Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
Vorrei far notare alcune cose al sig. Polini. 1) ho detto della possibilità di parcheggiare nel cortile del ristorante con il chiaro scopo di elogiare l'ambiente, è ovvio che non do a voi la colpa se ho dimenticato il navigatore. 2) ci saranno stati anche i muri di 50 cm. ma noi siamo proprio entrati nella sala interna e abbiamo proprio constatato che si soffocava dal caldo. 3) gli altri clienti infatti erano solo all'esterno, erano pochissimi (3 tavolini in tutto, più uno a cui si sono seduti quattro ragazzi solo per bere birra) e non credo abbiano mangiato esattamente le stesse cose che abbiamo mangiato noi. Oppure è verosimile che siano meno esigenti. 4) certo che le zanzare hanno il diritto di esistere, ma il minimo che si possa fare in questi casi è mettere zampironi, o vortici, o vape, o candele di citronella, o al limite graticole: voi non avete messo proprio niente. 5) anch'io faccio il pane in casa con la pasta madre, e lo faccio meglio, anche senza avere il forno a legna come avete voi. Ma mi pare che "discretamente buono" sia la definizione più adatta, sicuramente non è un cattivo apprezzamento. 6) dite che "a volte" (quindi non è stato un caso isolato) la pasta scappa di cottura? Questo non va certo a onore della cucina. E poi: orrore sì quando la pasta si rompe scuocendo, perché vuol dire che è di qualità inferiore. Prendo atto che non sapete cosa rispondere alle critiche sulla cucina. 7) non mi pare che ci sia amore nel cucinare pasta scotta di qualità inferiore con sugo salatissimo e non legato, o nel mettere tantissimo sale in un altro piatto, oppure nel dimenticarsi del tutto di mettere il sale in altri piatti.
i cani sono vostri? Allora non si può nemmeno dare la colpa al vicino. E se sono affamati non mi pare il caso di tenerli vicini al dehors del ristorante. Anche perché può capitare che un cliente porti con sé il suo cane. 9) il vino era quello che era, e non saranno certo le parole enfatiche della degustazione a cambiarlo. Le descrizioni degustative dei vini fanno parte del "dolus bonus" usato per promuovere tutti i vini (tranne, ovviamente, i vari tavernelli). Certo che l'abbiamo scelto noi, per provarlo. Ma se ne avessimo scelto un altro dalla vostra carta, sarebbe stato migliore? E chi lo sa? Credo proprio di no. In ogni caso non potete mettere un vino mediocre in carta e poi dire che non dovevamo prenderlo. Secondo me, se non imparate ad accettare le critiche, non crescerete mai.
pieronebbia