Riceviamo e pubblichiamo integralmente

Recensione di violamora del 4.5.2011

Gentili Signori, e' apparsa sul vostro sito una recensione relativa la nostro ristorante che contiene molte inesattezze e che ci rammarica profondamente. Leggiamo tra l'altro che e' stata inserita da una neo iscritta al vostro sito, che pubblica recensioni da circa un mese e che ci ha regalato un "cappellino rosso" dopo aver inserito solo due precedenti recensioni con "cappellino blu" (in ordine cronologico), il che ci sembra in contrasto con quanto riportato nel vostro regolamento (cit. "Ricordiamo inoltre che ai neorecensori saranno respinte, per scelta editoriale, le prime tre recensioni “cappello rosso” - “cappello arancione” - “cappello giallo” . Tale regola è stata stabilita per evitare “stroncature” a puro scopo diffamatorio da parte di altri ristoratori con l’intento di danneggiare il concorrente, oppure da parte di clienti particolarmente prevenuti verso il ristorante in questione."). Vi chiediamo pertanto gentilmente di voler pubblicare insieme alla recensione di "Violamora" questa nostra risposta, utile e fondamentale per chiarire le inesattezze riportate. Certi nella vostra comprensione e nel vostro desiderio di fornire recensioni sempre affidabili ai potenziali mangioni del web, vi ringraziamo per la collaborazione. Ecco la risposta che vorremmo fosse pubblicata: "Che dire? Stupore, grande stupore nel leggere questa recensione, totalmente inaspettata. Che dispiacere leggere di tutti questi cambianti in negativo, proprio sulla cucina, la qualita' e la quantita' delle materie prime, che da otto anni sono seguite dalla stessa persona: lo chef Fabrizio Ferrari, che quindi cura il menu' con il proprio inconfondibile stile da ben più' di otto mesi (le "speziature orientaleggianti" sono sempre state una sua prerogativa). Peccato che le rondelle di di mele marinate nell'aceto di riso dell'antipasto con i gamberi siano state scambiate per rondelle di cipollotto e peccato che si sia creduto di mangiare pasta al kamut, quando di farina di grano duro si trattava. Peccato anche che si sia avuto da ridire sulla lista dei vini, immutata nelle disponibilità' e nei prezzi da più' di un anno. Dispiace anche tanto vedersi attribuiti ricarichi nel conto quando i prezzi sono invariati da 18 mesi. Un menu' completo di coperto, antipasto, primo, secondo, contorno e dessert nel nostro ristorante vale 75 euro a persona da oltre un anno. Nel suddetto conto evidentemte e' stato calcolato un secondo con contorno in più',.(la grigliata chiesta per 2 da mangiare in 3). Quindi: 75 x 3 = 225, più' due bottiglie di vino (il Prosecco di Valdobbiadene e' in lista a 18 euro), una bottiglia di acqua minerale (3 euro) e 3 caffè' (3 euro cad) si arriva a 273. Errore umano! Abbiamo calcolato un secondo con contorno in piu'! Ce ne dispiace infinitamente e ci dispiace ancor di più che non siano state chieste spiegazioni alla fine della cena e al momento del pagamento, cosa che ci avrebbe fatto render conto dell'errore e a cui avremmo sicuramente rimediato con uno sconto e un distillato. Speriamo non sia stata questa svista nel conto a far cambiare così radicalmente il giudizio sul nostro ristorante, tanto da compromettere il gusto della cucina! Postilla: se il 4 di maggio i caloriferi sono spenti da quindici giorni come da legge e in una sala di 20 metri quadrati il camino non e' sufficiente a riscaldare l'ambiente… viene il dubbio che la rigida temperatura sia dettata più' che altro da una scelta di vestiario, forse troppo leggera. Fabrizio Ferrari e Anna Valsecchi Ristorante Al Porticciolo 84 - Lecco tel. 0341.498103