Riceviamo e pubblichiamo integralmente
La redazione
La recensione
Gentile sig. zolletta sono la sig.ra vestita in modo molto informale che ha effettuato il servizio la sera della vostra visita presso il nostro ristorante con l’ausilio dello chef. Perdoni il mio abbigliamento, ma credo che non si debba giudicare una persona per come si veste, noi non ci permettiamo mai con i nostri clienti, che siano in jeans o abito da sera sono sempre i benvenuti. Ha ragione che la segnaletica è insufficiente, anzi aggiungo assente, ma purtroppo il comune di Brescia non ci ha dato il permesso di metterne neanche una. Mi dispiace che abbia trovato la nostra location non di suo gradimento, i gusti personali non si discutono. Mi avvalgo del diritto di replica in quanto nella sua recensione ci sono alcune imprecisioni che chi non ci conosce è giusto che sappia. La seduta non è una poltroncina arancione ma bianca. La mini cheese cake è costituita da una mousse di gorgonzola con una cotognata di mele (marmellata di mele cotogne frullata). Crudità di cavolfiore: il cavolfiore non è scottato alla piastra ma crudo, così come i gamberi non sono lessati ma crudi. Per il secondo piatto, arrosto di calamari, preciso che nel piatto non c’erano dei polipetti ma bensì le teste dei calamari. Siamo spiacenti se la location e i piatti da voi scelti non sono stati di vostro gradimento, ma come già detto prima i gusti personali non li discutiamo. Per quanto riguarda il servizio, chiediamo scusa se per voi è stato troppo confidenziale e pieno di lacune, ne prendiamo atto e cercheremo di migliorare. Precisiamo però, che se lo chef si ferma con il cliente è perché il cliente stesso gradisce scambiare due parole con lui. Cerchiamo sempre di mettere a proprio agio la nostra clientela senza tanti fronzoli, ma allo stesso tempo non gradiamo disturbarla a meno che non siano loro stessi a voler fare due parole. Ringraziamo e salutiamo cordialmente.
Tutto lo staff della trattoria l’artigliere.