le rece prolisse a mme mme piacccciono
l'ho letta anch'io, in effetti pare un ottimo personaggio

il verza ha scrittoLa recensione su Il mulino del Po è, sempre a mio parere, splendida

loopad ha scrittoOcchiobello...uno di quei paesi in cui si è sempre di passaggio: sarà per l’autostrada A13 Padova
Bologna, sarà per il Grande Fiume che, docile, separa la campagna rodigiana da quella ferrarese.

(provenienza fotografie)

Un barcone galleggiante sulla riva nord: quello è il Mulino sul Po... una trattoria ormai storica della zona, dove gode d'una
certa notorietà per la cucina abbondante ed economica e per l’ambientazione unica... lo si raggiunge percorrendo il lungo
pontile che lo collega all’ampio parcheggio sull’argine.

l’ambiente è molto spartano, da veri “lupi di fiume”: tutto in legno, con travi a vista e pale ventilatrici
(non c’è l’aria condizionata). Le pareti sono cosparse di scritte... le tavole sono apparecchiate con
semplicità e pulizia ... la nostra sala ha una settantina di coperti ... il locale è sempre affollato

...

Il menu, come sempre, è fisso ... la cena inizia con un ampio buffet ... verdure (crude e grigliate)
e pesce: insalata di calamari, cozze, pesce azzurro, pesce fritto marinato e molte altre sfiziosità.
La scritta che sovrasta il buffet recita “Prendi quanto vuoi, mangia ciò che prendi”.

Primi piatti: penne all’arrabbiata… piatto ben fatto ma comune… risotto alla marinara… non è il massimo:
riso un po’ troppo cotto, poco pesce, troppo pomodoro... le quantità sono abbondanti e i bravi camerieri
offrono sempre il bis.

Cinque i secondi: quattro di pesce (capesante al limone, filetto di pesce bianco, fritto misto, cozze)
e uno di carne (roast-beef e patatine… fa volume). Le preparazioni sono assolutamente di base...
nulla di indimenticabile, ma tutto assolutamente piacevole al gusto, con una menzione per le
capesante… alla nostra richiesta il cameriere ha bissato la terrina di cozze con un’altra piena

Per concludere: gelato al limone ed amaretto… caffè, amaro e grappa.


Prezzo del menu fisso: 22 euro a persona. A pranzo si mangia con 19 euro, ma con due secondi in meno.

Se per una sera volete cambiare e recarvi, magari con gli amici, in un posto in cui si mangia buon pesce…
gustando un clima particolarmente unico, siete capitati nel posto giusto. E, fidatevi, quando tornerete in
zona, tornerete volentieri a cenare. Sempre di passaggio, naturalmente.


: clicca QUI per leggere la recensione

Via Giaretta,
45030 Occhiobello (RO)
Telefono: 0425 750145

Quella su "Il Mulino del Po" è indubbiamente una recensione piacevole da leggere e esaustiva.
Mi sarebbe, però, piaciuto avere qualche notizia in più sugli antipasti - quello che sembra il punto forte della ristorazione - in quanto Loopad, dopo avermi stuzzicato la fantasia con quel bancone "di quattro metri su tre piani", fa seguire l'indicazione di qualche piatto per poi terminare con un generico "...e molte altre sfiziosità".
Anche il voto sulla cucina mi sembra più da 6 che da 7 visto il ben precisato limite della semplicità delle preparazioni (quindi solo sufficienti) ove non criticate (vedi il risotto alla marinara) o criticabili (l'eccessiva spartanità del dessert).
Insomma un posto che mi è sembrato abbia il suo forte nell'ubicazione fluviale e nel rapporto quantità-prezzo.
Senz'altro considerabile per una sosta ove di passaggio all'ora di pranzo o cena, sono dubbioso meriti un'apposita, anche piccola, deviazione.

maxbor ha scrittoMi sarebbe, però, piaciuto avere qualche notizia in più sugli antipasti ... il voto sulla Cucina mi sembra più da 6 che da 7
visto il ben precisato limite della semplicità delle preparazioni (quindi solo sufficienti) ove non criticate (vedi il risotto alla
marinara) o criticabili (l'eccessiva spartanità del dessert).

Com’è giusto che sia, il buon maxbor mi rammenta i miei "doveri" di puntigliosità; in effetti, mi son lasciato trasportare
dall’impronta totalmente singolare del Locale, nel quale personalmente non mi "fermerei per mangiare"... dove piuttosto
mi recherei, appositamente e di buon grado, per passare una serata di disimpegno totale…

per intendersi, una di quelle serate in cui entri nel Locale con la camicia ed esci in canottiera,
la cravatta annodata alla fronte ... ne conosco e ne rimangono ormai pochi, scoprirne altri mi
mette sempre una cert’allegria.


A tal proposito, qualcuno conosce la "Locanda dell’isola Comacina"?