Bob ha scrittotpt ha scrittoMi spiace ma davanti alla mancanza del menu' non vedrete mai nè un 4 al servizio nè una recensione: semplicemente mi alzo e cambio locale.
Nel caso mi trovi in un ristorante simile con altre persone, certo, non potrei farlo ma comunque penalizzerei la recensione sino ad appiopparle almeno un cappello arancione.
Quoto:l'ho fatto anche di recente. Mi alzo e me ne vado, non solo, ma non lesino le critiche ad alta voce.
Faccio eccezione su ristoranti talmente noti sul territorio da essere frequentati solo da abituè (es: U' settembrin,a Lavagna), e devono comunque essere di prezzo modesto, ma un ristorante cittadino non ha scuse. Anche per me, il voto non può superare il 5, e scende facilmente al 4.
Ed io che pensavo di avere un approccio troppo severo!
Dopo lunga riflessione,
considerate attenuanti e consuetudini, penso che per il futuro mi regolerò secondo questo schema: l'assenza del menu è tollerabile se, come capita spesso nelle trattorie a gestione familiare, pietanze e conto finale assecondano le aspettative che il cliente matura entrando ed accomodandosi. Cioè, se riesce a mangiare secondo il tipo di cucina ed al prezzo che ragionevolmente può attendersi in base all'ambiente. Se invece diventa un espediente per proporre menu scarni, scialbi, bizzarri e/o per chiedere cifre sproporzionate alle aspettative, allora giù legnate (solo nei voti, eh!
) proporzionate..alla sproporzione.
Colgo l'occasione per ringraziare la redazione di aver messo in primo piano la recensione che ha originato la discussione