Miciona mia . . . dai, non "graffiare" , lo sai che i facili entusiasmi non hanno limiti

miciagilda ha scritto
Allora ha ragione Primus quando scrive che non capiamo un cazzo.

Mo' chi lo tiene????

Yoda ha scritto

miciagilda ha scritto
Allora ha ragione Primus quando scrive che non capiamo un cazzo.

Mo' chi lo tiene????

...sempre noi, come al solito...

miciagilda ha scrittoAllora ha ragione Primus quando scrive che non capiamo un cazzo.

finalmente ci sei arrivata.....

primus ha scritto

miciagilda ha scrittoAllora ha ragione Primus quando scrive che non capiamo un cazzo.

finalmente ci sei arrivata.....

Eeeh capisci tutto tu, anche per gli altri

Pivla.

miciagilda ha scrittoMò mi incavolo...
Frega niente, mi imbizzarrisco.

9-9-9???

Per un'osteria a San Donato, di legno, con le tovagliette di carta, del pane "abbastanza buono", degli affettati qualsiasi (ma ben impiattati) che (togliendo il grasso dal culatello l'ha reso enormemente appetibile e la bresaola di cinghiale che sembrava di cavallo ma non lo era...

No, veramente, ripigliamoci!

GustoGiusto, che a questo punto direi che di giusto non solo non ha il gusto ma neanche il nick, è lo stesso del 10 alla margherita di Sibilla
Oltretutto i Vinattieri li conosco personalmente e direi che un giallino è il massimo del cappellino che per me si meritano

In effetti quando mi sono avvicinato al mondo delle recensioni ho visto che il recensore aveva una valutazione associata ... pero' la valutazione era data sostanzialmente non dalla qualita'/affidabilita' del recensore quanto piuttosto dal numero di recensioni che uno fa ... quindi ...boh ...

Io spesso mi trovo in difficolta' a dare i voti ... a volte ti sembra di aver mangiato benissimo perche' l'ultima e' sempre la cena che si ricorda meglio ... ma facendo mente locale sulle precedenti forse si riesce a dare un giudizio piu' appropriato ...

Io sono convinto che la votazione finale e' sempre da prendere un po' con le molle ...meglio leggere per bene la rece

Signori, per un sito come questo è inevitabile avere giudizi approssimativi, ballerini e molto soggettivi. Si va dal frequentatore di pizzerie al fine gourmet, e quindi un 8 per chi ha provato l'enoteca Pinchiorri non ha lo stesso significato di un 8 dato da chi è stato al più alla Trattoria Gigetto. Non se ne esce, anche a prescindere dall'eventuale malafede di qualcuno che può talvolta mirare a gonfiare i giudizi. Se vogliamo giudizi standardizzati esistono già le care guide Michelin, Espresso, Gambero Rosso, ecc.

Se la questione fosse questa, sì.
Ma non è questa.

Se si fossero dati voti esorbitanti per una cotoletta e tre affettati, in un posto mediocre con un servizio normale, tutti noi, che ci siamo purtroppo abituati, ci saremmo tappati il naso e nessuno avrebbe fatto commenti.

La questione invece è che dare 9-9-9 a fronte di una cena così, e in più scrivere cose del tipo togliendo il grasso dal culatello l'ha reso enormemente appetibile e la bresaola di cinghiale che sembrava di cavallo ma non lo era mi (ci?) fa sentire enormemente presa/i per il culo.

E io (gli altri non so, ma non credo) non gradisco... forse perché non era cavallo...

ho riletto attentamente la rece giusto per capire meglio anche se ribadisco non reputo facile dare dei voti ....

provo a riassumere un po' di concetti espressi dalla rece ed associarli ai voti:

1) tovaglia e tovaglioli di carta con bicchieri semplici ...forse 9 e' un po' eccessivo per ambiente e servizio ...

2) lardo, bresaola e culatello ... anche se ottimi poco ha a che vedere con la cucina che ha preso un bel 9 ... tenendo anche conto delle lasagne, una insalata mista con gamberetti, una cotoletta, un filetto ... insomma sara' stato tutto ottimo ma di facile preparazione .... per finire clementine e fragole con gelato ..... difficile!!!!

3) sulla recensione dice che il rapporto qualita' prezzo e' giusto .... mentre come riassuntivo da' il voto ottimo

in effetti forse proprio coerente non e' ....

ma c'e' da fidarsi di 4 persone che pranzando bevono ben un bicchiere di vino a testa e tre bottiglie d'acqua???

Continuo a pensare che PROPRIO una recensione di questo tenore mi consente di capire come catalogare il recensore e quindi tarare la recensione. Non vedo poi quale potrebbe essere l'alternativa: creare un sotto-club di "recensori dilettanti illuminati"? Quando leggo la recensione di uno dei nomi noti del sito so che posso aspettarmi un alto grado di affidabilità di giudizio, quando leggo della sapiente rifilatura del grasso dal culatello capisco in che acque ci si muove. E mi regolo.

gino75 ha scrittoContinuo a pensare che PROPRIO una recensione di questo tenore mi consente di capire come catalogare il recensore e quindi tarare la recensione. Non vedo poi quale potrebbe essere l'alternativa: creare un sotto-club di "recensori dilettanti illuminati"? Quando leggo la recensione di uno dei nomi noti del sito so che posso aspettarmi un alto grado di affidabilità di giudizio, quando leggo della sapiente rifilatura del grasso dal culatello capisco in che acque ci si muove. E mi regolo.

Sì, anch'io mi regolo.

Ma anche mi girano.
La bocca piena di paroloni per descrivere il banale. Mi sento presa per fessa. Tutto qui.

E' un tema così ricorrente... e dibattuto.
per fortuna che c'è anche il "rating" dei recensori.
Ma essendo visibile solo agli associati...
il risultato della percezione di "affidabilità" rischia di rimanere il medesimo.