piatti tipo i tagliolini "Alla Cornelia" della Taberna dei Gracchi, ristorante che ospitava il pranzo finale di giovanili riunioni associative. :roll:
Però, allora li apprezzavo, ora mi dicono poco o nulla. :oops:

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